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La psicologia del cacciatore

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
piera è ovvio che non è normale, ma se vuoi posso cominciare a citarti tutti i compostamenti non normali che puoi trovare nella ns società, e la lista è lunga, molto lunga.

Be si è ovvio Root ma parliamo di vita, vita che va via per colpa di una categoria.
 

laSa73

Giardinauta Senior
tutto ciò che generalizza per definiziione non può essere preciso e realmente affidabile

conosco molti cacciatori
non sono come descritti
probabilmente altri lo sono

trovo superficiale definire la psicologia di un individuo partendo da una delle sue attività o attitudini

è come dire che chi scrive poesie sicuramente è sensibile
non è detto

può darsi come no

chi ama le piante è sicuramente una brava persona?
non saprei
verrebbe da dirle di sì, ma ci sono esempi di serial killer con giardini stupendii...
 
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DiegoBS

Aspirante Giardinauta
Ma vi sembra normale un cacciatore che uccide una cicogna? oppure appena c'è stato sentore di abbattimento per i cani killer i cacciatori sono scesi come orde di lanzichenecchi sulle spiagge del ragusano? A me pare proprio di no.

Vabbè però ora non cominciamo con le generalizzazioni, perchè altrimento nessuna categoria si salva....cmq per evitare ulteriori discussioni, eviterò d'intervenire in questo post...e si che pensavo di essermi iscritto in un forum di giardinaggio non di anticaccia.
Saluti
 

Thisismich

Giardinauta
Be si è ovvio Root ma parliamo di vita, vita che va via per colpa di una categoria.

S', vabbeh, allora aboliamo la catena alimentare... Su, non facciamo gli estremisti, la vita è stata creata perchè esistano prede e predatori, e i predatori a loro volta sono prede per altri predatori. Noi siamo entrati a far parte dei predatori ed, evoluzione dopo evoluzione, abbiamo scalato la catena fino ad arrivare in cima o quasi.
Il fatto è che noi ora usiamo sistemi che ci permettono di predare in modo più efficiente ma li usiamo con troppa leggerezza per soddisfare il nostro ego ed è questo che, a mio modo di ragionare, andrebbe cambiato, ma temo che andrebbe riprogrammato il cervello umano.

Inoltre no Piera, non lo ritengo così sbagliato che dei cacciatori siano andati a Ragusa dove avrebbero fatto fuori i cani killer, almeno si sarebbero resi utili per una volta indipendentemente dalle lori intenzioni (quelle non le posso sapere io).
La cicogna sì, concordo con te, è abominevole.
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
Sono d'accordo sul fatto che per educazione e buon gusto non si debbano offendere le persone, o le categorie, di cui fanno parte, però uno che si diverte a impallinare tutto ciò che si muove personalmente lo trovo agghiacciante.
E se non posso giudicare lui personalmente (perchè non lo conosco) lasciatemi però dire che non trovo per niente normale quello che fa.

E' come se io andassi in giro a prendere a calci in c..o la gente che passeggia solo perchè mi piace... come mi giudichereste? Pazza, squilibrata, con grossi problemi irrisolti? E' la stessa cosa!!
 

Thisismich

Giardinauta
Ma infatti è quello che dico io Lolò, i cacciatori veri (esistono e ne conosco anche alcuni) vanno a caccia e poi consumano quello che hanno cacciato, quella è l'essenza della caccia. Che si divertano non lo trovo nemmeno così disdicevole, anzi. Personalmente mi divertivo parecchio ad andare a pescare ma non mi ritengo un sadico senza principi morali.

