Se come dici, erano rizomi giovani e piccoli si giustifica la non fioritura, anche se dopo 4 anni fai bene a porti il problema.
Visto che sembrano piante sane, da' loro fiducia e aspetta di vedere se questa primavera producono qualcosa, se non dovesse succedere niente allora comincia a pensare ad un rinvaso/interro da effettuarsi a fine agosto/primi di settembre. Le peonie sono piante che necessitano di spazio e non amano nemmeno essere spostate, quindi è meglio dar loro una collocazione definitiva sia in vaso che in terra. Dovessi optare per la coltivazione in contenitore, vasi con altezza 45/50 cm e conseguente diam. dovrebbero assicurare uno sviluppo adeguato della pianta per anni.
Altro fattore importante che dovrai curare è il substrato di coltivazione: una miscela di terra da giardino eventualmente addizionata con sabbia di fiume, torba, compost e qualche manciata di concime organico. Da evitare l'utilizzo esclusivo di terriccio in sacco, solitamente troppo torboso.
Non cadere nella tentazione di concimare durante l'estate per sostenere le piante: la concimazione, esclusivamente organica, va riservata per il periodo di fine estate/inizio autunno quando l'apparato radicale comincia a risvegliarsi e ad ampliarsi. A fine febbraio, al momento del risveglio primaverile, si può ulteriormente spingere con un concime granulare equilibrato 20-20-20, anche se io non lo faccio più, essendomi trovata molto meglio con compost autoprodotto, stallatico, cornunghia, dermazoto.