La vostra vera natura

[Walnut]

Prendendo spunto da una breve lirica che Sir Giubi ha voluto generosamente e indelebilmente donare alle pagine di questo forum e che nonostante la bellezza non riporto per motivi di copyright , vi chiedo:
qual'è la vostra vera natura?
Chi siete voi realmente? Chi sareste se foste liberi di incarnare appieno senza limitazioni la vostra vera indole, le vostre più recondite profondità? Che fareste? Eccedereste in qualcosa?
Oppure se vi sentite in pace con la vostra materia pulsante, cosa pensate sarebbero le persone che vivono accanto a voi o che incontrate ogni giorno per strada o con cui incrociate lo sguardo la mattina mentre vi ricate a lavoro, se mostrassero la loro vera natura? :ciglione:

 

[daria]

Miiiiii Wal perchè mi è venuto subito in mente Shining? :smok: sempre queste associazioni con la malvagità...perchè non il Mahatma Gandhi...
Secondo me, la scelta che hai fatto di questa :ciglione: faccina è già pregiudizievole

 

[Scatolina]

CENSORED, CENSORED, CENSORED e mangiare

 

[Scatolina]

Vabbè, dai... a parte la battutina di prima.... in realtà io sono molto selvatica nell'intimo, e mi piacerebbe molto vivere allo stato brado.... :embarrass

Ma ahimè sembra proprio che in questa società sia proibito

 

[lidia1809]

Io vorrei essere più liberoa di fare di testa mia, di essere come i bambini che fanno quello che vogliono senza che la ragione sistemi il tutto...............ma come ha detto scatolina, beh ci sono le convenzioni!

Quante volte mi trattengo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

[daria]

CENSORED, CENSORED, CENSORED e mangiare

:ciglione: :ciglione: approvo la tua natura

 

[Clorophilla]

mah....la mia natura non finisce mai di sorprendermi, definirmi non saprei :confuso:

 

[daria]

mah....la mia natura non finisce mai di sorprendermi, definirmi non saprei :confuso:

Meijo Clo! Sai che palle conoscersi perfettamente! come facciamo a sorprendere-ci?!

 

[fio_rella]

il vendicatore nero

ma dato che non si puo', sto bene nei miei panni
:food: :food:

 

[Walnut]

Miiiiii Wal perchè mi è venuto subito in mente Shining? :smok: sempre queste associazioni con la malvagità...perchè non il Mahatma Gandhi...
Secondo me, la scelta che hai fatto di questa :ciglione: faccina è già pregiudizievole

Moi? Nooooooo
Stavo pensando che se noi vivessimo un pò più secondo la nostra vera natura, magari ci risparmieremmo la fatica di rincorrere cose che non ci appartengono.
Sai che spreco di energie e di soldi eviteremmo..........
Le tette finte costano!!!!!!!

 

[seya]

io sono selvatica.
se mi sentissi ancora più libera sarei ancora più selvatica....allo stato brado in pratica.

mi piace stare per terra, mangiare per terra, andare in giro a piedi scalzi, mezza svestita (non sono una gran visione ahahahha tutta pataciccia così) , meno vestiti ho addosso e meglio sto (non in inverno purtroppo, perchè soffro tantissimo il freddo) , mi sento libera, libera e libera.

e poi mi è sempre piaciuto difendere chi non è capace di farsi rispettare.
mi piacciono le cose giuste, odio le prevaricazioni, di ogni tipo.
quindi mi vedo un pò tipo tarzan in gonnella...

aaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah
ahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaah

seyasilava, però

 

[seya]

mi sorprendo ancora oggi di quando in metropolitana o per strada la gente ti guarda fisso con curiosità, se io lo faccio è perchè vengo colta da un particolare di una persona, lo sguardo, il modo di camminare, di vestire, il sorriso,ecc....ma sento quasi sempre che invece la maggior parte della gente ti guarda per giudicarti, darti una controllata veloce e catalogarti.
perchè è un modo per ritrovare la propria sicurezza, di sentirsi bene con sè stessi. questa è insicurezza, fragilità, e leggerezza.
tu non hai vestiti firmati, io si, io sono magra, tu hai solo dei begli occhi e bei capelli, ma sei grassa e non vesti alla moda. io valgo, e tu no.
io quando cammino guardo sempre in alto, il cielo, oppure le piante, quasi mai le persone.
a meno che, dicevo, non mi colpiscono.

la società, i suoi falsi valori, la sua apparenza, mi sfiorano.
certo non mi sento pienamente dentro la società in cui vivo, a volte ne soffro, ma la maggior parte delle volte penso di essere fortunata a non fare la pecorona che vuole a tutti i costi entrare nel gregge perchè si deve omologare agli altri.

