la memoria dei gatti

[federica68]

ciao a tutti
questa ve la devo proprio raccontare
premessa:
quando stavo con il mio ex marito avevo 2 gatti, Zorba e Cerotto, che stavano un po' dentro casa e molto fuori, a caccia di uccellini e topini per la campagna
è stato questo il motivo per cui quando me ne sono venuta via e ho messo su casa da sola, i gatti glieli ho lasciati, perchè avrebbero sofferto a stare sempre in appartamento al 7° piano

sono passati 4 anni da quando me ne sono andata, e non ero mai più tornata a casa del mio ex marito, non c'era necessità, visto che mio figlio è ormai indipendente e si autogestisce per gli spostamenti e non c'è mai stato bisogno di andarlo a prendere (l'unico motivo per cui avrei potuto tornare in quella casa)

l'altro giorno, mio figlio ha perso il treno, e mi ha chiesto di andarlo, per l'appunto, a prendere

orbene:
Zorba, appena ha visto la macchina, mi è corso incontro e appena sono scesa ha cominciato a strusciarsi, fare le fusa, arrampicarsi in braccio, darmi musatine e nasatine, una festa mai vista!!!
Cerotto era più contenuto, ma anche lui si è strusciato un pochetto

non riuscivo più a venir via

alla fine sono venuta via a malincuore, dovevo portare giù mio figlio, altrimenti sarei rimasta lì delle ore a fare/ricevere coccole da Zorba...
non credevo che dopo 4 anni potesse ricordarsi di me, il vet mi aveva detto che nel giro di 24 ore dimenticano e non hanno memoria a lungo termine ma mi sa che mi ha detto una bufala...

ero commossa e felice e anche triste per averlo dovuto lasciare così, mentre lui continuava a venirmi vicino per strusciarsi ancora

 

[jonny83]

Ciao Federica!
Anche io ho letto queste stupidaggini in giro... ma io non so come cavolo fanno ad inventarsi ste robe qua.

Ti dico che, a mio parere, un veterinario che dice una roba del genere, vabbè conoscerà le malattie, ma è come far curare le api malate da un disinfestatore... Se amasse gli animali si accorgerebbe che quando porti il gatto da lui, solo quando vede la strada, già sa che gli tocca la puntura... anche dopo due o tre anni...

I gatti ricordano e come... i cani probabilmente lo fanno molto di più... ma quando arriva mio cugino che odia i gatti e la prima volta gli ha dato un calcione... anche se sono passati anni dall'ultimo suo arrivo... stai sicuro che il gatto gli sta più lontano possibile!!! :martello2

 

[miciajulie]

che tenerezza. ci credo che eri commossa

 

[federica68]

in effetti, l'unica cosa che mi manca di quella casa (oltre alla casa intesa come edificio, visto che ci avevo messo parecchio del mio gusto, avendola ristrutturata con le nostre mani per mancanza di soldi ed era tutta rivestita di legno e materiali naturali come una baita, ma essendo fuori mano non ero in grado di affrontare lo spalaggio della neve da sola nè pagare qualcuno per farlo, e nemmeno portare in casa da sola i 5 bancali di pellets necessari per la stufa tutti gli anni, che la ditta scarica davanti alla porta, e portarli in casa sono tutti affari degli abitanti... ) dicevo, l'unica cosa che mi manca sono proprio loro, Zorba e Cerotto quante coccole ci siamo fatti sulla poltrona davanti alla stufa, nei vecchi tempi

 

[elena_11293]

sì, questa che ti ha detto il vet mi par proprio una 'bestialità'.. è vero che gli animali sono molto zen, cioè vivono nel qui e ora, nel presente, e non attaccati magari al passato come può accadere agli umani, però ricordano eccome.
cmq, se non hanno problemi dove sono rimasti a vivere, io trovo faresti bene a 'lasciarli andare', in modo che possano appunto sentirsi sereni a proseguire a vivere lì. ma lo stesso in questo momento in cui li stai pensando puoi proprio pensarli ed essergli vicina così, facendo sentir loro il tuo affetto. pensali e quando senti che li hai come davanti diglielo dentro di te e fai loro sentire i sentimenti che provi, stai certa che gli arriva.

