Emanuela_RM
Giardinauta
Questa estate durante le vacanze per paura di trovare tutto secco devo evidentemente aver esagerato con le innaffiature
Tutte le orchi hanno superato i 15 giorni di abbandono tranne un odontocidium e una cambria, nel giro di un mese dopo il mio ritorno ho visto gli pseudobulbi (normalmente in ottima forma) raggrinzire in maniera preoccupante, ho svasato e ho scoperto che le radici erano andate. Erano i primi di agosto
Essendo le temperature ancora molto alte ho deciso di provare a zatterarle (tenendo lo sfagno sempre umido ovviamente) invece che metterle in sfagnoterapia. Ci sono state per circa due mesi, fino a fine ottobre quando - visto che le temperature cominciavano a scendere e le piante non davano un minimo cenno nè di rimettersi nè di ulteriore deperimento, ho provveduto a metterle sotto sfagno.
Avevo due barattoli tipo bormioli molto grandi, ho diviso gli pseudobulbi, ho messo circa 5 cm di sfagno ben strizzato, ho spolverizzato con ormone radicante la base delle piante e ho richiuso il tutto, posizionando i vasi davanti alla finestra dove tengo le altre orchi in casa, finestra ad est con tendine leggere che riparano dai raggi solari (non che scaldino poi molto in questo periodo....)
A distanza di un mese, notando negli ultimi giorni un preoccupante ingiallimento delle foglie di uno degli pseudobulbi, ho deciso di aprire
Come dire? Sono come imbalsamate, tranne quello con le foglie ingialite gli altri 3 pseudobulbi non noto nè peggioramenti nè miglioramenti, nessun accenno di radici, nulla di nulla.
Sono dell'idea di insistere finchè vedo "verde", però sono un po' demoralizzata, potete darmi qualche consiglio? O qualche notizia che può tirarmi su il morale? Quanto deve passare prima che compaiano nuove radici? Posso fare qualcosa per aiutarle?
Grazie fin da ora
Tutte le orchi hanno superato i 15 giorni di abbandono tranne un odontocidium e una cambria, nel giro di un mese dopo il mio ritorno ho visto gli pseudobulbi (normalmente in ottima forma) raggrinzire in maniera preoccupante, ho svasato e ho scoperto che le radici erano andate. Erano i primi di agosto
Essendo le temperature ancora molto alte ho deciso di provare a zatterarle (tenendo lo sfagno sempre umido ovviamente) invece che metterle in sfagnoterapia. Ci sono state per circa due mesi, fino a fine ottobre quando - visto che le temperature cominciavano a scendere e le piante non davano un minimo cenno nè di rimettersi nè di ulteriore deperimento, ho provveduto a metterle sotto sfagno.
Avevo due barattoli tipo bormioli molto grandi, ho diviso gli pseudobulbi, ho messo circa 5 cm di sfagno ben strizzato, ho spolverizzato con ormone radicante la base delle piante e ho richiuso il tutto, posizionando i vasi davanti alla finestra dove tengo le altre orchi in casa, finestra ad est con tendine leggere che riparano dai raggi solari (non che scaldino poi molto in questo periodo....)
A distanza di un mese, notando negli ultimi giorni un preoccupante ingiallimento delle foglie di uno degli pseudobulbi, ho deciso di aprire
Come dire? Sono come imbalsamate, tranne quello con le foglie ingialite gli altri 3 pseudobulbi non noto nè peggioramenti nè miglioramenti, nessun accenno di radici, nulla di nulla.
Sono dell'idea di insistere finchè vedo "verde", però sono un po' demoralizzata, potete darmi qualche consiglio? O qualche notizia che può tirarmi su il morale? Quanto deve passare prima che compaiano nuove radici? Posso fare qualcosa per aiutarle?
Grazie fin da ora