Quelli che cacciano per il puro gusto di cacciare o per avere trofei da impagliare, come ho già detto, secondo me non sarebbero nemmeno degni di essere chiamati cacciatori perchè sviliscono l'intera categoria. Quelli che provano gusto ad impallinare gli animali per puro sport dovrebbero rivolgere la canna del fucile verso le proprie @@ per evitare che la loro linea genetica si riproduca :D

Scusa ma l'esempio che fai non è assolutamente calzante perchè, per come la vedo io, la caccia può avere uno scopo (vedi i cacciatori veri che ho descritto prima) mentre tirare calci in c..o alla gente non ce l'ha nemmeno se fatto con moderazione :D
 

Vagabonda

Florello Senior
i cacciatori "veri" cioè quelli che cacciano per mangiare, sono come noi tutto sommato, che compriamo le bistecche e il petto di pollo. Certo è che io non ammazzo l'animale che mangio, ma lo mangio per necessità. Il cacciatore "vero" forse non avrà bisogno del fagiano o del cinghiale, essendoci sovrabbondanza di alimenti ormai, ma spesso sono persone che comunque amano la vita all'aria aperta, non eccedono nelle uccisioni, rispettano regole e leggi.

E ci sono quelli che sparano a tutto, persone comprese, cani di ignari passeggiatori, animali protetti, lasciando in giro bossoli altamente inquinanti e distruggendo anche la flora. Sono persone, a mio giudizio, piccole, insignificanti che col fucile in mano si sentono maschi. Sono i cavernicoli del terzo millennio.

(con tutto rispetto per i cavernicoli veri, che migliaia di anni fa sono stati più intelligenti di questi omuncoli)
 
Ultima modifica:

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Bisognerebbe leggere tutto il libro per poter capire come mai questa signora è arrivata a queste conclusioni, io ne ho riportato uno stralcio che è quella che gira in rete. Probabilmente la signora si riferisce a quei cacciatori che si divertono a sparare tanto per ammazzare, ho letto di un episodio che lei e suoi figli hanno vissuto quando si sono trovati un animale ucciso, dico probabilmente non so, se trovo il libro lo acquisto.
 

romnait

Giardinauta Senior
i cacciatori "veri" cioè quelli che cacciano per mangiare, sono come noi tutto sommato, che compriamo le bistecche e il petto di pollo. Certo è che io non ammazzo l'animale che mangio, ma lo mangio per necessità. Il cacciatore "vero" forse non avrà bisogno del fagiano o del cinghiale, essendoci sovrabbondanza di alimenti ormai, ma spesso sono persone che comunque amano la vita all'aria aperta, non eccedono nelle uccisioni, rispettano regole e leggi.

E ci sono quelli che sparano a tutto, persone comprese, cani di ignari passeggiatori, animali protetti, lasciando in giro bossoli altamente inquinanti e distruggendo anche la flora. Sono persone, a mio giudizio, piccole, insignificanti che col fucile in mano si sentono maschi. Sono i cavernicoli del terzo millennio.

(con tutto rispetto per i cavernicoli veri, che migliaia di anni fa sono stati più intelligenti di questi omuncoli)

ti quoto in tutto.... sono completamente daccordo con te!
 

Crono

Aspirante Giardinauta
E ancora

una psicologa di Pergine è entrata in un gruppo di cacciatori [accompagnandoli anche a caccia ed in altri contesti sociali] per studiarne le dinamiche.

Il movimento, prettamente maschile, è di difficile catalogazione: raccoglie infatti persone da tutte le classi sociali ed è composto anche da giovani.

L'autrice oltre al giudizio personale si aiuta con sondaggi, analisi di disegni e valutazione delle macchie di Rorschach: ne viene fuori, strucca strucca, che i cacciatori han tutti qualche problema psicologico irrisolto.Interessante la lettura che viene data e l'analisi di quella che tende a diventare, più che una passione, una vera e propria mania.

concordo....
 

Fioredeldeserto

Giardinauta Senior
Ma infatti è quello che dico io Lolò, i cacciatori veri (esistono e ne conosco anche alcuni) vanno a caccia e poi consumano quello che hanno cacciato, quella è l'essenza della caccia. Che si divertano non lo trovo nemmeno così disdicevole, anzi. Personalmente mi divertivo parecchio ad andare a pescare ma non mi ritengo un sadico senza principi morali.

