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Kalanchoe e altra pianta che soffrono

Madàl

Aspirante Giardinauta
Buongiorno.

Vorrei sottoporre alla vostra attenzione due casi.


Il primo mi sta facendo disperare.

Vedi l'allegato 131773

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Questa è (era) una carinissima kalanchoe con fiori gialli.. senonché il suo tracollo è iniziato con l'estate, per 15 gg non ha avuto acqua perché il rozzissimo sistema che avevo ideato non ha funzionato, e l'acqua l'ha presa da 4 grandi foglie che aveva quasi alla base, che ho trovato perfettamente secche al mio ritorno.
Dopo di che è come se fosse stata una lenta e inesorabile morte, complice anche l'avvicinarsi del freddo. Ora è come la vedete, non fa foglie da un tot, è dentro casa dove c'è una temperatura tra i 17 e i 20 C°. Il suo è una sorta di riposo, quindi deve sopravvivere fino a primavera e poi resusciterà, o la morte è già arrivata? Come mi devo regolare con l'acqua?


Questa seconda, invece, è una pianta che mi è stata portata da pochi giorni, difatti non ne conosco neanche il nome. SI trovava in un ufficio, e sarebbe dovuta restare dei giorni al buio.
Vedi l'allegato 131774
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Vedi l'allegato 131775
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Mi hanno saputo dire che a quanto pare è stata comprata che era bella alta, e piano piano si è ridotta così...dalle foto non si notano, ma nel terreno c'è quasi lo stesso numero di steli morti che di quelli adesso vivi.
Da cosa dipendono le bruciature sulle foglie?
Può essere che necessiti di un travaso (per cui peraltro credo che non sia periodo)?

Grazie del vostro aiuto!
 
Ultima modifica di un moderatore:

Madàl

Aspirante Giardinauta
Eh, non sono riuscito a metterla nel post, ma le ho caricate come allegati: se ci schiacci sopra non le vedi?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Devi andare su modalità avanzata di risposta, cliccare su gestione allegati e dopo averli caricati, cliccare su inserisci direttamente :eek:k07:

2013-01-14 09.51.22.jpg 2013-01-14 09.54.26.jpg 2013-01-14 09.54.34.jpg

PS: benvenuta sul forum :)
 

Madàl

Aspirante Giardinauta
Benvenuto, grazie! :D

Cmq ho capito come si fa, grazie del suggerimento!

Quindi, ora che si vedono le foto, saprete dirmi anche come si chiama quella pianta con le foglie viola sul dorso!
 

Madàl

Aspirante Giardinauta
Grazie mille, è proprio una Calatea!
Ho visto come gestirla, almeno so quel che le serve ma ho anche visto che non è esattamente una pianta penzolante come lo è ora!

2013-01-20 00.01.04.jpg

Sono abbastanza sicuro che avrebbe necessità di un rinvaso, ma credo sia meglio aspettare tempi migliori per farlo, ma sul momento c'è qualcosa che posso fare per farla riprendere?

Ah, comunque per la cronaca la kalanchoe ha tirato le cuoia alla fine!
 

gigliofiore

Giardinauta Senior
Mah!!!La vedo messo proprio male!!!forse un miracolo?:lol:A parte gli scherzi per come la vedo penso che ci sia ormai ben poco da fare,togli le foglie igiallite mettila in un posto non troppo luminoso perche' non ama molta luce,temperatura sui 20 gradi un po' d'acqua la settimana, tieni il terriccio umido e spera.....
 

Madàl

Aspirante Giardinauta
Sì, è messa malissimo!

Comunque, se ho minimamente capito il "funzionamento" della pianta, le sole parti della pianta che stanno bene sono quelle (cinque) foglie che riescono a tirarsi su. Che effettivamente poi sono le foglie messe bene, a differenza delle altre che stanno più o meno ingiallendo o seppur verdi, hanno bruciature sui bordi; inoltre sono quelle che hanno foglie che si stanno sviluppando alla base. Mentre ci sono foglie cascanti, il cui peso la base non regge.
Ora, date queste premesse, forse quello che mi conviene fare è pulirla lasciando solo quelle parti completamente in salute, in modo da aiutarla a riprendersi?
 

njnye

Florello Senior
Non ho mai capito la differenza tra Calatea e Maranta in questo caso. Comunque non mi è chiarissimo come si sono ridotte così.
La prima foto non è chiara. Dal tuo racconto direi che si è seccata ma mi sembra completamente marcia più che secca. Il tronco non è nero? Al tatto è turgido?
Può essere che per siccità perdano le foglie, ma dovrebbero riprendersi appena le condizioni migliorano e non ridursi in quello stato. Se hai bagnato troppo dopo si spiegherebbe.
L'altra ok che ha le bruciature sulle foglie, potrebbe essere così avvilita per siccità ma anche per un eccesso d'acqua.
Comunque basta che si bagni poco e poi la si anneghi per ottenere lo stesso risultato.
Puoi dare più informazioni su come viene innaffiata? Il terreno com'è? Puzza di terra umida? Se ci infili un dito esce asciutto?
 

