Si, la grande differenza la fa il tempo, se si fa qualcosa per lavoro la mente si fissa sull'efficenza, sulla resa, sul modo più sbrigativo e più veloce di farlo.
Quando si fa la stessa cosa senza questi vincoli gli stessi lavori diventano un piacere. Ad esempio se avessi dovuto farlo per guadagno avrei preso in prestito una scortecciatrice da motosega e avrei fatto lo stesso lavoro in un terzo del tempo in maniera economicamente vantaggiosa, mettersi li e fare il lavoro con quel vecchio coltello a petto seppur consenta risultati migliori non sarebbe economicamente sostenibile.
La differenza però va oltre il risultato finale. Fare il lavoro con il coltello non è solo un lavoro, è un'esperienza: nessun motore che disturba, solo i rumori della campagna e il suono della lama che scorre tra le fibre del legno. La calma e la possibilità di concentrarsi sui dettagli, sui gesti, sulla materia che si sta lavorando, crea un'immedesimazione con il lavoro stesso attraverso cui alla fine anche se i muscoli tirano e dolgono la mente è riposata e soddisfatta