Quelli che cacciano per il puro gusto di cacciare o per avere trofei da impagliare, come ho già detto, secondo me non sarebbero nemmeno degni di essere chiamati cacciatori perchè sviliscono l'intera categoria. Quelli che provano gusto ad impallinare gli animali per puro sport dovrebbero rivolgere la canna del fucile verso le proprie @@ per evitare che la loro linea genetica si riproduca :D

Scusa ma l'esempio che fai non è assolutamente calzante perchè, per come la vedo io, la caccia può avere uno scopo (vedi i cacciatori veri che ho descritto prima) mentre tirare calci in c..o alla gente non ce l'ha nemmeno se fatto con moderazione :D

i cacciatori "veri" cioè quelli che cacciano per mangiare, sono come noi tutto sommato, che compriamo le bistecche e il petto di pollo. Certo è che io non ammazzo l'animale che mangio, ma lo mangio per necessità. Il cacciatore "vero" forse non avrà bisogno del fagiano o del cinghiale, essendoci sovrabbondanza di alimenti ormai, ma spesso sono persone che comunque amano la vita all'aria aperta, non eccedono nelle uccisioni, rispettano regole e leggi.

E ci sono quelli che sparano a tutto, persone comprese, cani di ignari passeggiatori, animali protetti, lasciando in giro bossoli altamente inquinanti e distruggendo anche la flora. Sono persone, a mio giudizio, piccole, insignificanti che col fucile in mano si sentono maschi. Sono i cavernicoli del terzo millennio.

(con tutto rispetto per i cavernicoli veri, che migliaia di anni fa sono stati più intelligenti di questi omuncoli)

quoto entrambe le risposte... sono figlia di ex cacciattore... e la cosa che ricordo di quando lui andava a caccia non era: andiamo a impallinare tutto quelloche ci capita a tiro, bensì trscorriamo una giornataimmersi nella natura e cibiamoci di ciò che la natura stessa ci offre.....tutto qui....
le generalizzazioni le ho sempre odiate e le odierò sempre , per tuttte le cose c'è un modo giusto e uno sbagliato di fare le cose......
poi se si vuole solo manifestare il proprio dissenso verso la categoria in toto liberi di farlo ma in tutto c'è sempre un'altra faccia della medaglia
 

pa0la

Florello
quoto entrambe le risposte... sono figlia di ex cacciattore... e la cosa che ricordo di quando lui andava a caccia non era: andiamo a impallinare tutto quelloche ci capita a tiro, bensì trscorriamo una giornataimmersi nella natura e cibiamoci di ciò che la natura stessa ci offre.....tutto qui....
le generalizzazioni le ho sempre odiate e le odierò sempre , per tuttte le cose c'è un modo giusto e uno sbagliato di fare le cose......
poi se si vuole solo manifestare il proprio dissenso verso la categoria in toto liberi di farlo ma in tutto c'è sempre un'altra faccia della medaglia

e finalmente! sono figlia e nipote di cacciatori, ricordi d'infanzia di panini mangiati sotto un albero, mezzo io e mezzo il cane, domeniche in campagna con le scarpe zuppe di rugiada.
l'ultima volta che ho provato a dirlo è scoppiato il finimondo
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Paola, ognuno di noi ha dei ricordi, scampagnate con i cugini, limoni mangiati come se fossero semplice frutta, la cotoletta in mezzo al panino e le barzellette con mio cugino, momenti in mezzo alla natura ma senza cacciatori a tenerci compagnia, aggiungo che io questa categoria a quei tempi nemmeno la conoscevo.
 

pa0la

Florello
Paola, ognuno di noi ha dei ricordi, scampagnate con i cugini, limoni mangiati come se fossero semplice frutta, la cotoletta in mezzo al panino e le barzellette con mio cugino, momenti in mezzo alla natura ma senza cacciatori a tenerci compagnia, aggiungo che io questa categoria a quei tempi nemmeno la conoscevo.

e invece io si, e la conosco ancora
e credimi non sono tutti uguali, non sono tutti squilibrati mentali e le generalizzazioni così spinte all'estremo offendono.
libera di farlo, ma libera anche io di dirti che spesso su queste cose esageri
 