 

[federica68]

si in effetti li ho "lasciati andare" 4 anni fa, quando ho deciso di non sradicarli dall'ambiente dove erano sereni e felici, visto che li avrei portati in città dove avrebbero sofferto...
questa cosa dell'energia positiva da inviare loro me la dice anche una mia amica un po' buddista, credo sia vera anche se non l''ho mai provata, la proverò

 

[miciajulie]

non so se sono buddhista, però... posso raccontare un piccolo episodio? e forse bnon è la prima volta, non vogliatemene
tutti gli anni quando partivamo per le vacanze lasciavamo la miciotta a mia mamma (ma a casa nostra, dopo che il primo anno a casa di mia mamma fece troppi disastri). quando tornavamo la bestiola ci teneva il muso, come a dire: mi avete mollato qui con la sostituta e voi siete andati a gozzovigliare, mo' beccatevi la mia coda ritta e sdegnosa, e non cercate di coccolarmi che vi soffio subito.
un anno, in vacanza, ci capitò un grave incidente d'auto e rimanemmo all'estero (marito in ospedale) per parecchio tempo, diverse settimane in più del solito. mi ricordo che pensare alla mia gattona era ricorrente, mi faceva sentire meno sola (in rianimazione potevo entrare solo pochi minuti al giorno), il pensiero era sempre allo sperabile ritorno a casa, alla normalità, e ritrovare micia sarebbe stato come ritrovare un pezzo di famiglia.
non so come fu, se avvertì che eravamo stati via per forza maggiore, se le eravamo mancati oltre la sua vendicatività - se cosi si può chiamare - se ci vide tornare (almeno al 50%) in pessima forma, ma quell'anno non ci tenne il muso, anzi, si prese una gran cura di noi, e di mio marito in particolare. voglio pensare che capì e sentì i miei pensieri dolci e pieni di nostalgia per lei.
scusate il dilungarmi.

 

[MIZZO]

mi raccontò una cara amica che quando lei si ammalò di SM, il suo compagno decise d'andare via di casa. Si spaventò per le conseguenze della malattia; le aveva regalato una gatta che da due anni e mezzo viveva con loro e che tutte le sere stava sulle sue gambe a fare ronf-ronf. Dopo una settimana tornò a casa per prendersi le ultime cose rimaste e la gatta lo graffiò, l'aveva riconosciuto ma aveva capito anche quello che aveva fatto e l'aveva punito.

 

[lilith]

mi raccontò una cara amica che quando lei si ammalò di SM, il suo compagno decise d'andare via di casa. Si spaventò per le conseguenze della malattia; le aveva regalato una gatta che da due anni e mezzo viveva con loro e che tutte le sere stava sulle sue gambe a fare ronf-ronf. Dopo una settimana tornò a casa per prendersi le ultime cose rimaste e la gatta lo graffiò, l'aveva riconosciuto ma aveva capito anche quello che aveva fatto e l'aveva punito.

Avrebbe dovuto far così anche la padrona! Tremendo questo tipo d uomo, infantile ed irresponsabile!

 

[elena_11293]

ma sì che capiscono tutto e ci sentono anche a distanza! è per questo che dico sempre di pensarli se li si sa un po' ansiosi quando siamo via. gli si può far sapere perché non ci siamo e quando rientreremo, chiedergli come stanno e tanto altro. e non è questione di mandargli energie positive, a me non piace l'idea di mandare qualcosa a qualcuno nemmeno con buone intenzioni (reiki e simili non mi interessano infatti), è solo uno scambio di informazioni che per loro può essere molto rassicurante. d'altronde, quando si va via, non si salutano tutti i familiari e amici e si dicono loro i motivi e quando ci si rivedrà? e non si fanno telefonate periodiche per aggiornarsi vicendevolmente? quindi, dato che in qualche modo si può, perché non farlo anche con i nostri animali, che hanno un legame così profondo con noi?

