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La guerra e le false notizie (spunto per riflettere)

Ricordate la vergognosa intervista alla ragazzina Rom che tanto ha fatto indignare Tombino di Ghisa e i suoi plaudenti seguaci?
Era un vergognoso, criminale FALSO:

Il video delle rom che rubano 1000 euro al giorno era un falso? - neXt Quotidiano

Questa squallida situazione, creata ad arte per instillare nella gente paura, odio, perlomeno diffidenza, mi ha fatto ritornare in mente un testo che studiai all' Università , intitolato appunto "La guerra e le false notizie" del grande storico Marc Bloch, mia grande fonte di ispirazione.

"L’esperienza individuale della guerra viene ripensata da Bloch nelle Riflessioni sulle false notizie della guerra (1921), all’interno di un ragionamento sulla critica delle testimonianze e sulla vecchia opposizione tra verità ed errore. La guerra è stata un «esperimento immenso di psicologia sociale» e lo storico deve imparare a studiarla come tale. Il «rinnovarsi prodigioso della tradizione orale, madre antica delle leggende e dei miti», ha creato un ambiente favorevole alla fabbricazione e diffusione delle «false notizie» che hanno circolato nelle trincee. "

In sintesi Bloch, narrando la SUA reale e sperienza di soldato, spiega come le false notizie prima e durante il primo conflitto mondiale spinsero dapprima gli Stati europei a muoversi guerra scavalcando qualsiasi espediente diplomatico, quindi a mantenere un costante sentimento di odio e diffidenza tra i soldati mandati al macello e tra i civili indirettamente coinvolti.

Un altro testo, trasversalmente storico: "point lenana" di Santachiara e Wu Ming 1, racconta invece, in una cornice incentrata sull'alpinismo e sulla biografia di Felice Benuzzi le oscene, irriferibili atrocità commesse dagli italiani nelle loro esperienze coloniali nordafricane. Atrocità, abusi e stermini, sempre taciuti e dimenticati tanto che ancora oggi si parla del colonialismo italiano come del "meno peggiore" nella lista dei tanti.
Documenti, testimonianze, alcune provenienti inconsapevolmente da scritti e missive del signor Benito Amilcare Andrea (mussolini), provano invece che torture, fucilazioni sommarie, stupri, pulizia etnica perpetrata con l'uso di gas asfissianti, evirazioni pubbliche erano all'ordine del giorno.

Tutto questo per ribadire che non sempre (quasi mai) ciò che ci viene riferito corrisponde alla verità, specialmente in situazioni di grave emergenza.
Il perchè, che è il bello della questione, lo lascio scoprire a chi legge con la rassegnata consapevolezza che ben pochi lo comprenderanno.

Ad majora
Fin
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Ricordate la vergognosa intervista alla ragazzina Rom che tanto ha fatto indignare Tombino di Ghisa e i suoi plaudenti seguaci?
Era un vergognoso, criminale FALSO:

Il video delle rom che rubano 1000 euro al giorno era un falso? - neXt Quotidiano

Questa squallida situazione, creata ad arte per instillare nella gente paura, odio, perlomeno diffidenza, mi ha fatto ritornare in mente un testo che studiai all' Università , intitolato appunto "La guerra e le false notizie" del grande storico Marc Bloch, mia grande fonte di ispirazione.

"L’esperienza individuale della guerra viene ripensata da Bloch nelle Riflessioni sulle false notizie della guerra (1921), all’interno di un ragionamento sulla critica delle testimonianze e sulla vecchia opposizione tra verità ed errore. La guerra è stata un «esperimento immenso di psicologia sociale» e lo storico deve imparare a studiarla come tale. Il «rinnovarsi prodigioso della tradizione orale, madre antica delle leggende e dei miti», ha creato un ambiente favorevole alla fabbricazione e diffusione delle «false notizie» che hanno circolato nelle trincee. "

In sintesi Bloch, narrando la SUA reale e sperienza di soldato, spiega come le false notizie prima e durante il primo conflitto mondiale spinsero dapprima gli Stati europei a muoversi guerra scavalcando qualsiasi espediente diplomatico, quindi a mantenere un costante sentimento di odio e diffidenza tra i soldati mandati al macello e tra i civili indirettamente coinvolti.