V

vinceco

Guest
ho letto qualcosina poi non ho retto......
Si è parlato già di cacciatori ecc. forse qui state un pò facendo di tutta un'erba un fascio,ci sono sparatori e cacciatori.con questo voglio solo dire che non si possono giudicare le persone in quanto fanno una cosa che a noi non piace,io potrei dire molte cose che potrebbero in questo modo offendere molti dei presenti in questo forum,sono un ex cacciatore(no caccio più dal 1993) ,ma non sparatore ASSASSINO come tanti dicono di loro.Il mio essere cacciatore era più un contatto con la natura,sapete che vuol dire alzarsi la mattina alle 1,00 poi andare al mare a caccia solo per vedre il sorgere del sole? sapeter che vuol dire prendere freddo ,ma gustarsi il sorgere del sole su un fiume,sapete che vuol dire stare da soli in montagna col tuo cane nell'assoluto silenzio e di botto nevica e sentire il fruscio della neve che cade? ,lo sapete che ci sono cacciatori che aiutano alla preservazione della natura e della specie animale?lo sapete che proteggono più loro che tanti animalisti del ccccc....... lo sapete chi è che immette animali nei posto dove non ci sono più e con quali risorse(tasca propria)lo sapete quanti cacciatori partecipano a spegnere incendi ecc. non date retta a c....te che ci propinano sui libri sapendo che ci sono tanti ....che leggono e loro su questo guadagnano.Lasciamo stare questo discorso.ciao a tutti
vincenzo
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
e invece io si, e la conosco ancora
e credimi non sono tutti uguali, non sono tutti squilibrati mentali e le generalizzazioni così spinte all'estremo offendono.
libera di farlo, ma libera anche io di dirti che spesso su queste cose esageri

Mi limito a riportare delle notizie.
Viscè si può far tutto quello che hai elencato tu senza imbracciare un fucile.
Una volta la caccia serviva per sfamarsi oggi questo bisogno non c'è più e penso che oramai è una pratica da mandare in pensione.
 
V

vinceco

Guest
Mi limito a riportare delle notizie.
Viscè si può far tutto quello che hai elencato tu senza imbracciare un fucile.
Una volta la caccia serviva per sfamarsi oggi questo bisogno non c'è più e penso che oramai è una pratica da mandare in pensione.
ricordati piera che non si manda mai una cosa in pensione dove c'è guadagno,dove c'è lavoro ecc. ecc. altrimenti tutto è da pensione .....la caccia è sempre esistita ed esisterà finchè l'uomo esiterà.non illudetevi nessuno ch esi possa cancellare un acosa del genere ,forse potranno ridurla a chi non potrà in futuro permetterselo ,ma lo faranno solo per poterci andare chi ha i soldi per farlo e meno rompi.... per le campagne che gli danno fastidio ...tutto qui.
 

Thisismich

Giardinauta
Una volta la caccia serviva per sfamarsi oggi questo bisogno non c'è più e penso che oramai è una pratica da mandare in pensione.

Non sono assolutamente d'accordo su questo. Solo perchè una cosa la puoi comprare già fatta non ha senso smettere di farsela. Allora a questo punto smettiamo di fare i lavorini fai da te, di piantare le verdure nell'orto, di allevare galline ecc. ecc. ecc.

Quoto in toto vinceco sulle sensazioni che la caccia, quella vera intendo, può dare, non perchè le abbia provate in prima persona, ma perchè c'è una forte analogia con la pesca. La sensazione che ti da arrivare la mattina prestissimo sul posto, preparare le canne da pesca, la pastura, l'esca e poi mettersi li seduti in mezzo al verde ed aspettare che il pesce abbocchi. E' una sensazione unica. E poi quando finalmente abbocca è bellissima la sensazione che ti da la lotta con il pesce, che tenta in tutti i modi di liberarsi e tu che devi contenere tutti gli strattoni, gli dai lenza fino a farlo stancare, assecondare i suoi giri, seguirlo perfino per evitare che si allontani troppo. E poi quando riesci a prenderlo sei soddisfatto ed appagato.
Seguendo il tuo ragionamento potevo benissimo andare in pescheria a comprarne uno già pronto... e che soddisfazione c'è??? E' molto meglio prenderlo da se. Magari è pure meno gustoso di uno allevato ma per te ha il miglior gusto del mondo.