ps: ecco qui un thread che avevo postato tempo addietro sugli esperimenti condotti da sheldrake sui cani che sentono il ritorno a casa dei loro umani => http://forum.giardinaggio.it/altri-animali/144869-il-settimo-senso-degli-animali.html

(tempo addietro avevano mostrato alla tele anche i video girati da sheldrake, con i cani da soli a casa che si allertavano improvvisamente quando i loro umani uscivano dal lavoro e si mettevano davanti alla porta di casa quand'erano vicini a casa. e questo pur cambiando orari e altri elementi..)

 

[jonny83]

mi raccontò una cara amica che quando lei si ammalò di SM, il suo compagno decise d'andare via di casa. Si spaventò per le conseguenze della malattia; le aveva regalato una gatta che da due anni e mezzo viveva con loro e che tutte le sere stava sulle sue gambe a fare ronf-ronf. Dopo una settimana tornò a casa per prendersi le ultime cose rimaste e la gatta lo graffiò, l'aveva riconosciuto ma aveva capito anche quello che aveva fatto e l'aveva punito.

Quando si dice che l'umanità fa schifo... soltanto perchè qualcosa è rovinata o malata non la vogliamo più

Anche la mia mamma ha la SM... diagnosticata ormai nel lontano 1998, quando ero poco più che un bimbo.
Fortunatamente è affetta dalla forma remissiva intermittente, e al momento non le ha causato gravi deficit di movimento... ma è sempre fiacca, colpa anche di farmaci.

La nostra miciona, Alice, che ora non c'è più, ha passano ben 23 anni con noi... e quando mia mamma era in ricaduta e non stava bene, potevi scommetterci che Alice si trovava proprio sopra la sua pancia...
Quanto dovremo imparare dagli animali...
Loro si che sanno come ci si comporta tra esseri che si vogliono bene!!!

Naturalmente i cani si associano, ne abbiamo 2 a casa... anche loro sempre attenti a confortare chi non si sente proprio tanto bene!

 

[elena_11293]

come è vero..
un po' però dobbiamo stare attenti a questa loro grande attenzione verso di noi, perché hanno proprio la tendenza a percepire molto bene e poi cercare di aiutarci ogni qualvolta c'è di mezzo una malattia o un qualsiasi disequilibrio nell'ambiente domestico (tensioni in famiglia, difficoltà di relazione, preoccupazioni) e purtroppo spesso lo somatizzano. per questo consiglio sempre, quando i nostri animali manifestano qualche tipo di malessere o cambiamento di comportamento, di guardare anche a noi stessi, a cosa sta succedendo nelle nostre vite. spessissimo quando si indirizza quello e iniziamo ad occuparcene poi il nostro animale sta meglio

 

[jonny83]

Proprio vero...
Senza contare poi quando ti guardano con quegli occhioni...
Proprio quelli che chiedono le coccole!!!

 

[MIZZO]

ma sì che capiscono tutto e ci sentono anche a distanza! è per questo che dico sempre di pensarli se li si sa un po' ansiosi quando siamo via. gli si può far sapere perché non ci siamo e quando rientreremo, chiedergli come stanno e tanto altro. e non è questione di mandargli energie positive, a me non piace l'idea di mandare qualcosa a qualcuno nemmeno con buone intenzioni (reiki e simili non mi interessano infatti), è solo uno scambio di informazioni che per loro può essere molto rassicurante. d'altronde, quando si va via, non si salutano tutti i familiari e amici e si dicono loro i motivi e quando ci si rivedrà? e non si fanno telefonate periodiche per aggiornarsi vicendevolmente? quindi, dato che in qualche modo si può, perché non farlo anche con i nostri animali, che hanno un legame così profondo con noi?