Un altro testo, trasversalmente storico: "point lenana" di Santachiara e Wu Ming 1, racconta invece, in una cornice incentrata sull'alpinismo e sulla biografia di Felice Benuzzi le oscene, irriferibili atrocità commesse dagli italiani nelle loro esperienze coloniali nordafricane. Atrocità, abusi e stermini, sempre taciuti e dimenticati tanto che ancora oggi si parla del colonialismo italiano come del "meno peggiore" nella lista dei tanti.
Documenti, testimonianze, alcune provenienti inconsapevolmente da scritti e missive del signor Benito Amilcare Andrea (mussolini), provano invece che torture, fucilazioni sommarie, stupri, pulizia etnica perpetrata con l'uso di gas asfissianti, evirazioni pubbliche erano all'ordine del giorno.

Tutto questo per ribadire che non sempre (quasi mai) ciò che ci viene riferito corrisponde alla verità, specialmente in situazioni di grave emergenza.
Il perchè, che è il bello della questione, lo lascio scoprire a chi legge con la rassegnata consapevolezza che ben pochi lo comprenderanno.

Ad majora
Fin
Bella riflessione Fin ma mi piace Finny :):Saluto:
 

billgates13

Giardinauta Senior
L'italia è nata da una falsa illusione di unità...qualcuno ci ha creduto ma subito dopo si è ritirato capendo cosa aveva fatto e non potava più tornare indietro.
gli impedirono di arrivare a roma qui vicino a me che iella ...ahahhahaha
di vero in giro c'è solo quello che uno vede e prova sulla pelle il resto tutto falso .
Finny è anche vero che i room campano come?
lo sai che con questa crisi in tempi andati sai quante guerre.
purtroppo tutti hanno paura di morire ed allora le guerre le fanno fare ai poveri. o fra poveri.
Non conosco Bloch io sono un povero ignorante con l a5 elementare e mi spiace...ahahhaha
 

Olmo60

Guru Master Florello
la cosa più difficile è, credo, mantenere sempre una mente critica verso qualsivoglia notizia e penso che se la scuola riuscisse a formare delle menti critiche, avrebbe fatto il massimo.
sul falso giornalistico, bravo a chi lo svela e lo divulga: che valga da monito verso ogni notizia gradita, che son quelle che ci fregano, poichè si crede volentieri ciò che si vorrebbe fosse vero.

riguardo alla storia, come scienza dell'interpretazione dei fatti, mi sembra più difficile poter dire delle falsità rispetto alla possibilità di tacerli del tutto e magari ri-scoprirli decenni dopo, passata la bufera.
 
Ultima modifica:
Non conosco Bloch io sono un povero ignorante con l a5 elementare e mi spiace...ahahhaha

non è mai troppo tardi. Alla prima occasione ti faccio avere un librino molto divertente.

riguardo alla storia, come scienza dell'interpretazione dei fatti,

da quando in qua la Storia "interpreta" i fatti??? La Storia li riporta basandosi su fonti, documenti e testimonianze.
L'Interpretazione della Storia è tutt'altra faccenda. Tant'è che esitono i revisionisti, e sul genocidio armeno ancora si discute.
 
Uppo la discussione (che poichè invitando a riflettere e mettere in discussione certe convinzioni è molto poco frequentata) con un altra clamorosa bufala giornalistica ai limiti del criminale.
Ribadendo la mia scarsa simpatia e tolleranza nei riguardi dei Rom, vi invito però a leggere cosa una delle più importanti testate giornalistiche italiane (e la prima su Roma) ha avuto il coraggio di pubblicare.
Roma, rom attaccano tre scuole: lanci di pietre contro gli studenti

La notizia è stata successivamente smentita da studenti e dirigenti scolastici, io che lavoro in quella zona non ho MAI sentito di episodi simili anche perchè i Rom sono tutt'altro che stupidi e, come amano dire loro, " non cac-ano dove mangiano". Vale a dire che se prorio devono far danni, li fanno ben distanti dal luogo dove risiedono.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
La notizia è stata successivamente smentita da studenti e dirigenti scolastici, io che lavoro in quella zona non ho MAI sentito di episodi simili anche perchè i Rom sono tutt'altro che stupidi e, come amano dire loro, " non cac-ano dove mangiano". Vale a dire che se prorio devono far danni, li fanno ben distanti dal luogo dove risiedono.

