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La mia orchidea non fiorisce da due anni

Stato
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Non ho il pollice verde

Aspirante Giardinauta
9C8A62E5-495E-4547-9BC5-6D877FD404EE.jpeg 56681B00-81DD-4E61-ACDB-5CC2A6AB7A6D.jpeg 86C08EC4-E672-4FC3-B535-060F67201E97.jpeg Buon pomeriggio,
Questa è la mia orchidea, ce l’ho da 2 anni e sono due anni che non fiorisce. Continuano a crescere le foglie, adesso ce n’è una nuova piccolina ma di fiori niente, per un anno non ho tagliato lo stelo quest’anno l’ho fatto nel tentativo di farla fiorire ma adesso uno dei due steli si sta ingiallendo e le loro punte sono come “legnose”. Vorrei dei consigli per non perderla grazie mille.
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
Ciao, premetto che non sono un esperto, ma forse posso aiutarti, ti faccio delle domande:
Quanta luce prende?
la tua casa è climatizzata?
hai mai concimato?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao,
Ci sono radici, marce, che non hanno colpa diretta nella non fioritura, ma necessita di un rinvaso con controllo e pulizia di tutte le radici morte

I motivi per la non fioritura possono essere diversi, dalla mancanza di luce sufficiente, all’insieme di concause, poca luce annaffiature non adeguate, radici stressate

Come giustamente ti han già detto, servono informazioni su come viene accudita
 

Non ho il pollice verde

Aspirante Giardinauta
La tengo in salotto, in piena luce, ho il sole tutto il giorno e la precedente orchidea, che è morta, la tenevo davanti la finestra al riparo però dai raggi solari Diretti tramite una tenda e mai tanto vicina alla finestra ma è morta lo stesso quindi penso che faccia troppo caldo per loro li vicino. Questa sta durando due anni e la tengo su un mobile in salotto che rimane tutto il giorno illuminato dalla luce del sole. Non ho il climatizzatore in casa quindi d’estate tengo la finestra aperta ma lei sta davvero lontano da questa. L’ho rinvasata due giorni fa, ho tolto tutte le radici marce, adesso la controllo e vedo come va. La innaffio quando vedo il terreno asciutto e non ho la stessa frequenza, Dipende dal terreno appunto. Grazie mille
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
Molto bene, ti consiglio di non guardare il terreno, ma le radici. Secondo me è un problema di idratazione. Quando diventano biancastre dai acqua. Forse hai abbondato. Utilizza una Bacinella, acqua a temperatura ambiente, mai fredda. Lascia immerso finché non tornano verdi. Io uso un vaso di vetro e le immergo fino al bordo 3/4 minuti, e le ho abituate ad una annaffiatura ogni 7 giorni. Attenta alle correnti. Da settembre compra un concime per orchidee, e applicalo a metà del suo dosaggio una volta al mese, finché non fiorisce. Poi interrompi durante la fioritura. Mi raccomando non fare mai ristagnare l’acqua. Deve essere sempre ben drenata. Il caldo non è un problema, la pianta non ha problemi di luce, posso consigliarti un rimedio naturale a base di aglio (trovi le info su google) per disinfettare le radici, potresti avere dei parassiti. Ad occhio sembra che le radici non siano in forma. Prova e facci sapere.
 

miki00

Giardinauta Senior
Non diamo consigli se non si é assolutamente certi di quello che si sta dicendo. Le phalenopsis non soffrono particolarmente il caldo reggono tranquillamente temperature sopra i 30°. Tieni conto che se la finestra ha un tenda molto leggera, già ad un metro dalla finestra la luce potrebbe non essere sufficiente per permettere alla pianta di fiorire con regolarità. Perciò cerca di avvicinarla più che puoi evitando i raggi solari diretti.
Non annaffiare ogni tot giorni, ma osserva la pianta. Quando le radici diventano chiare e sono asciutte allora é arrivato il momento di dare l'acqua. Se procederai ad un rinvaso come ti è stato consigliato, la nuova corteccia assorbirà meno acqua del substrato attuale e potresti dover annaffiare ogni 3/4 giorni in estate.

Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
dalle tue descrizioni a mio avviso è troppo lontana dalla finestra

se l'altra che stava vicina alla finestra è morta, mi sento di escludere che possa essere causa del caldo ... troppa acqua poca acqua gestione non corretta, ma non il caldo, se non l'hai arrostita per il sole diretto, che è un altro discorso rispetto al caldo, anche tanto, ma non sole diretto

Molto bene, ti consiglio di non guardare il terreno, ma le radici. Secondo me è un problema di idratazione. Quando diventano biancastre dai acqua. Forse hai abbondato. Utilizza una Bacinella, acqua a temperatura ambiente, mai fredda. Lascia immerso finché non tornano verdi. Io uso un vaso di vetro e le immergo fino al bordo 3/4 minuti, e le ho abituate ad una annaffiatura ogni 7 giorni. Attenta alle correnti. Da settembre compra un concime per orchidee, e applicalo a metà del suo dosaggio una volta al mese, finché non fiorisce. Poi interrompi durante la fioritura. Mi raccomando non fare mai ristagnare l’acqua. Deve essere sempre ben drenata. Il caldo non è un problema, la pianta non ha problemi di luce, posso consigliarti un rimedio naturale a base di aglio (trovi le info su google) per disinfettare le radici, potresti avere dei parassiti. Ad occhio sembra che le radici non siano in forma. Prova e facci sapere.

perchè servirebbe dell'aglio? se le radici sono marcite a causa di ristagni eccessivamente prolungati oppure per disidratazione e poi ristagni.. l'aglio che utilità avrebbe?

sono ancora dell'idea che sia da rinvasare
devi eliminare le radici marce e poi cercare di non farne marcire altre, regolandoti con le annaffiature
 

Non ho il pollice verde

Aspirante Giardinauta
Ho già rinvasato la pianta. Vediamo come va. Allora la posiziono di nuovo vicino la finestra dietro la tenda che non è una tenda leggera copre bene dai raggi solari. A settembre inizio con la concimazione, ho già preso il concime liquido specifico, per quanto riguarda l’annaffiatura allora mi concentrerò sulle radici e via aggiornerò ✌ Grazie mille a tutti.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ma le radici marce? Com’era messa una volta svasata?
Che composto hai utilizzato per il rinvaso?
Se è bark nuovo fai attenzione che non tratterrà umidità e la pianta andrà bagnata con maggiore frequenza per qualche mese
 

Non ho il pollice verde

Aspirante Giardinauta
Ho comprato il composto adatto alle orchidee, le radici molte erano marcie, le ho tolte ma ne sono rimaste anche molte buone che ho tenuto. Ok allora l’annaffierò con più frequenza del solito e starò attenta. Ormai non mi resta che aspettare e vedere come va..
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Il problema grosso è la luce e la giusta frequenza nelle innaffiature.
Se bagni troppo marciscono, se bagni poco marciscono (le radici), quindi, non appena sono argentee bagnala per immersione quel tanto che basta a far tornare le radici verde brillante e poi la scoli e la rimetti a posto.
Il caldo non è un problema: cerca di darle più luce che puoi indiretta.
Le radici marce vanno eliminate del tutto poi si lascia la pianta all'aria per un giorno, si rinvasa e la si bagna dopo 3-4 gg così i tagli cicatrizzano.
Son piante rognose perchè mostrano segni di deperimento o di ripresa dopo mesi o anni.
Auguroni.
Spesso prima di far foglie, radici o steli passano da 4 a 24 mesi: io ne ho una che è da gennaio di quest'anno che è ferma e non fa nulla di nulla: un fossile.
Le orchidee, infatti, sono fossili.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
[QUOTE="Stefano Sangiorgio, post: 3736370, member: 255514"
Son piante rognose perchè mostrano segni di deperimento o di ripresa dopo mesi o anni.
Auguroni.
Spesso prima di far foglie, radici o steli passano da 4 a 24 mesi: io ne ho una che è da gennaio di quest'anno che è ferma e non fa nulla di nulla: un fossile.
Le orchidee, infatti, sono fossili.[/QUOTE]

Il solito esagerato, la tua è un fossile perché ha carenze di luce, e lo sai!
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
dalle tue descrizioni a mio avviso è troppo lontana dalla finestra

se l'altra che stava vicina alla finestra è morta, mi sento di escludere che possa essere causa del caldo ... troppa acqua poca acqua gestione non corretta, ma non il caldo, se non l'hai arrostita per il sole diretto, che è un altro discorso rispetto al caldo, anche tanto, ma non sole diretto



perchè servirebbe dell'aglio? se le radici sono marcite a causa di ristagni eccessivamente prolungati oppure per disidratazione e poi ristagni.. l'aglio che utilità avrebbe?