ps: ecco qui un thread che avevo postato tempo addietro sugli esperimenti condotti da sheldrake sui cani che sentono il ritorno a casa dei loro umani => http://forum.giardinaggio.it/altri-animali/144869-il-settimo-senso-degli-animali.html

(tempo addietro avevano mostrato alla tele anche i video girati da sheldrake, con i cani da soli a casa che si allertavano improvvisamente quando i loro umani uscivano dal lavoro e si mettevano davanti alla porta di casa quand'erano vicini a casa. e questo pur cambiando orari e altri elementi..)

qualche volta ho raccontato con un pò di timore, per le reazioni che avrei potuto provocare nelle persone che non hanno mai frequentato animali, che Gilla dal 2000, ovvero da quando abitiamo in questa casa, fino a due anni fa, quando gli operai hanno invaso la terrazza, per i lavori di ristrutturazione,e che probabilmente l'hanno infastidita, mi veniva incontro tutti i giorni; quando rientravo alle 13.30 era abbastanza facile perchè era un'orario fisso ma la sera era abbastanza variabile, talvolta facevo tardi in ufficio, altre volte sbrigavo delle commissioni eppure non appena aprivo la porta che immette sulla terrazza me la vedevo lì, corrermi incontro, buttarsi a terra e fare le "capriole", strusciarsi un pò e camminarmi accanto verso casa con la coda dritta dritta:hehe:

 

[Minnytù]

si in effetti li ho "lasciati andare" 4 anni fa, quando ho deciso di non sradicarli dall'ambiente dove erano sereni e felici, visto che li avrei portati in città dove avrebbero sofferto...
questa cosa dell'energia positiva da inviare loro me la dice anche una mia amica un po' buddista, credo sia vera anche se non l''ho mai provata, la proverò

Sono d'accordo con te e penso che loro saranno sempre nel nostro Cuore, anche a kilometri di distanza si vede che tu anche se non sei andata mai a trovarli li hai pensati con Amore e quindi non hai mai slegato quel legame che ancora è vivo e che loro percepiscono anche a distanza, pertanto il veterinario che ha studiato la scienza fredda in parte ha le sue ragioni scientifiche, ma c'è qualcosa che la scienza dimostrabile non potrà mai dimostrare seppur esiste, ossia la telepatia d'Amore, che non conosce confini spazio-temporali, un fisico quantistico invece lo comprende immediatamente e saprebbe anche darti una spiegazione "logica e lineare", io lo sento empiricamente sia con i miei animali che con alcuni esseri umani, ma non sono una scienziata... anche se parto dal presupposto che non tutto l'indimostrabile è una balla, si pensi solo al fatto che ai primordi alcuni uomini di scienza davano per certa che la terra fosse piatta e lo dimostravano anche ai loro discenti con teorie matematiche-geometriche? Pertanto mentre qualche scienza nel nostro futuro riuscirà finalmente a dimostrare ciò che noi invece sentiamo dentro che sia vero, allora non lo potremmo vivere ed essere felici di ciò al momento attuale senza dimostrazione? La scienza dimostrabile afferma anche che l'innamoramento tra due persone è frutto di semplici trasformazioni chimiche del nostro corpo.... e te ci credi?

 

[federica68]

miciajulie, che storia!!! sì ci credo davvero che lei avesse sentito il motivo della vostra prolungata assenza, e soprattutto, questo lo posso dire per esperienza personale, i gatti sentono quando si sta male, emotivamente e fisicamente... cosi come questa cosa è confermata anche da quello che racconta anche Johnny sulla sua mamma...