si questo posso confermare andando e venendo da Roma un periodo feci amicizia con una ragazzetta rom di quel quartiere e ogni vari gruppi hanno la loro area e nessuno di loro va a invadere o dar fastidio altrove
 

Olmo60

Guru Master Florello
da quando in qua la Storia "interpreta" i fatti??? La Storia li riporta basandosi su fonti, documenti e testimonianze.
L'Interpretazione della Storia è tutt'altra faccenda. Tant'è che esitono i revisionisti, e sul genocidio armeno ancora si discute.

da quando per interpretazione si intente "critica". Bloch, Critica storica ma se ti aggrada uso il termine esegesi.
 
Ultima modifica:

G.altamurano

Florello Senior
vorrei non entrare nell'argomento perchè mi fa veramente urtare di nervi, veramente
odio quando si diffondono notizie false, mi irrita, soprattutto mi irrita il fatto che non si abbia il buon senso di verificare la notizia prima di diffonderla, manco richiedesse chissà quale sforzo
questo caso dell'intervista falsa poi è davvero schifoso, non ho parole veramente... ma Salvini ha affittato la Mediaset per farsi propaganda con queste porcate?
poi lo stesso Salvini che basa la sua propaganda politica oltre che su notizie false come questa, su notizie esposte solo parzialmente intrise di luoghi comuni e frasi "ad effetto" (almeno fino a quando non ci rifletti su per un quarto di secondo e capisci che sono delle emerite str*****e, ma per molti anche questo è troppo) mi fa salire il crimine proprio, ancora di più me lo fanno salire tutti quelli che gli vanno appresso che dimostrano la loro incapacità di riflettere un minimo sulle cose
ma su questo non dico altro perchè non si può parlare di politica

basta non dico altro mi sta salendo il nervoso cat:
 

ginestra

Master Florello
Tutto questo per ribadire che non sempre (quasi mai) ciò che ci viene riferito corrisponde alla verità, specialmente in situazioni di grave emergenza.
Il perchè, che è il bello della questione, lo lascio scoprire a chi legge con la rassegnata consapevolezza che ben pochi lo comprenderanno.
A proposito di questo, mi sono divertita molto (si fa per dire) leggendo le varie opinioni di seguito all'articolo.
Molti hanno spostato il problema della falsa notizia, evidentemente non considerandone la gravità, sui ragazzini fumati, come se questo fosse l'oggetto dell'articolo. Il problema quindi è diventato lo spinello....all'incirca per l'80% di loro !!!

Che ridere (per non piangere)!
 

garofano

Maestro Giardinauta
Un antico detto indiano (dell'India)recita così :"al mondo esistono tante verità,la mia,la tua,e LA VERITA'"
Questo per dire che è da tempo infinito che si manipolano a bella posta le notizie per manipolare le coscienze secondo i loro interessi.E non si manipolano solo quelle...
Per esempio,quando andavamo a scuola c'avevano ammannito dell balle colossali sul Risorgimento,facendo passare i Piemontesi come veicolo di civiltà contro i Borboni terroni ed arretrati:per anni c'ho creduto,poi leggendo storici più seri,per es.Del Boca,o Giordano Bruno Guerri sono venuta a sapere tante cose interessanti,che i Borboni erano civilissimi,che il Sud aveva industrie manifatturiere estremamente conosciute all'estero e competitive,che producevano cose di qualità,e che esisteva una certa fortezza a Fenestrelle in cui i civilissimi Piemontesi deportavano i cosiddetti briganti (che in realtà erano più che altro guerriglieri o dissidenti,o,più semplicemente vittime della prepotenza dei Piemontesi.Alla fine,altro che civilizzatori,son stati spoliatori e saccheggiatori del Meridione,perchè,al tempo,non è che il Nord se la passasse tanto bene.Manco il Sud,negli strati più umili della popolazione,se è per questo,ma meno di quello che è successo dopo con l'Unità d'Italia.Non prendetemi per una seguace del Tombino di Ghisa,ma è verità storica.Ma del resto,prima ancora,in tempi non sospetti,mi sono sempre chiesta: perchè,nell'episodio della spigolatrice di Sapri,i contadini fecero fuori i fratelli Pisacane,se questi erano venuti a liberarli dai tiranni oppressori?Non ho mai creduto alla versione dell'ignoranza della gente:i contadini erano magari ignoranti,ma non stupidi.E qui mi fermo,perche' spesse volte la verità storica diventa anche verità scomoda
Adesso,pero',siamo progrediti,e le tecniche di manipolazione delle idee e delle masse si sono fatte sempre più sofisticate,che quasi manco uno se ne accorge.Alla fine,la manipolazione delle notizie è quasi una cosa grossolana.
 