Guarda, ti posso dire che uno dei miei più bei ricordi di un tempo ormai passato è il giorno che pescai una carpa da 10 chili giù al laghetto di pesca sportiva; ci misi ore, feci due volte il giro del lago ed alla fine ero più stanco io del pesce, ma quando l'ho tirato su ero felice come una pasqua.

Inoltre, se il prodotto lo possiamo acquistare pronto questo significa che qualcuno lo ha ammazzato per noi, quindi tanto vale...
 

studiozcm

Maestro Giardinauta
molti sanno che ho un beagle, cane da caccia alla volpe...
ho avuto modo di venire in contatto con cacciatori nel momento in cui ho preso questo cucciolo, infatti è figlia di cani usati per la caccia, posso testimoniare che le persone che ho incontrato sono amanti della natura, hanno dai 40 ai 50 cani (ora non più per gravi problemi di salute) vaccinati e curati, sistemati in una cascina affittata apposta per dare loro uno spazio adeguato.
Quello che ho capito frequentandoli è che la caccia dava loro la possibilità di stare con i loro cani nella natura, di stare assieme per un pranzo in cascina e di avere rispetto per gli animali.
Una volta mi capitò di trovare da loro una gabbia con dentro una volpe argentata bellissima, gli chiesi perchè era li e la risposta fu che mica si poteva sparare a un animale così, i cani l' avevano presa ma l'avrebbero spostata e liberata perchè era un esemplare stupendo.
questi sono i cacciatori che conosco io.
 

Pin

Master Florello
Non sono assolutamente d'accordo su questo. Solo perchè una cosa la puoi comprare già fatta non ha senso smettere di farsela. Allora a questo punto smettiamo di fare i lavorini fai da te, di piantare le verdure nell'orto, di allevare galline ecc. ecc. ecc.

Quoto in toto vinceco sulle sensazioni che la caccia, quella vera intendo, può dare, non perchè le abbia provate in prima persona, ma perchè c'è una forte analogia con la pesca. La sensazione che ti da arrivare la mattina prestissimo sul posto, preparare le canne da pesca, la pastura, l'esca e poi mettersi li seduti in mezzo al verde ed aspettare che il pesce abbocchi. E' una sensazione unica. E poi quando finalmente abbocca è bellissima la sensazione che ti da la lotta con il pesce, che tenta in tutti i modi di liberarsi e tu che devi contenere tutti gli strattoni, gli dai lenza fino a farlo stancare, assecondare i suoi giri, seguirlo perfino per evitare che si allontani troppo. E poi quando riesci a prenderlo sei soddisfatto ed appagato.
Seguendo il tuo ragionamento potevo benissimo andare in pescheria a comprarne uno già pronto... e che soddisfazione c'è??? E' molto meglio prenderlo da se. Magari è pure meno gustoso di uno allevato ma per te ha il miglior gusto del mondo.

Guarda, ti posso dire che uno dei miei più bei ricordi di un tempo ormai passato è il giorno che pescai una carpa da 10 chili giù al laghetto di pesca sportiva; ci misi ore, feci due volte il giro del lago ed alla fine ero più stanco io del pesce, ma quando l'ho tirato su ero felice come una pasqua.

Inoltre, se il prodotto lo possiamo acquistare pronto questo significa che qualcuno lo ha ammazzato per noi, quindi tanto vale...



I pescatori hanno tutti un complesso di inferiorità, ingrandiscono il pesce ad ogni racconto..............
Quindi anche loro hanno turbe psichiche.
Sono contro la caccia, ho parenti cacciatori che considero brave persone.
Ma sono anche contro gli estremismi di qualunque genere e natura.
Sono moglie di pescatore.
 
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