sono ancora dell'idea che sia da rinvasare
devi eliminare le radici marce e poi cercare di non farne marcire altre, regolandoti con le annaffiature


L’infuso di aglio è un eccellente disinfettante naturale, lo uso anche sugli ibiscus, potrebbe avere dei parassiti nelle radici. Una volta al mese aggiungo questo infuso a l’acqua.
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
Non diamo consigli se non si é assolutamente certi di quello che si sta dicendo. Le phalenopsis non soffrono particolarmente il caldo reggono tranquillamente temperature sopra i 30°. Tieni conto che se la finestra ha un tenda molto leggera, già ad un metro dalla finestra la luce potrebbe non essere sufficiente per permettere alla pianta di fiorire con regolarità. Perciò cerca di avvicinarla più che puoi evitando i raggi solari diretti.
Non annaffiare ogni tot giorni, ma osserva la pianta. Quando le radici diventano chiare e sono asciutte allora é arrivato il momento di dare l'acqua. Se procederai ad un rinvaso come ti è stato consigliato, la nuova corteccia assorbirà meno acqua del substrato attuale e potresti dover annaffiare ogni 3/4 giorni in estate.

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ho condiviso la mia esperienza con le mie orchidee, non credo si possa essere assolutamente certi di qualcosa nella coltivazione, ci sono mille varianti, detto questo, il fissare una cadenza aiuta i principianti a tenere sotto controllo le piante, visto i mille impegni. Così non si rischia di eccedere o dimenticarle, io tengo un diario , e mi ha aiutato molto all’inizio. Quando capirà come gestire il colore delle radici, avrà già una routine da adattare. Comunque i saccenti non aiutano nessuna orchidea a fiorire. PS spero tu abbia disinfettato le forbici con cui hai tagliato le radici. Attendiamo notizie
 

miki00

Giardinauta Senior
ho condiviso la mia esperienza con le mie orchidee, non credo si possa essere assolutamente certi di qualcosa nella coltivazione, ci sono mille varianti, detto questo, il fissare una cadenza aiuta i principianti a tenere sotto controllo le piante, visto i mille impegni. Così non si rischia di eccedere o dimenticarle, io tengo un diario , e mi ha aiutato molto all’inizio. Quando capirà come gestire il colore delle radici, avrà già una routine da adattare. Comunque i saccenti non aiutano nessuna orchidea a fiorire. PS spero tu abbia disinfettato le forbici con cui hai tagliato le radici. Attendiamo notizie

Proprio perché i fattori ambientali sono molti é difficile stabilire una cadenza precisa. I sette giorni che possono andar bene nel tuo ambiente domestico in questo periodo, posso essere deleteri a lungo andare per una pianta appena rinvasata con un substrato che asciuga in un paio di giorni con queste temperature. Non penso che soffermarsi 10 secondi ad osservare la pianta per valutare se è il caso di annaffiare sia così impegnativo. Nel giro di un paio di settimane ci si prende la mano e si sa già ogni quanto annaffiare.

PS: @Ciccio87 scusa se i miei toni possono sembrare un po' sgorbutici, semplicemente non mi vanno giù certe affermazioni.
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
Proprio perché i fattori ambientali sono molti é difficile stabilire una cadenza precisa. I sette giorni che possono andar bene nel tuo ambiente domestico in questo periodo, posso essere deleteri a lungo andare per una pianta appena rinvasata con un substrato che asciuga in un paio di giorni con queste temperature. Non penso che soffermarsi 10 secondi ad osservare la pianta per valutare se è il caso di annaffiare sia così impegnativo. Nel giro di un paio di settimane ci si prende la mano e si sa già ogni quanto annaffiare.

PS: @Ciccio87 scusa se i miei toni possono sembrare un po' sgorbutici, semplicemente non mi vanno giù certe affermazioni.


Infatti IO ho abituato le mie piante ad una cadenza di 7 giorni, sono in salute, fioriscono ogni hanno, non vedo perché debba infastidirti, ho condiviso le mie abitudini, a questo serve un forum. A lei ho consigliato di tenere sotto controllo le radici, non il terriccio. Mi sa che hai letto male.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Infatti IO ho abituato le mie piante ad una cadenza di 7 giorni, sono in salute, fioriscono ogni hanno, non vedo perché debba infastidirti, ho condiviso le mie abitudini, a questo serve un forum. A lei ho consigliato di tenere sotto controllo le radici, non il terriccio. Mi sa che hai letto male.

