Ciao!
Sono Paolo, e scrivo dalla provincia di Mantova. Mi sono iscritto perché ho una serie di domande riguardanti il prato, che non avendo ASSOLUTAMENTE il pollice verde, ma avendo comunque una certa passione per il giardinaggio, mi piacerebbe porvi.
Vivo in una villetta a schiera, con prato frontale esposto a ovest, prato posteriore esposto ad Est. Entrambi con impianto di irrigazione, installato quest’anno. La villetta ha 2 anni di vita, immagino che il prato (grossomodo) abbia la stessa età. Ovviamente è stato piantato dal costruttore, quindi con altissima probabilità non è stato mai fatto nulla, se non essere stato seminato.
Da quando vivo qui, le uniche operazioni che ho eseguito riguardanti il prato (oltre all’irrigazione, ovviamente) sono stati la falciatura (ogni 10gg di media nei mesi caldi), ed una concimazione primaverile con concime azotato, che il vivaista ci ha consigliato come ideale per tutte le piante.
Il prato anteriore è contornato da una siepe di Leylandii, mentre quello posteriore dalla Photinia solo su un lato.
Il prato ha essenzialmente due principali problemi: quello anteriore ha evidenti chiazze di muschio, che si sviluppa soprattutto nel lato più ombreggiato, con frequenti apparizioni di infestanti a foglia larga (ignoro completamente il nome!), che provvedo ad estirpare periodicamente sin dalla radice. Il secondo problema è quello post-sfalcio: possiedo un Bosch Rotak 32, che ho comprato onestamente perché attratto dal marchio Bosch, perché economico, e perché la superficie del prato complessiva (circa 90mq) non mi rendevano necessario un mezzo a scoppio. L’erba, tuttavia, dopo il passaggio appare sfrangiata, con le punte bi-triforcate, e che tende ad ingiallire. Ho staccato la lama ad inizio primavera, per affilarla con la mola, ma non era danneggiata e comunque la situazione non è migliorata. Non so se il tosaerba è poco adatto/scarso, ma di certo prima di acquistarne un altro voglio essere certo che il problema sia lì, dato che se cambio voglio passare a qualcosa di più performante (non a un Black & Decker, per intenderci) e dunque la spesa non sarebbe irrisoria.
Per il muschio, molti mi hanno consigliato l’arieggiamento: ho proprio ieri contattato un giardiniere della mia zona più che altro per una consulenza, ed è anche per questo che scrivo (per essere più preparato quando verrà e magari mi farà domande e/o proposte d’intervento). Immagino che il problema del muschio con un buon arieggiamento possa essere risolto…ma dovrei accompagnarlo con concimazione/diserbatura? Per il muschio, è necessario prima un trattamento con dei prodotti “muschicidi”, oppure è sufficiente il trattamento meccanico?
Grossomodo, la situazione è questa: sono certo di avere omesso dettagli importanti, quindi chiedetemi pure e cercherò per quanto possibile di completare la descrizione.
Altre info utili immagino possano essere gli “utilizzi” del prato. Non viene mai o quasi mai calpestato. Abbiamo un cane, che vive al 90% dentro casa, ma può uscire (lo dico in caso si debbano usare prodotti chimici “invasivi”.
Credo sia tutto!
Sono Paolo, e scrivo dalla provincia di Mantova. Mi sono iscritto perché ho una serie di domande riguardanti il prato, che non avendo ASSOLUTAMENTE il pollice verde, ma avendo comunque una certa passione per il giardinaggio, mi piacerebbe porvi.
Vivo in una villetta a schiera, con prato frontale esposto a ovest, prato posteriore esposto ad Est. Entrambi con impianto di irrigazione, installato quest’anno. La villetta ha 2 anni di vita, immagino che il prato (grossomodo) abbia la stessa età. Ovviamente è stato piantato dal costruttore, quindi con altissima probabilità non è stato mai fatto nulla, se non essere stato seminato.
Da quando vivo qui, le uniche operazioni che ho eseguito riguardanti il prato (oltre all’irrigazione, ovviamente) sono stati la falciatura (ogni 10gg di media nei mesi caldi), ed una concimazione primaverile con concime azotato, che il vivaista ci ha consigliato come ideale per tutte le piante.
Il prato anteriore è contornato da una siepe di Leylandii, mentre quello posteriore dalla Photinia solo su un lato.
Il prato ha essenzialmente due principali problemi: quello anteriore ha evidenti chiazze di muschio, che si sviluppa soprattutto nel lato più ombreggiato, con frequenti apparizioni di infestanti a foglia larga (ignoro completamente il nome!), che provvedo ad estirpare periodicamente sin dalla radice. Il secondo problema è quello post-sfalcio: possiedo un Bosch Rotak 32, che ho comprato onestamente perché attratto dal marchio Bosch, perché economico, e perché la superficie del prato complessiva (circa 90mq) non mi rendevano necessario un mezzo a scoppio. L’erba, tuttavia, dopo il passaggio appare sfrangiata, con le punte bi-triforcate, e che tende ad ingiallire. Ho staccato la lama ad inizio primavera, per affilarla con la mola, ma non era danneggiata e comunque la situazione non è migliorata. Non so se il tosaerba è poco adatto/scarso, ma di certo prima di acquistarne un altro voglio essere certo che il problema sia lì, dato che se cambio voglio passare a qualcosa di più performante (non a un Black & Decker, per intenderci) e dunque la spesa non sarebbe irrisoria.
Per il muschio, molti mi hanno consigliato l’arieggiamento: ho proprio ieri contattato un giardiniere della mia zona più che altro per una consulenza, ed è anche per questo che scrivo (per essere più preparato quando verrà e magari mi farà domande e/o proposte d’intervento). Immagino che il problema del muschio con un buon arieggiamento possa essere risolto…ma dovrei accompagnarlo con concimazione/diserbatura? Per il muschio, è necessario prima un trattamento con dei prodotti “muschicidi”, oppure è sufficiente il trattamento meccanico?
Grossomodo, la situazione è questa: sono certo di avere omesso dettagli importanti, quindi chiedetemi pure e cercherò per quanto possibile di completare la descrizione.
Altre info utili immagino possano essere gli “utilizzi” del prato. Non viene mai o quasi mai calpestato. Abbiamo un cane, che vive al 90% dentro casa, ma può uscire (lo dico in caso si debbano usare prodotti chimici “invasivi”.
Credo sia tutto!