Ciao,
l'argomento corteccia mi è rimasta in testa e mi sono venute in mente queste cosette; personalmente ho usato queste "categorie":
corteccia grossa (3-5 cm)
pregi:
1) estetica
2) profumo
difetti:
1) per quanto riguarda il suo utilizzo contro le erbacce, beh, per me, fa quello che il nonno fa alla nonna: niente. Penso che sarebbe opportuno, volendo usare corteccia grossa, "pretrattare" con antigerminante e poi distribuire la corteccia
2) i pezzi di corteccia grossa sono il paradiso del mio cane, la loro dimensione si adatta perfettamente alla bocca da latte di Lena*. Una vera Caporetto.
corteccia fine (1-2.5 cm)
pregi:
1) estetica
2) profumo
3) ho notato che funziona discretamente contro le erbacce anche senza "pretrattare"
difetti:
ancora non ne ho trovato
ammendante compostato (è corteccia triturata, ma al di là del nome ha l'aspetto sfilacciato piuttosto che triturato)
pregi:
1) estetica, ma così così: meno della corteccia, ma decorosa
2) è l'optimum per erbacce (superiore ai due tipi di corteccia) e per mantenere l'umidità (dalle mie parti è la vera sciagura tardo-primaverile estiva)
difetti:
1) tende ad essere un po' soffocante per tutte quelle piante con radici contenute e aeree
, per questo è ottima contro le erbacce.
*ieri si è mangiata un'aiuola di tagete nano. Otto piante.
Sono stata un po' prolissa :storto: ... scusate.