Info terriccio...

[girasole*]

Ciao a tutti!!!Volevo chiedervi di spiegarmi un po' come funziona il fatto del terriccio,del bark...ecc!
Cioè...vi ho sempre sentiti parlare di bark per il travaso dellle orchine, e nella ricerca della corteccia ho telefonato ad un'agraria..La signorina,molto cortese e carina:hehe:, mi ha detto che il bark non è il massimo per le orchidee...e che è usato più che altro per bel vedere...Mi ha detto che è meglio prendere il terriccio apposito per orchi, tipo quello della Comp.Voi che dite?Che cambia?:azz:
E poi...leggendo sul sito della compo...mi è venuto un dubbio...,ma le Phal non sono epifite???:confuso:

Ecco....:

Terriccio di qualità a base di corteccia di pino, torba bionda e fiocchi di Styromull® in grado di soddisfare al meglio le particolari esigenze di ogni specie di orchidea. Specifico per orchidee che crescono nel terreno (Phalaenopsis, Miltonia, Odontoglossum, Cymbidium e Cattleya) e per orchidee che in natura non necessitano del terreno (epifite), offre: una struttura porosa che assicura il giusto drenaggio e la perfetta aerazione delle radici; tutti i principali elementi nutritivi per una corretta crescita radicale ed un ottimale sviluppo della fioritura; un’alimentazione per 6-8 settimane grazie al contenuto di concime a lenta cessione.

 

[mgrazia]

ma scusa..se va un po' in là...nel tempo trovi tutta una lunga discussione sui travasi e su cosa usare..e poi la signorina gentilissima..non aveva il bark e quindi cercava di venderti altro...sara fatti furba i commesi vendono ciò che hanno...
per le phal va bene il bark e poi qualche latra cosina e altrimenti solo bark sono epifere e vivono sui tronchi..baci mg

 

[nikonvlad]

Girasole alcune orchidee possono vivere in terriccio, e per queste il terriccio della compo è tra i migliori, le phalaenopsis sono delle epifite e in terriccio non riescono a far respirare le radici.
Per riprodurre un'ambiente il più possibile simile a quello naturale si coltivano le phal in bark (pura e semplice corteccia di pino-abete con l'aggiunta di alcuni materiali che trattengono l'umidità). Il bark mantiene un'elevata traspirazione delle radici e le phal possono quindi respirare dalle radici.
Purtroppo trattandosi si semplice corteccia non riesce a dare microelementi all'orchidea e bisogna quindi concimare. Il bark conferirà microelementi appena inizierà a decomporsi e questo periodo è sempre accompagnato dalla sua sostituzione integrale per paura di marciume delle radici (mondo crudele il nostro ).
I vasi poi si preferisce prenderli in plastica trasparente perchè le radici hanno bisogno anche di sole per acquisire il loro caratteristico colore verde. In aggiunta il vaso trasparente aiuta a controllare lo stato delle radici e a valutare quando la nostra piccolina ha sete.
Fossi in te non rinvaserei una Phalaenopsis in terriccio ma gli procurerei del bark o in assenza della corteccia per pacciamatura messa prima a bollire.
:Saluto:

 

[girasole*]

Girasole alcune orchidee possono vivere in terriccio, e per queste il terriccio della compo è tra i migliori, le phalaenopsis sono delle epifite e in terriccio non riescono a far respirare le radici.
Per riprodurre un'ambiente il più possibile simile a quello naturale si coltivano le phal in bark (pura e semplice corteccia di pino-abete con l'aggiunta di alcuni materiali che trattengono l'umidità). Il bark mantiene un'elevata traspirazione delle radici e le phal possono quindi respirare dalle radici.
Purtroppo trattandosi si semplice corteccia non riesce a dare microelementi all'orchidea e bisogna quindi concimare. Il bark conferirà microelementi appena inizierà a decomporsi e questo periodo è sempre accompagnato dalla sua sostituzione integrale per paura di marciume delle radici (mondo crudele il nostro ).
Fossi in te non rinvaserei una Phalaenopsis in terriccio ma gli procurerei del bark o in assenza della corteccia per pacciamatura messa prima a bollire.