ci sono passata anche io anche se per un malessere emotivo: se posso raccontare una cosa un po' personale, dopo essermi separata re-incontrai un uomo con il quale da ragazzi c'era stata (e c'era anche allora, al momento dell'incontro) una bella amicizia: per farla breve, cominciammo una storia, che si rivelò presto un tormento per me, visto che lui "mi usava", un classico. Non ci misi molto a capirlo, ma comunque quando me ne combinò una davvero troppo grossa lo lasciai, così, in tronco. Non ero disposta a dargli un'altra ennesima "seconda possibilità", gliene avevo già date troppe e ne aveva sempre approfittato per "usarmi" sempre di più.
tuttavia, siccome ero molto innamorata di lui, restai 3 giorni a letto a disperarmi per la situazione, senza riuscire ad alzarmi, senza mangiare nè dormire, ma sarei morta piuttosto che telefonargli (lui non telefonò, ci sarebbe mancato altro).
Avevo già Morwen, la mia principessa nera, e in quei 3 giorni si prese davvero cura di me, mi coccolò, non mi abbandonò mai se non per andare nella lettiera e a fare la pappa... non posso dire quanto mi aiutò perchè potete immaginarlo, ma sono e resto convinta che i gatti sappiano perfettamente come stiamo e di che cosa abbiamo bisogno...

scusate se sono andata sul personale, ma serviva a spiegare la faccenda

Mizzo: anche io avrei detto alla tua amica di fare come la micia con il fidanzato, eppure ce ne sono tanti uomini che scappano a quel modo, purtroppo. Il fidanzato di una mia amica e collega scappò a gambe levate quando a lei venne diagnosticato un melanoma inoperabile al nervo ottico... e fino al giorno prima le giurava amore eterno e incrollabile, faceva (LUI, non lei) progetti di figli e matrimonio, ecc ecc.
Non venne nemmeno al suo funerale, un anno e mezzo dopo, quando lei se ne andò a 30 anni... no comment

elena: nemmeno io sono buddista anche se simpatizzo alquanto, ma sta cosa di pensare i gatti oggi l'ho fatta per tutto il giorno,e l'ho fatta anche con i micetti che se ne sono andati sul Ponte, e devo dire che li ho sentiti, almeno per parte mia, molto vicini... spero che sia stato così anche per loro


Minnytù: apro una modifica perchè forse stavamo scrivendo in contemporanea e vedo solo ora il tuo scritto, sì, anche io credo molto in quello che fai rilevare tu, del resto, sia con i gatti che con certi umani mi succede di sentirmeli vicini molto spesso durante la giornata (sia in questa che nell'altra "dimensione", così penso alla morte), non lo spiego perchè non posso, ma so che è vero, io li sento con sicurezza assoluta vicino a me, e spero che sia lo stesso anche per loro

 

[elena_11293]

federica, io sono certa che ti sentono anche loro
non so se hai letto, dato che minny ha postato in sezione cani, cmq si parlava proprio in qsti giorni di questi argomenti (=> http://forum.giardinaggio.it/cani/2...naturale-e-gli-animali-anche.html#post2605509), di cui come ho scritto lì avevo postato anche negli anni scorsi (trovi alcuni link), dato che si tratta della mia professione. come le dicevo in quella discussione, io non la considero 'telepatia', cioè una capacità della mente, ma in ogni caso lo scambio di informazioni (la comunicazione) tra noi e loro per me è evidente che è una cosa possibile. e anche molto utile. continuando a entrare in contatto con loro anche quando non siete insieme, vedrai che pian piano ti diventerà sempre più facile sentirli e in qualche modo 'vederli' e avrai anche riprove che per loro è lo stesso. puoi esercitarti anche a casa, se vuoi, quando ad esempio decidi di dargli da mangiare: prima di iniziare o chiamarli, faglielo sapere pensandoli e mostrandogli cosa stai per fare e chiamandoli in quel modo e poi vedi se qualcuno di loro si fa vedere mia mamma si stupiva sempre che lupe, la sua micia, arrivasse in cucina da ovunque fosse, perfino quando stava dormendo fino a poco prima, non appena lei decideva di farle da mangiare ma ancora non aveva nemmeno fatto rumore di scatolette, piatti, croccantini, ecc.. eppure, lupe lo aveva percepito e quindi si presentava puntualmente. per me non era strano ('parlo' con gli animali da sempre) ma capisco che per una persona che non si rende conto di come avvengano questi passaggi di informazioni possano parere strane coincidenze!

