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La realtà dell'Oltre...

ciaseta

Florello Senior
lobelia ha scritto:
quello che si nasconde e ci parla attraverso i sogni, ( .........)e che spesso celiamo nel silenzio dei nostri cuori.
.

è da un pò che volevo raccontare un sogno, fatto diverso tempo fa... ci pensavo ultimamente perchè particolare e bello, e al tempo stesso simbolico di un qualcosa...e misterioso, e suggestivo.

sono da sola, cammino e attraverso paesaggi naturali, bellissimi. ad un certo punto mi trovo a dover attraversare un tratto pietroso pieno di rocce e sassi bianchi con una minima difficoltà.
arrivo verso la fine, e intravedo un lago, un bellissimo lago azzurro...
mi ritrovo in una specie di isolotto dentro al lago, purtroppo non ricordo come. tutto è verde e bello....ad un tratto vedo una donna, una donna-guerriera...lo capisco da come è abbigliata, o forse una cacciatrice... sembra la dea Diana.
ho l'impulso di arrivare a lei, ma per farlo devo attraversare uno spazio affiancato da pali sui quali si trovano dei rapaci splendidi...mentre cammino mi volano davanti, di traverso, ma non ho particolare paura.... pare quasi che volino al rallentatore, il rumore dell'aria che sferza le piume si percepisce appena....

è uno dei rarissimi casi in cui mi ricordo un sogno, soprattutto che non sia un incubo, e che mi sembra così vivo e bello. :)
 

aseret

Florello Senior
Ho letto con molto interesse questo post che non conoscevo anche perchè tratta di un argomento che mi è sempre interessato.
Anche a me è capitato di fare sogni premonitori o di sentire che stava per accadere qualcosa,ma lo attribuisco al fatto che se vuoi bene a una persona o pensi fortemente a lei è possibile mettersi in comunicazione telepatica con la stessa e perfino percepire la sua presenza.
 
R

riverviolet

Guest
ciaseta ha scritto:
è da un pò che volevo raccontare un sogno, fatto diverso tempo fa... ci pensavo ultimamente perchè particolare e bello, e al tempo stesso simbolico di un qualcosa...e misterioso, e suggestivo.

sono da sola, cammino e attraverso paesaggi naturali, bellissimi. ad un certo punto mi trovo a dover attraversare un tratto pietroso pieno di rocce e sassi bianchi con una minima difficoltà.
arrivo verso la fine, e intravedo un lago, un bellissimo lago azzurro...
mi ritrovo in una specie di isolotto dentro al lago, purtroppo non ricordo come. tutto è verde e bello....ad un tratto vedo una donna, una donna-guerriera...lo capisco da come è abbigliata, o forse una cacciatrice... sembra la dea Diana.
ho l'impulso di arrivare a lei, ma per farlo devo attraversare uno spazio affiancato da pali sui quali si trovano dei rapaci splendidi...mentre cammino mi volano davanti, di traverso, ma non ho particolare paura.... pare quasi che volino al rallentatore, il rumore dell'aria che sferza le piume si percepisce appena....

è uno dei rarissimi casi in cui mi ricordo un sogno, soprattutto che non sia un incubo, e che mi sembra così vivo e bello. :)
Qualche tempo fà ti dissi che eri molto vicina...
Ci vuol poco per capire il tuo sogno, prenditi cura di te stessa, possiedi valori, ideali (non vorrei mai sbagliare termine proprio adesso) che ora, non ti appiono più così, come dire, utopistici.
Quella realtà che hai dentro, quell'idea di completezza, del non duale in seso di estremismo, ora diventa solo un gradino, un piede che appoggia e che ci sale.
temi forse, ancora, l'incomprensione di qualcuno che ami, eppure in qualche angolo di te stessa, non solo reputi che proseguendo per la tua scelta, la tua strada, farai a questi anche del bene, ma che capiranno senza necessità di parole, di spiegazioni.

Ciao tatina! :hehe:
 

ciaseta

Florello Senior
riverviolet ha scritto:
Qualche tempo fà ti dissi che eri molto vicina...
Ci vuol poco per capire il tuo sogno, prenditi cura di te stessa, possiedi valori, ideali (non vorrei mai sbagliare termine proprio adesso) che ora, non ti appiono più così, come dire, utopistici.
Quella realtà che hai dentro, quell'idea di completezza, del non duale in seso di estremismo, ora diventa solo un gradino, un piede che appoggia e che ci sale.
temi forse, ancora, l'incomprensione di qualcuno che ami, eppure in qualche angolo di te stessa, non solo reputi che proseguendo per la tua scelta, la tua strada, farai a questi anche del bene, ma che capiranno senza necessità di parole, di spiegazioni.

Ciao tatina! :hehe:

si, ricordo....
river mi lasci senza parole...... ciao carissima:love_4:
 

lobelia

Florello Senior
A me questo splendido sogno annuncia un passaggio chiave, un momento di salita ad un livello superiore di conoscenza della propria interiorità, di una fanciulla che diventa donna, che impara a conoscere il proprio potere, la propria gentile ma sicura affermazione: è veramente un sogno bellissimo, Cias, emotivamente molto coinvolgente.
E' il simbolo di un'avvenuta fusione tra femminilità e determinazione, importantissime doti al momento di scegliere....
 

lobelia

Florello Senior
aseret ha scritto:
Ho letto con molto interesse questo post che non conoscevo anche perchè tratta di un argomento che mi è sempre interessato.
Anche a me è capitato di fare sogni premonitori o di sentire che stava per accadere qualcosa,ma lo attribuisco al fatto che se vuoi bene a una persona o pensi fortemente a lei è possibile mettersi in comunicazione telepatica con la stessa e perfino percepire la sua presenza.

