guarda se vuoi ti dico com'è la mia realtà..........
io parto dicendo che io già da piccola adoravo piante e animali, in casa mia già mia mamma amava le piante e le nostre domenice si pasavano a far i giri nei vivai, a fare giardinaggio e a curare piante e a stare con i nostri animali domestici.
a 6 anni scriero nei temi che volevo fare la giaridniera e lavorare con i cani, convinta. ho scelto l'istituto agrario della mia città e ne sono stata felicissima, mi è piaciuta veramente molto come scuola (anche se dire che esci giardiniere rimane solo su un pezzo di carta!!).
compiuti i 15 anni i miei genitori mi hanno mandato a lavorare nel periodo estivo... invidiavo i miei amici che passavan tutta l'estate al mare e io invece a lavorare, ma ho sempre lavorato volentieri. ho fatto di tutto, ho inziato da ragazzina a lavorare in ditte di manutenzione di giardini, talgiando l'erba sul trattorino, raccogliendo foglie e le potature fatte dagli altri.. decespugliavo anche..... tornavo a casa la sera che a volte non avev eanke la forza dimangiare e andavo a letto. le estati seguienti ho fatto esperienza con un dottore in agraria (tutt'ora mio amico e lo sento) e ho lavorato con lui su prove speriemntali di prodotti con nuova formulazione... andavamo in campo a fare i trattamenti e a contare gli insetti e a verifiarne l'efficacia..... non avevo orari........................... uscivo di casa alle 7 e rientravo anche tardissimo.... inoltre spesso si presentavano insetti che a scuola non avevo visto e quindi mi andavo a leggere le caratteristiche quando rientravo perchè volevo imparare di piu'.
poi ho proseguito e ho scelto l'univerisità con la specializzazione in agraria "verde ornamentale e tutela del paesaggio". mi sono laureata in corso e anche se non esci che puoi proprio definirti un giardiniere, credo di avere imparato ed assimilato molte cose utili, sia sulla progettazione, ma soprattutto sulla conoscenza delle piante, identificazione in base alla formula fiorale, chiavi dicotomiche, malattie e riconoscimento. la progettazione è stata molto superficiale purtroppo.
con il tirocinio dell'università ho scelto un vivaio nella mia zona.. ho fatto gratuitamente le mie ore e sono "Piaciuta" molto e mi hanno chiesto se volevo rimanere nonostante non avevo ancora concluso l'università.
cosi' ho cominciato a lavorare in vivaio nei giorni in cui non facvo lezione, uno o due giorni a settimana ero in vivaio.. inizialmente stavo anche spesso in ufficio a dare una mano, seguire i progetti, sapevo usare autocad (dagli studi) mentre le mie titolari non lo sanno usare, andavo a vedere sopralluoghi ect e a parlare con i clienti.
poi le giornate che non passavo all'università le passavo a curare le piante del vivaio, dalla pulizia e l'ordine, alla potature, ai travasi ect.
non ero a digiuno di queste cose perchè fin dall'infanzia ho sempre fatto giardinaggi a casa, dimestichezza ne avevo, e poi anche alle superiori ero interessatissima alle piante, adoravo le parti pratiche e le ore di riconosciumento delle piante all'interno del parco scolatico. ho realizzato il mio primo impianto di irrigazione nel mio giardino (tutt'ora funzionanemnte, piccole soddisazionei personali..!!) progettato da me, controllato dai miei prof di progettazione a scuola e una mano nella stesura della centralina e allacci eltettrici...
poi la voglia di fare, di sapere, imparare ha fatto il resto. nel frattempo mi sono laureata in corso, e mi hanno assunto nel vivaio dove tutt'ora lavoro.
poi le titolari hanno voluto prendere il fiorito e le piante perenni....... non avevo le strutture e loro non conoscevano questo tipo di piante! ma visto che alla vendita ai clienti c'ero io e nessuno mi aveva detto i nomi e le carattesctiche delle piante che avevamo e non mi piaceva nonsaper dire niente al cliente, ho iniziato a guardare sui libri le piante che avevamo, i periodi di fioritura, le cure, espozioni ect. poi vuoi l'aiuot e il bagaglio dell'univeristà, mi riesco a ricordare sempre anche tutti i nomi in latino e ho molta memoria con le piante.
ora che mi sono laureata da un ano emezzi, già da 4 anni ormai lavoro in questo vivaio. controllo tutta la parte esterna, dall'irrigazione, tutte le piante che vengono scaricate, potature, travasi e anche i clienti.... do qualke aiuto di progettazine base, se hanno problemi, cerco di capire e aiutarli. io ADORO il mio lavoro, adoro le piante, mi piace ascoltare i clienti.
inoltre l'altra mia grande passione sono i cani e frequento un campo cinofilo con la mia border collie e faccio gare in agility, e inoltre sta tutto ilgiorno in vivaio con me!!!!!!!!