 

[federica68]

che bello!! proverò di sicuro!!! peccato che nel mio caso non funziona con le piante, ci parlo sempre, le accarezzo con amore, faccio loro discorsi che se mi sentono le vicine chiamano il 118 per farmi portare via, visto che sembra proprio che io parli con un bambino. Eppure loro mi muoiono sempre

 

[jonny83]

La scienza dimostrabile afferma anche che l'innamoramento tra due persone è frutto di semplici trasformazioni chimiche del nostro corpo.... e te ci credi?

Purtroppo si... è così... almeno in parte, ovviamente.
Le trasformazioni chimiche inducono particolari sensazioni a livello celebrale, le quali innescano una serie di eventi a catena, che producono altre trasformazioni e che alla fine ci fanno "intuire" che quella potrebbe essere la persona giusta per noi.

Ma ovviamente, noi siamo provvisti di una parte cosciente che, condizionata dai canoni imposti dalla società, influisce profondamente sugli "istinti animali" che in caso contrario ci dominerebbero completamente.

E' un po' la storia dell'evoluzione... e forse, è stato proprio il volersi controllare a tutti i costi (per quanto possibile naturalmente) a portare all'evoluzione attuale della nostra coscienza e intelligenza stessa.

Ad esempio si dice che i gatti seguono sempre il loro istinto, cosa che si può considerare corretta... so che quello fa male (per esperienza) e non lo faccio... so che quella persona mi vuole bene e lo sento pure, io ricambio... viceversa se uno ti odia naturalmente...

Ma se anche loro iniziassero ad agire razionalmente e a soffocare l'istinto (cosa che molti animali domestici stanno pur sempre facendo, a causa nostra, ma comunque da molto meno tempo di noi)... potrebbero un giorno seguire la nostra stessa strada e diventare veramente senzienti a tutti gli effetti?

 

[jonny83]

che bello!! proverò di sicuro!!! peccato che nel mio caso non funziona con le piante, ci parlo sempre, le accarezzo con amore, faccio loro discorsi che se mi sentono le vicine chiamano il 118 per farmi portare via, visto che sembra proprio che io parli con un bambino. Eppure loro mi muoiono sempre

Ma non dire così... dai... :martello2 serve un po' di convinzione perchè funzioni!
Ed in ogni caso, non bisogna nemmeno pensare che loro possano vivere di solo amore... anche se non completamente impossibile...

Voglio fare una supposizione:
Mettendo caso che esistano veramente persone che si "nutrono" esclusivamente dell'energia del cosmo, dato che c'è chi afferma di essere sopravvissuto senza bere ne mangiare per chissà quanto tempo (tipo monaci buddisti in meditazione o cose del genere)... bè... se può un essere umano, sicuramente lo potrebbe fare un vegetale... se qualcuno incanalasse l'energia verso di esso... ma, dato che sono limitatissime le persone che possono farlo, per le piante sarà pur sempre speculare la cosa...

Inoltre... chi sopravvive di pura energia, alla fine risulta vivo... un miracolo in ogni caso per la scienza, ma di certo non si presenta in perfetta salute con un fisico palestrato e scolpito.

Comunque, anche io e mia mamma (penso di aver preso un po' da lei) parliamo alle piante... soltanto che io magari anche le annaffio o le concimo... ma la mamma poverina, a volte prova a vedere se riesce a bagnare la terra con il pensiero

Peccato perchè lei ama moltissimo vedere le sue piantine belle in salute e poi rimane delusa quando si ritrova qualche ramoscello spennato e secco... ma adesso ho deciso che periodicamente cercherò di dedicare del tempo alla "ristrutturazione" anche delle sue!!!