:)

dire ho abituato le mie piante.. lascia un po' il tempo che trova, ti spiego perchè, secondo me, un consiglio dato su questi presupposti NON va bene se non fai tutte le premesse adeguate

1- ti trovi nell'estremo meridione d'Italia, e stai consigliando una persona che sta a Savona, clima e temperature diverse
2- abituarle, per me vuol dire, nel tempo imparo a capire che composto mettere e come e quanto annaffiare, in base anche alla posizione in cui si trovano, poi anche io mi regolo mediamente su una volta a settimana, ma quando prendo in mano la pianta osservo e a volte salto altre la recupero a mezza settimana (visto che i cambiamenti di temperature influiscono gradualmente e nel tempo vedo se 1 a settimana comincia ad essere troppo.. autunno inverno.. poco in piena estate se fa vento), ma non hai abituato le piante, sei tu che gestisci in modo che la cadenza settimana sia adeguata, e lo impari cominciando da subito ad osservare la pianta/radici
3- ma.... sempre io sempre nella stessa località, in questo periodo ci sono piante che vengono annaffiate a giorni alterni, perchè messe in una posizione differente dove si disidratano molto più facilmente, fuori in una serretta...

per cui, meglio da subito gestire le annaffiature osservando, pian piano impari e poi ti regoli in autonomia
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
:)

dire ho abituato le mie piante.. lascia un po' il tempo che trova, ti spiego perchè, secondo me, un consiglio dato su questi presupposti NON va bene se non fai tutte le premesse adeguate

1- ti trovi nell'estremo meridione d'Italia, e stai consigliando una persona che sta a Savona, clima e temperature diverse
2- abituarle, per me vuol dire, nel tempo imparo a capire che composto mettere e come e quanto annaffiare, in base anche alla posizione in cui si trovano, poi anche io mi regolo mediamente su una volta a settimana, ma quando prendo in mano la pianta osservo e a volte salto altre la recupero a mezza settimana (visto che i cambiamenti di temperature influiscono gradualmente e nel tempo vedo se 1 a settimana comincia ad essere troppo.. autunno inverno.. poco in piena estate se fa vento), ma non hai abituato le piante, sei tu che gestisci in modo che la cadenza settimana sia adeguata, e lo impari cominciando da subito ad osservare la pianta/radici
3- ma.... sempre io sempre nella stessa località, in questo periodo ci sono piante che vengono annaffiate a giorni alterni, perchè messe in una posizione differente dove si disidratano molto più facilmente, fuori in una serretta...

per cui, meglio da subito gestire le annaffiature osservando, pian piano impari e poi ti regoli in autonomia

Mi ripeto, non ho dato nessun consiglio sulla frequenza, ho condiviso una mia abitudine, che mi ha aiutato inizialmente a non dimenticare le piante.
A LEI HO DETTO DI GUARDARE LE RADICI. LA PRIMA COSA CHE LE HO SCRITTO. È proibito condividere una abitudine? Polemiche sterili.

“Io uso un vaso di vetro e le immergo fino al bordo 3/4 minuti, e le ho abituate ad una annaffiatura ogni 7 giorni.” c’è un IO a iniziò frase, non è un consiglio, è una condivisione. Un po’ di leggerezza ragazzi siete davvero pesanti.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Mi ripeto, non ho dato nessun consiglio sulla frequenza, ho condiviso una mia abitudine, che mi ha aiutato inizialmente a non dimenticare le piante.
A LEI HO DETTO DI GUARDARE LE RADICI. LA PRIMA COSA CHE LE HO SCRITTO. È proibito condividere una abitudine? Polemiche sterili.

“Io uso un vaso di vetro e le immergo fino al bordo 3/4 minuti, e le ho abituate ad una annaffiatura ogni 7 giorni.” c’è un IO a iniziò frase, non è un consiglio, è una condivisione. Un po’ di leggerezza ragazzi siete davvero pesanti.

senza che ti offenda ulteriormente

la mia era leggerezza con precisazioni soprattutto sul dettaglio "le ho abituate" .. (probabilmente è solo un modo di esprimersi scritto, da parte di tutti, che crea incomprensione)
per evitare fraintendimenti ora e in futuro, ribadire aiuta soprattutto i nuovi appassionati

direi che qui abbiamo dato tutte le info utili e anche di più

:ciao:

comunque amici neh :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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