maggiore o minore manipolazione, differenti media... il risultato è quello che conta.
"aiutiamoli a casa loro", "ci rubano il lavoro", " agli immigrati viene dato un sussidio" sono solo alcune delle frasi che si sentono pronunciare da molti cittadini, fermamente convinti che sia vero. Approfittando di un momento di crisi pari a quello di un dopoguerra, i movimenti più populisti si approfittano del malessere delle persone per instillarre in loro paure, odi, diffidenza senza nessun alto fine che quello propagandistico-elettorale. Viene alimentato un sentimento pseudonazionalistico che coincide in gran parte con la xenofobia, si getta benzina sul fuoco delle contrapposizioni religiose.
Negli ultimi 25 anni (alcuni dei quali schierato "in prima linea") ho potuto assistere ad un decadimento progressivo delle istituzioni scolastiche e a uno scollamento tra vita sociale-familiare e vita scolastica-culturale. Detto in soldoni, io come insegnante, vedevo regolarmente demolito il mio lavoro educativo dalle famiglie e dalle frequentazioni dei miei studenti.

Rendo pubblico uno degli episodi, eclatante e emblematico, che mi allontanò (associato ad altri miei problemi "tecnici") dall'insegnamento.
Nel 2010 venni denunciato al Provveditorato dal padre di uno studente che volli fermamente venisse respinto (con successo). Il padre di un delinquentello ottuso e pluriripetente, totalmente incapace, svogliato e malandrino.
Fui accusato di "tenere comizi politici" e insultare " alte cariche dello Stato" all'indomani di alcune lezioni di Educazione Civica in cui cercai di raccontare i valori della Resistenza, dell'opposizione a TUTTI i totalitarismi e in cui feci notare che in quel periodo, eravamo governati da personaggi che erano processati per numerosi reati di natura penale.
Naturalmente la cosa finì con grasse risate da parte dell'impiegato del provveditorato che mi comunicò la risibilità di quell'esposto prontamente utilizzato come carta da cu-lo.
Io non ebbi poi molta paura, forse neppure un po', rimasi semplicemente sconcertato dall'inutilità dei miei sforzi e profondamente depresso e disilluso dal fatto che fossi partecipe di un regresso culturale e sociale ai limiti dell'impressionante. Feci supplenze per qualche altro mese, poi più nulla e non ne sono poi così tanto rammaricato se non per il fatto che fosse un lavoro che mi faceva percepire dei soldini.
Ma il senso di vuoto che provai e che provo tuttora a leggere qualcuno che si dichiara "dalla parte di XXXX" (dove per XXXX intendo il populista sciacallo di turno che mente sapendo di mentire) non riesco minimamente a descriverlo.
 

Pin

Master Florello
,perche' spesse volte la verità storica diventa anche verità scomoda
Adesso,pero',siamo progrediti,e le tecniche di manipolazione delle idee e delle masse si sono fatte sempre più sofisticate,che quasi manco uno se ne accorge.Alla fine,la manipolazione delle notizie è quasi una cosa grossolana.