In alcuni casi ci "scontriamo" con la relatività della realtà. Diamo per scontato un reale che non è nè il solo reale nè così scontato come lo crediamo....
Il tempo ha una progressione a cui solo noi abbiamo potuto o voluto dare un ordine, in realtà gli eventi si muovono su campi molto ampi dove passato e futuro non esistono. Esiste solo una lunga e immota eternità e tutto il resto nasce e muore nella mente degli uomini. L'ordine apparente che diamo alle cose serve per muoverci, per agire in questa realtà, serve alla ragione per percepire, apprendere e trarre conclusioni.
Perché quando provate a raccontare un sogno dovete spesso aggiungere delle sequenze o dare un ordine che in realtà nel sogno non erano assolutamente necessari? Spesso ci sembra di "anticipare" degli eventi, in realtà nei movimenti eterni e contemporanei in cui avvengono le cose, quel determinato evento è già accaduto.
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Lobelia visto che hai parlato di anticipare gli eventi vorrei manifestare un caso occorsomi circa 5/6 anni fa.Intanto anticipo che personalmente non ho mai vissuto in prima persona fatti o eventi paranormali e di questo ne sono sempre stato dispiaciuto ma non sono mai stato portato allo scetticismo,anzi tuttaltro.Su un posto di lavoro vedevo spesso un uomo entrare con la sua Renault 4 rossa che aveva una particolarità....non salutava mai,ne mè ne i miei colleghi,entrava e se ne andava....piuttosto scorbutico e antipatico,un uomo negativo!Un giorno girando per Bologna su una via principale non sò perchè ma ho pensato intensamente a questo signore,una piccola riflessione improvvisa,un flash inspiegabile di un attimo su di un uomo a mè estraneo e dopo pochi secondi alzo gli occhi e me lo ritrovo sulla strada in bicicletta,non mi riconosce e prosegue per la sua strada.Non lo avevo mai visto in giro prima di allora,non era con la sua Renault 4 che me lo avrebbe fatto ricordare e allora cosa è stato,un caso?L'avevo visto da lontano e non ho voglia di ammetterlo?No,ve lo giuro,piuttosto preferisco pensiate sia stata una mera combinazione che una mia autoconvinzione mentale,ricordo che mi fermai allibito e quasi un pò turbato da questo fatto,sotto sotto ero anche contento. L'ho sempre raccontato con orgoglio questo piccolo caso,l'unico accadutomi in tanti anni.....di normalità.
 

aseret

Florello Senior
Ecco un sogno premonitore.
Conoscevo una signora alla quale ero molto affezionata.Un giorno venni a sapere che era ammalata, ma lei era così dolce e serena che,quando andai a farle visita, minimizzò il suo male e mi tranquillizzo. Per ,molti mesi non ne seppi più niente,poi una notte sognai di essere in un grande prato verde e che qualcuno mi stava chiamando . Mi dirigevo verso il luogo da dove proveniva la voce ed all'improvviso vidi una grande cancello trasparente,dietro il quale c'era la mia amica. Io volevo superarlo per stare con lei, ma lei me lo impediva dicendomi che non era il momento.

Mi svegliai angosciata, feci una telefonata alla figlia che mi informò che sua madre era stata ricoverata in ospedale. Quando andai a farle visita mi chiese come mai fossi lì e sentita la spiegazione riflettè:allora è proprio la fine. morì poco tempo dopo.
 
M

martam

Guest
ci sono sensazioni o sogni,come quelli da voi raccontati,ai quali non riusciamo a dare una spigazine ,ma sono sicura che ce l'abbiano, solo che a noi non è dato di conoscerla qui e adesso.
chi lo sa, magari in un altro tempo e in un altro luogo a noi sconosciuti ci verrà spiegata ogni cosa.

sei anni fa:
mai nonna non era molto anziana e mio fratello era all'estero,in continuo spostamento e molto lontano.
da giorni avevo un'ansia inspiegabile che pian piano prese forma ,finchè un giorno non parlai ad una collega.
le dissi,senza averci riflettuto,di come fossi preoccupata che potesse succedere qualcosa a mia nonna e che non riuscissi a farlo sapere in tempo.
mio fratello ,come me,amava mia nonna e ne avrebbe certo sofferto.
quello stesso giorno sono uscita prima dal lavoro a causa di un impegno e,per puro caso ,cambiai strada passando da casa dei nonni.
sul portone c'era mia zia,la nonna non stava bene...
al diavolo l'impegno,sono salita in casa e ,dopo circa mezz'ora, mia nonna si è "spenta" nel suo letto.
come immaginavo,non siamo riusciti a contattare mio fratello se non una settimana dopo ...soffrì molto per non avere avuto la possibilità di salutarla un'ultima volta.
io ho avuto la mia unica consolazione nel fatto di aver cambiato strada e di essere stata al suo fianco.

ogni volta che guardo il cielo il mio pensiero va a lei e al nonno:flower: ...un pezzettino di cuore è con loro!
 
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