Thisismich
Giardinauta
Salve a tutti,
ogni tanto torno alla carica con le mie domande da "ABC" del giardinaggio; non temete, sono alla ricerca di un libro valido che illustri le basi della coltivazione di piante grasse e cactacee, quindi non dovrete sopportare ancora a lungo queste domande, ma per ora non ho trovato niente che mi soddisfasse appieno.
La domanda è: "quali sono le differenze tra l'innaffiatura dal basso, quindi dal sottovaso, e l'annaffiatura dall'alto, quindi dalla terra alla base della pianta?"
Ma soprattutto, quella dal basso si fa anche con le grasse oppure è una prerogativa di altri tipi di piante? Mia madre continua a dirmi che lei la Kalandiva l'innaffierebbe dal sottovaso ed io non riesco a trovare in rete risposte esaurienti per poterle dire definitivamente "si va bene" o "no non va bene"
A me viene da pensare che, dovendoci essere uno strato di inerti sul fondo, la pianta non dovrebbe riuscire a "tirare su" l'acqua dal sottovaso, eppure la kalandiva di cui sopra (che era stata rinvasata ed ha uno strato di pietruzze di quarzo sul fondo) assorbe anche l'acqua che drena nel sottovaso quando la bagno, cos'è, va su per capillarità? Va bene che sia così oppure lo strato di drenante sul fondo è troppo sottile? :confuso:
Ultima domanda sull'argomento e poi la smetto :ros: Ma nel caso di cactus, tipo echinocactus grusonii, che occupano l'intero vaso e non lasciano intravedere il terriccio sottostante, come fate ad innaffiare in primavera ed estate? Li bagnate dall'alto tipo pioggia? Non si rischia che marcisca?
Rileggendo il post forse è meglio che di notte io dorma piuttosto che pormi tali quesiti :martello:, in ogni caso ringrazio sentitamente chiunque saprà darmi indicazioni in merito
ogni tanto torno alla carica con le mie domande da "ABC" del giardinaggio; non temete, sono alla ricerca di un libro valido che illustri le basi della coltivazione di piante grasse e cactacee, quindi non dovrete sopportare ancora a lungo queste domande, ma per ora non ho trovato niente che mi soddisfasse appieno.
La domanda è: "quali sono le differenze tra l'innaffiatura dal basso, quindi dal sottovaso, e l'annaffiatura dall'alto, quindi dalla terra alla base della pianta?"
Ma soprattutto, quella dal basso si fa anche con le grasse oppure è una prerogativa di altri tipi di piante? Mia madre continua a dirmi che lei la Kalandiva l'innaffierebbe dal sottovaso ed io non riesco a trovare in rete risposte esaurienti per poterle dire definitivamente "si va bene" o "no non va bene"
A me viene da pensare che, dovendoci essere uno strato di inerti sul fondo, la pianta non dovrebbe riuscire a "tirare su" l'acqua dal sottovaso, eppure la kalandiva di cui sopra (che era stata rinvasata ed ha uno strato di pietruzze di quarzo sul fondo) assorbe anche l'acqua che drena nel sottovaso quando la bagno, cos'è, va su per capillarità? Va bene che sia così oppure lo strato di drenante sul fondo è troppo sottile? :confuso:
Ultima domanda sull'argomento e poi la smetto :ros: Ma nel caso di cactus, tipo echinocactus grusonii, che occupano l'intero vaso e non lasciano intravedere il terriccio sottostante, come fate ad innaffiare in primavera ed estate? Li bagnate dall'alto tipo pioggia? Non si rischia che marcisca?
Rileggendo il post forse è meglio che di notte io dorma piuttosto che pormi tali quesiti :martello:, in ogni caso ringrazio sentitamente chiunque saprà darmi indicazioni in merito