Valentina Dc
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, chiedo consiglio per una siepe di lauroceraso che ormai da diversi anni, in determinate stagioni, muore nel giro di una settimana. Abito in una zona con clima mite, di mare. Il lato interessato è a nord. Il processo che porta alla morte della pianta inizia generalmente a luglio (irrigo tutti i giorni per il prato inglese) con foglie che diventano di color rosso acceso per poi seccare l'intero lauroceraso come se avesse avuto un colpo di calore nel giro di pochi giorni. Ho notato lo scorso anno che in ottobre su un tronco di una pianta morta è nato un fungo che assomiglia molto al chiodino, credo si tratti dell'armillaria mellea. Quest'anno ho chiuso l'irrigazione a quel lato del giardino, ma senza grandi risultati, se non un breve ritardo nell'inizio del processo. Ho tentato con la calce alla base delle piante e ad eliminare le piante ormai malate, ma niente. Le piante morte presentano un marciume radicale ed è possibile estrarle dal terreno con estrema facilità anche se grandi. Anche mettendo piante nuove di lauroceraso a dimora queste non riescono a sopravvivere. Solo due piante di gelsomino in quella zona sono ormai da due anni ancora vive. Il processo di attacco è lineare e inesorabile, cioè attacca una o due piante consecutive all'anno. Finirà per eliminarmi l'intera siepe. Grazie a chiunque mi risponderà con qualche consiglio.