ok. ora ti dico la mia situazione. io adoro il mio lavoro e tratto tutte le piante in viviao come se fossero le mie (cosa che invece non fanno le titolari...) pero' allora, il contratto che fanno nei vivai in genere è solo da avventizio /stagionale. a me rinnovano il ontratto ogni 6 mesi.
in inverno e in estate lavoro pochissimo......... in primavera invece c'è da correre come levrieri e c'è da sgobbare un tot. io non mi lamento mai di lavorare.
ci sono dei peiordi che a volte faccio un tot di giorni di fila.. anche 15-20 giorni compresi sabati e domeniche she siamo aperti.
non c'è lo strordinario come gli altri posti. puoi lavorare ipoteticamente anche 20 ore di fila chenon vai instraordinario, hai paga uguale. lo straordinario si calcola in base soettimanale. quindi basta che il giorno dopo e nei giorni dopo lavori poco e te lo mangi. sai quante volte a me è successo...
altri mesi tipo giugno luglio agosto a me chiamano solo a controlalre qualke giorno a settimana il vivaio mentre le titolari sono in ferie o cmq a controlalre e pulire. in inverno uguale perchè essendo ragazza non faccio tutti i lavori che fanno gli uomini.
molto spesso facci le "campagne"degli sfalci che durano abbastanza... 8 ore o piu' sul trattorino a tagliare erba, sotto il sole cocente.... non mi lamento mai.
d'inverno quando è freddo o cmq a novemmbre i a febbraio quando a volte si rinizia a sistemare... si lavora con il freddo (mentre se pensi in altri posti sono al calduccio), cn il caldo sei sotto al sole cocente (a me il caldo piace.. pero' se pensi che molti altri sono con l'aria condizionata...). piu' se iove stai a casa e non sei pagato.
pero' guarda se inizioa guardare il lato soldi........... è uno strazio davvero (almeno per me, io ti riporto tuto come mia esperienza personale). con il contratto che ho non riesco ad essere indipendente. nonostante mi faccio veramente il cosiddetto sedere... io passo di poco i mille eurini nei periodi boom di lavoro. anzi devo dire che ho visto pochissimo toccare la cifra con L'1 davanti. per poi arrivare in questi periodi che tocchiamo un po' il fondo e cifre bassissime. se poi decidono chenon servono non mi chiamano....... e quindi ciccia.
ok ti danno la disoccupazione agricola... che è un po' un aiuto. ma copre circa 3 mesi non lavorati...... io li passo abbondanmente!!!!!!!!!
poi dopo 4 anni io... beh vorrei di piu', non tanto economicamente che lo reputo al secondo/terzo posto. ma anche se mi piace davvero molto il mio lavoro, con la mia laurea e con la voglia che ho di fare e imparare...... a pulire sempre foglie e togliere erbacce dai vasi (si ik c'è una miniera di piantine che raccolgo e secambio e regalo!!), ok salvo e porto a casa un tot di piante che ora sono stupende! ok ad ascoltare ed aiutare i clienti ok...... ma io vorrei fare di piu'... pulire e spazzare lo puo' fare anche un extracomunitario per dire. io vorrei poter fare di piu' con le mie conoscenze, vorrei anche solo essere il braccio destro di uno che ne sa molto e imparare di conseguenza....
sai quante volte arrivano ggiardinieri che si definisco tali, che magari realizzano giardini, fanno manutenzione poi vengono a chiedere a me chie piante prendere per fare un aiuola, un giardino... gente che si segna sul blocchetto i nomi mentre parlo..... oppure giardinieri che scelgono piant solo per l'apparenza senza conoscerle minimamente......... giardinieri che vengono a prendere dei frassini per metterli a 4 metri dalla casa...........
ecco io ODIO queste cose. giardiniere lo puo' essere chiunque. anche uno che si alza la mattina. in fondo c'è poi solo da tagliare il parato, prendere delel forbibi e potare le siepi, capitozzare glia lberi cosi' non saltano piu' in casa al clienti e fare dei buchi e metter giu' una siepe......
io ho 25 anni e sono ragazza..... c'è molto "Pregiudizio" perchè son donna e non son forte quanto un uomo. ok in parte è vero non ho la costituzione di un uomo e la sua muscolatura. ma io faccio tuto quello che riesco. decespuglio per ore. alzo pesi. so guidare anche i trattori....... se uno a voglia di fare si impara tutto...........!
colalboro con altri ragazzi giaridneeir per cui vadoa vedere dei giardini e gli faccio qualke progetto, li aiuto nella parte delal scelta piante e faccio disegni e prospettive... nessuno mi ha insegnato, ma da qualke parte devo pure iniziare! non ho la mano di artista, ma loro sono contenti e poi gli chiedo il giusto.. io la vedo una possibilità almeno per iniziare a farmi esperienza nella progettazione, visto che dove sono ora me ne danno molta possibiiltà.
quindi con questo papiro spero di averti raccontato un po' la mia esperienza..... di averti fatto capire......
in bocca al lupo
sonia