le mie acidofile sofferenti

[rosamistica2]

Salve a tutti voi, nel mio giardino ho da anni alcune acidofile che soffrono, i pierris prendono il sole al mattino, le camelie sono laterali alla casa e lo prendono sempre al mattino, ma meno ore.
Sono in terra acida, lo scorso anno ho messo anche molti aghi di pino e pigne. ho dato del chelato di ferro della compo un mese fà, e dopo 20 giorni del nithoska golden. Ma la situazione non è migliorata, devo dare ancora del ferro? O cosa è meglio fare per le macchie delle camelie e le foglie gialle dei pierris? Grazie per le vostre risposte

 

[bausettete]

per quanto riguarda il pieris non so, non la conosco come pianta, relativamente alla camelia secondo me quelle foglie non manifestano carenza di ferro, non vorrei sbagliarmi ma non mi sembra.
Sentiamo qualcun altro

 

[giulio51]

Può essere, se le piante hanno dato da subito segnali di sofferenza, un'eccessiva umidità del terreno, dovuta ad una eccessiva compattezza.

 

[rosamistica2]

Grazie Giulio51, per avermi risposto, ma ora che cosa posso fare per farle stare meglio?

 

[David 75]

Non sono esperto di acidofile, ma non potrebbe essere una condizione temporanea dovuta al periodo invernale che si è concluso (o che si stà concludendo, viste le temperature)? Alcune piante che ho come la dipladenia sono un pò malridotte in questi mesi ma ad aprile riprendono in tutto il loro vigore.

Vorrei approfittare per quanto riguarda il discorso aghi di pino per acidificare il terreno. Avendo delle callune, un'ortensia ed un ribes rosso in un angolo del giardino (destinato appunto a piante acidofile), potresti spiegarmi se ti va, in cosa consiste questa tecnica? Grazie.

 

[giulio51]

Scusate ho problemi con la tastiera, sto scrivendo con la tastiera virtuale.
L'ago di pino, decomponendosi, trasferisce al terreno la sua acidità. Se viene tagliuzzato si decompone prima.
Migliorare il drenaggio non è cosa semplice con le piante interrate. Prova a verificare, facendo una buchetta vicino alle piante senza disturbare le radici e riempiendola di acqua, la velocità di assorbimento del terreno.

 

[rosamistica2]

Ragazzi, io sono ancora in attesa di una risposta...per sapere come fare per farle stare meglio, considerato che ho dato degli aghi di pini, terra acida ferro e concime. Grazie a chi vorrà rispondermi

 

[kiwoncello]

Penso si tratti dell'effetto di un piccolo insetto che agisce sulla pagina inferiore della foglia, la Florinia theae (la thea scale anglosassone) peraltro molto frequente. Non appena il tempo si rimette dai un'irrorata diretta sotto le foglie con un banale insetticida piretroide (ad es. Decis) o meglio col sistemico Confidor.

 

[rosamistica2]

Grazie Kiwoncello, appena il tempo lo permetterà proverò con l'insetticida.