è così bella la diversità!

tanto più difficile da mantenere, da trattenere, e da raccogliere a sè.

chi è diverso, viene quasi sempre emarginato.

forse io non lo sono, perchè sono diversa dentro, e fuori sembro la persona più normale di questo mondo.


che cose strane che ho scritto..ahahahah

 

[Walnut]

seyasilava, però

 

[giubilo]

mah....la mia natura non finisce mai di sorprendermi, definirmi non saprei :confuso:

Esatto!!!! Mi piacerebbe riportare anche quanto detto da Walnut nel messaggio qui sopra ma non sono capace di riportanrne due E' sicuramente uno spreco di energie. Però è assolutamente umano tentare di farsi accettare o piacere. In qualche modo, anche piccolo , lo facciamo tutti. Anche quelli che dicono o diranno che non è vero Lasciarsi andare però è conoscersi. Io ho adottato le parole orientali che recitano : se non conosci la tua vera natura non puoi sradicare il cattivo Karma*. Conoscere la vera natura è indispensabile per ottenere la felicità, che non significa assenza di dolore, ma consapevolezza del mondo esterno ( ed interno ) in cui noi manifestiamo le nostre convinzioni. Immagino che nessuno possa dire di aver provato veramente tutto e quindi sarebbe discriminatorio, innazzitutto per se stessi, affermare di conoscere la propria natura. Immagino che la strada piu breve per conoscere se stessi sia provare gli estremi delle cose. Ci sono sicuramente cose che per moralità acquisità conosciamo per estremi e quindi inutile provarli. Io sto ancora provando gli estremi e quindi non mi conosco per intero

* parola sanscrita che significa azione compiuta. Secondo Vasubandhu della scuola Yogachara ( scuola della via dello yoga ) esso è contenuto nell'ottava coscienza è determina non solo la rinascita e la mafestazioni delle azioni compiute in precedenza ma anche e soprattutto il comando di giudizio sulla settima coscienza che è la mente disciminatoria e quindi tutto quel che noi pensiamo e giudichiamo ( compresi i cinque sensi che sono le prime 5 coscienze ) deriva da quel che abbiamo imparato e scelto di rappresentare.

 

[giubilo]

Seya ti posso regalare la maglietta che uso per andare a correre

 

[seya]

ahahahfantastico Giubiiiiiiiiiiiiiiiiii
grassssie!!!! ecco, quella più ciccia è la seya ahahahahah
mizzega che tette alte ahahahahah

 

[seya]

molto interessante quello che hai scritto Giubi.

io mi conosco solo interagendo con gli altri.
solo esaminando la mia coscienza, o parlando con me stessa, non mi aiuta a capirmi, invece attraverso l'altro riesco a raggiungere la conoscenza di un pò di me, alla volta.

 

[Walnut]

mi sorprendo ancora oggi di quando in metropolitana o per strada la gente ti guarda fisso con curiosità, se io lo faccio è perchè vengo colta da un particolare di una persona, lo sguardo, il modo di camminare, di vestire, il sorriso,ecc....ma sento quasi sempre che invece la maggior parte della gente ti guarda per giudicarti, darti una controllata veloce e catalogarti.
perchè è un modo per ritrovare la propria sicurezza, di sentirsi bene con sè stessi. questa è insicurezza, fragilità, e leggerezza.
tu non hai vestiti firmati, io si, io sono magra, tu hai solo dei begli occhi e bei capelli, ma sei grassa e non vesti alla moda. io valgo, e tu no.
io quando cammino guardo sempre in alto, il cielo, oppure le piante, quasi mai le persone.
a meno che, dicevo, non mi colpiscono.

la società, i suoi falsi valori, la sua apparenza, mi sfiorano.
certo non mi sento pienamente dentro la società in cui vivo, a volte ne soffro, ma la maggior parte delle volte penso di essere fortunata a non fare la pecorona che vuole a tutti i costi entrare nel gregge perchè si deve omologare agli altri.

è così bella la diversità!

tanto più difficile da mantenere, da trattenere, e da raccogliere a sè.

chi è diverso, viene quasi sempre emarginato.

forse io non lo sono, perchè sono diversa dentro, e fuori sembro la persona più normale di questo mondo.


che cose strane che ho scritto..ahahahah

Seya stai scherzando, sono parole bellissime!
Anche a me piace osservare le persone. Nella loro sicurezza, nel loro modo di atteggiarsi, nelle loro parole, nella loro compostezza e precisione, c'è sempre un momento, un battito d'occhi che ne rivela la natura, il loro puro e semplice essere.
Qualche sabato fa mi sono trovata a camminare nel corso di Rimini......
Era pieno di gente: tutti vestiti alla moda, tutti costruiti, tutti pettinati stravaganti, io non vado in giro così nemmeno a capodanno!
Ad un certo punto ho detto al moroso: Pensa se ad un tratto tutta questa gente fosse nuda. Ma che bello! Tutti nudi come mamma li ha fatti.
Niente cinturoni di dolce e gabbana, niente berrettini, niente stivaloni, niente di niente. Tante semplici persone nude e crude che un attimo prima ostentavano con tutti i mezzi il loro essere e un momento dopo si trovano a coprirsi e nascondersi agli altri come meglio possono.....!

 

[giubilo]

Condivido con walnut che hai scritto cose vere. Prendendo spunto solo da noi stessi manifestiamo il nostro piccolo io. E' quel che si dice boriosità o arroganza.

 

[Walnut]

Esatto!!!! Mi piacerebbe riportare anche quanto detto da Walnut nel messaggio qui sopra ma non sono capace di riportanrne due

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