Madàl

Aspirante Giardinauta
Alla fine mi sono deciso per una pulizia abbastanza netta, spero che dica bene! Anche se non sono sicuro di averlo fatto in un periodo adatto..

2013-01-30 12.24.57.jpg

@njnye

La pianta ha fatto vita d'ufficio per credo un anno, dopodiché mi è stata portata per cercare di capire cosa avesse...
Prima di questa drastica riduzione la pianta aveva un sacco di foglie bruciate e/o ingiallite, tutte accartocciate su se stesse; alcuni tronchi che ho tolto (non so se si riesce a capire dalla foto, ma il terreno è pieno di tronchi tronchetti marciti o seccati) erano mosci, ho lasciato solo quelli belli turgidi.

Non so prima che innaffiature ricevesse, comunque da quando ce l'ho io le ho dato acqua con parsimonia ma badando a che il terreno restasse non secco, ma non viene affogata nell'acqua. Ho letto ieri (non ricordo dove) che d'inverno converrebbe lasciare asciugare tra due innaffiature, mentre nel periodo più caldo va sempre tenuto possibilmente umido.
Comunque non credo di esagerare con l'acqua, il dito esce asciutto in pratica (con della terra sopra), ma il terreno è umidiccio.

Comunque i tronchi non sono neri, neanche di quelle rimosse.. sono sul verde scuro.
 

ROSITA78

Giardinauta Senior
non per scoraggiarti, ma non è proprio una pianta facile: io personalmente alle calathee ci ho rinunciato, mio marito insiste, ma non ancora per molto, credo..il fatto è che non amano troppa luce, e quindi le foglie arrotolate erano per eccesso di luce, amano l'umidità attorno, ma se le bagni troppo marciscono facilmente, insomma, non è facile regolarsi..
io posso consigliarti di bagnare la pianta una volta la settimana circa da sotto mettendole un sottovaso che riempirai di acqua: in questo modo ti accorgi se "succhia" tutta l'acqua, o se ne rimane perchè magari non era secca, d'altra parte devi evitare che vada in siccità perchè avendo steli relativamente sottili e foglie larghe(e quindi pesanti) se i rami si piegano li puoi solo tagliare ed eliminare, perchè è quasi impossibile che si ritirno su..magari prendi un sottovaso largo e mettile argilla espansa con un filo d'acqua, in modo da crearle umido intorno, perchè l'altro inconveniente è che con aria secca (tipo riscaldamento domestico) inizia a fare bordini marroni e si rovinano tutte le foglie...
mi fermo qui perchè se no ti deprimo del tutto: sono piante meravigliose, ma io le trovo troppo delicate..spero di esserti stata utile con le mie (nostre, anche di mio marito) piccole esperienze dirette
 

Madàl

Aspirante Giardinauta
rispondo per aggiornarvi, visto che la situazione era (ed è tuttora!) disperata.
Le ho provate un po' tutte, dopo averla alleggerita di foglie ormai secche. ho provato tenendola in una zona con poca luce, senza caloriferi vicini, con argilla espansa nel sottovaso per darle umidità, adesso stavo anche provando con lo spruzzino sulle foglie, giusto un goccio d'acqua (anche se ho appena visto altrove che è una cosa che sconsigliano)...ebbene: niente da fare. adesso si stanno bruciando le foglie rimaste, dai bordi. non accendo i termo da 2 settimane ma non ne sente i benefici (dico questo sia per la secchezza dell'aria, sia perché avendola messa a terra magari le faceva male il caldo del riscaldamento dal terreno)
L'ho rispostata in una zona un po' più luminosa, sempre dentro casa (dato che ha anche ricominciato a nevicare...! e anche perché dubito che anche colla bella stagione vada fuori, data la sua delicatezza), e adesso vediamo anche perché a breve si rialzeranno le temperatura...l'ultima soluzione è che la rinvasi con un substrato apposito (mi tocca comprare la perlite quindi mi sa) e per liberare il terreno dai resti delle vecchie foglie morte. Altrimenti mi arrenderò, come giustamente dice rosita78!
 
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