Non è più sofisticata, non vogliamo accorgercene e spesso siamo assuefatti che ci sorvoliamo sopra. Spesso i titoli cubitali sono l'unica cosa che si legge, scritti appositamente per attirare, se si leggesse tutto l'articolo forse si capirebbe l'incongruenza.
La società, la famiglia spesso assente o disattenta, hanno portato ad una alta percentuali di ignoranti, coloro che ignorano e sono felici di ignorare, perchè il contrario costa fatica, potrebbe richiede l'impegno del pensare; cosa a cui molti assai non sono abituati, non ne sono proprio capaci e quindi seguono il pirla di turno.
Giordano Bruno Guerra, è stato un mio eroe fino a quando non ho scoperto le sue tendenze destriste. Ma ho letto molto e ho seguito un programma, circa del 1901 quando la tv faceva servizio pubblico, sui libri ed era una cosa spettacolare, poi è passata a dallas e fine dei giochi.
Purtroppo io non ci vedo alcun progresso, anzi decisamente il contrario.
Quanti sono i giovani e, anche no, che discutono di qualcosa al di fuori di calcio, macchine e donne, oppure shopping e ritocchi e di quanto sia fico tizio (specialmente se non parla).
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Chi studia comunicazione non impara a scrivere articoli migliori ma come fare in modo che il maggior numero di persone sia raggiunto dal messaggio e lo assimili.
Ad esempio, oggi un fenomeno molto importante è il "clickbait". Tecnica molto utilizzata da un paio di famosi sciacalli della politica italiana.
 

lilith

Master Florello
Non è più sofisticata, non vogliamo accorgercene e spesso siamo assuefatti che ci sorvoliamo sopra. Spesso i titoli cubitali sono l'unica cosa che si legge, scritti appositamente per attirare, se si leggesse tutto l'articolo forse si capirebbe l'incongruenza.
La società, la famiglia spesso assente o disattenta, hanno portato ad una alta percentuali di ignoranti, coloro che ignorano e sono felici di ignorare, perchè il contrario costa fatica, potrebbe richiede l'impegno del pensare; cosa a cui molti assai non sono abituati, non ne sono proprio capaci e quindi seguono il pirla di turno.
Giordano Bruno Guerra, è stato un mio eroe fino a quando non ho scoperto le sue tendenze destriste. Ma ho letto molto e ho seguito un programma, circa del 1901 quando la tv faceva servizio pubblico, sui libri ed era una cosa spettacolare, poi è passata a dallas e fine dei giochi.
Purtroppo io non ci vedo alcun progresso, anzi decisamente il contrario.
Quanti sono i giovani e, anche no, che discutono di qualcosa al di fuori di calcio, macchine e donne, oppure shopping e ritocchi e di quanto sia fico tizio (specialmente se non parla).

Condivido pienamente! L assuefazione è un tema che avevo toccato anch'io in un post.....titoloni, cordogli vari e poi tutto come prima.
 
da quando per interpretazione si intente "critica". Bloch, Critica storica ma se ti aggrada uso il termine esegesi.

non mi aggrada granchè, esegesi è riferito a testi filosofico letterari e non già a documenti storici. Ma ti ringrazio per il link che (superbamente come ogniqualvolta si parla di Bloch) espande ciò che ho immodestamente tentato di sintetizzare: la Storia non è un opinione ma una scienza.
Purtroppo, come oggi quasi sempre accade, ognuno si sente in diritto " di dire la sua" anche senza avere la più pallida idea di cosa stia dicendo e (cosa ben peggiore) senza avere la preparazione adeguata per farlo.
 
Ultima modifica:

MaryFlowers

Fiorin Florello
Un antico detto indiano (dell'India)recita così :"al mondo esistono tante verità,la mia,la tua,e LA VERITA'"
Questo per dire che è da tempo infinito che si manipolano a bella posta le notizie per manipolare le coscienze secondo i loro interessi.E non si manipolano solo quelle...
Per esempio,quando andavamo a scuola c'avevano ammannito dell balle colossali sul Risorgimento,facendo passare i Piemontesi come veicolo di civiltà contro i Borboni terroni ed arretrati:per anni c'ho creduto,poi leggendo storici più seri,per es.Del Boca,o Giordano Bruno Guerri sono venuta a sapere tante cose interessanti,che i Borboni erano civilissimi,che il Sud aveva industrie manifatturiere estremamente conosciute all'estero e competitive,che producevano cose di qualità,e che esisteva una certa fortezza a Fenestrelle in cui i civilissimi Piemontesi deportavano i cosiddetti briganti (che in realtà erano più che altro guerriglieri o dissidenti,o,più semplicemente vittime della prepotenza dei Piemontesi.Alla fine,altro che civilizzatori,son stati spoliatori e saccheggiatori del Meridione,perchè,al tempo,non è che il Nord se la passasse tanto bene.Manco il Sud,negli strati più umili della popolazione,se è per questo,ma meno di quello che è successo dopo con l'Unità d'Italia.Non prendetemi per una seguace del Tombino di Ghisa,ma è verità storica.Ma del resto,prima ancora,in tempi non sospetti,mi sono sempre chiesta: perchè,nell'episodio della spigolatrice di Sapri,i contadini fecero fuori i fratelli Pisacane,se questi erano venuti a liberarli dai tiranni oppressori?Non ho mai creduto alla versione dell'ignoranza della gente:i contadini erano magari ignoranti,ma non stupidi.E qui mi fermo,perche' spesse volte la verità storica diventa anche verità scomoda
Adesso,pero',siamo progrediti,e le tecniche di manipolazione delle idee e delle masse si sono fatte sempre più sofisticate,che quasi manco uno se ne accorge.Alla fine,la manipolazione delle notizie è quasi una cosa grossolana.
Condivido il tuo pensiero :) e aggiungo già detto qualche altra volta? Che le verità assolute non esistono e conosco diverse canzone popolari e canta storia proprio di ciò che hai raccontato ,:flower:
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
maggiore o minore manipolazione, differenti media... il risultato è quello che conta.
"aiutiamoli a casa loro", "ci rubano il lavoro", " agli immigrati viene dato un sussidio" sono solo alcune delle frasi che si sentono pronunciare da molti cittadini, fermamente convinti che sia vero. Approfittando di un momento di crisi pari a quello di un dopoguerra, i movimenti più populisti si approfittano del malessere delle persone per instillarre in loro paure, odi, diffidenza senza nessun alto fine che quello propagandistico-elettorale. Viene alimentato un sentimento pseudonazionalistico che coincide in gran parte con la xenofobia, si getta benzina sul fuoco delle contrapposizioni religiose.
Negli ultimi 25 anni (alcuni dei quali schierato "in prima linea") ho potuto assistere ad un decadimento progressivo delle istituzioni scolastiche e a uno scollamento tra vita sociale-familiare e vita scolastica-culturale. Detto in soldoni, io come insegnante, vedevo regolarmente demolito il mio lavoro educativo dalle famiglie e dalle frequentazioni dei miei studenti.

Rendo pubblico uno degli episodi, eclatante e emblematico, che mi allontanò (associato ad altri miei problemi "tecnici") dall'insegnamento.
Nel 2010 venni denunciato al Provveditorato dal padre di uno studente che volli fermamente venisse respinto (con successo). Il padre di un delinquentello ottuso e pluriripetente, totalmente incapace, svogliato e malandrino.
Fui accusato di "tenere comizi politici" e insultare " alte cariche dello Stato" all'indomani di alcune lezioni di Educazione Civica in cui cercai di raccontare i valori della Resistenza, dell'opposizione a TUTTI i totalitarismi e in cui feci notare che in quel periodo, eravamo governati da personaggi che erano processati per numerosi reati di natura penale.
Naturalmente la cosa finì con grasse risate da parte dell'impiegato del provveditorato che mi comunicò la risibilità di quell'esposto prontamente utilizzato come carta da cu-lo.
Io non ebbi poi molta paura, forse neppure un po', rimasi semplicemente sconcertato dall'inutilità dei miei sforzi e profondamente depresso e disilluso dal fatto che fossi partecipe di un regresso culturale e sociale ai limiti dell'impressionante. Feci supplenze per qualche altro mese, poi più nulla e non ne sono poi così tanto rammaricato se non per il fatto che fosse un lavoro che mi faceva percepire dei soldini.
Ma il senso di vuoto che provai e che provo tuttora a leggere qualcuno che si dichiara "dalla parte di XXXX" (dove per XXXX intendo il populista sciacallo di turno che mente sapendo di mentire) non riesco minimamente a descriverlo.
Mi hai fatto venire in mente la tua avventura con i tempi di mio marito all' università " con lotta continua " . . .
 
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