Allora mi pareva giusto...le Phal sono epifite...invece sul sito della Compo dice che son "terricole"...,ma hanno bevuto?Confondono le idee...!!!Uffi...non si fa così!!!:martello2
Quindi tu che mi consigli?Il bark con l'aggiunta di...?Sfagno?Argilla espansa?O che?:fifone2:
Il problema a quanto pare è reperire il bark qua in città...senza doverlo ordinare da vivai specializzati!!!
E se nel frattempo provassi a disinfettare quello già presente nel vaso, magari bollendolo?Giusto per disinfettarlo un po'...!!!
Acci...son proprio 'gnurant!!!:ros::martello:
Ho proprio esigenza di dare un'occhio alle radici...non mi ispirano per niente!:squint:
Che faticaccia ste orchi....!!!

 

[nikonvlad]

Il bark ha tutto dentro, non si deve aggiungere nulla, ci troverai dentro dei pezzetti di materiali che assorbono umidità. Non serve bollire il bark, se è vecchio bisogna cambiarlo, non è una questione di batteri ma di legno che ormai assorbe troppo e inizia a macerare. Si mette a bollire solo la corteccia da pacciamatura per farle perdere la resina in eccesso. Se non trovi il bark puoi usare anche la cortecci da pacciamatura, la migliore è quella di abete, ma non si trova facilmente e bisogna ricorrere a quella di pino che è sempre abbondantissima in ogni posto la si cerchi. Alla corteccia non aggiungo nulla se non un pezzo di carbonella contro antifungino naturale.
:Saluto:

 

[marco837]

ho provato diversi terricci per orchidee.
Alcuni sono abbastanza validi, altri invece hanno troppa torba.
Adesso quando rinvaso le orchidee il substrato me lo compongo e vado un po per tentativi cercando di rifarmi a quello che vedo in giro e rifacendomi alla mia seppur poca esperienza...
Adesso desi ed io facciamo dei mix tra vari terricci per orchidee cercando di dare all'orchidea il substrato piú appropriato.
Ai vari mix aggiungiamo gusci di noce debitamente sminuzzati (questo per le orchidee che hanno radici sottili, tipo cambrie, brassia, epidendrum ecc...)
Per le orchidee che sono in vasi piccoli invece aggiungiamo dello sfagno (ma non molto) in modo da aiutare a mantenere l'umiditá piú costante

 

[marco837]

Il bark ha tutto dentro, non si deve aggiungere nulla, ci troverai dentro dei pezzetti di materiali che assorbono umidità. Non serve bollire il bark, se è vecchio bisogna cambiarlo, non è una questione di batteri ma di legno che ormai assorbe troppo e inizia a macerare. Si mette a bollire solo la corteccia da pacciamatura per farle perdere la resina in eccesso. Se non trovi il bark puoi usare anche la cortecci da pacciamatura, la migliore è quella di abete, ma non si trova facilmente e bisogna ricorrere a quella di pino che è sempre abbondantissima in ogni posto la si cerchi. Alla corteccia non aggiungo nulla se non un pezzo di carbonella contro antifungino naturale.
:Saluto:

Quasi quasi la settimana prossima che sono in ferie vado in montagna a scorticare un po di abeti...
Magari non quelli vivi... potrei andare dove ci sono le cataste di alberi appena tagliati...
Comunque se lo faccio vi tengo informati

 

[zeug49]

Bravo !!!! scortica pure, tanto quelli tagliati li brucerebbero .....
Un timido fiorellino é apparso ieri sulla zattera della Fantasmina, per ora non mi entusiasam, ma é presto per parlare ...vedremo i tre steli cosa combinano poi!
zeug

 

[Aussie]

Quasi quasi la settimana prossima che sono in ferie vado in montagna a scorticare un po di abeti...
Magari non quelli vivi... potrei andare dove ci sono le cataste di alberi appena tagliati...
Comunque se lo faccio vi tengo informati

l'estate scorsa in montagna, proprio davanti alla mia roulotte, avevano tagliato degli abeti e così mi sono fatta una piccola scorta di corteccia. L'ho già usata per alcuni rinvasi (previa bollitura per annientare anche larve o uova di bestioline) e devo dire che a mio parere è molto meglio del bark che si trova in commercio.
Marco, buona passeggiata e buona raccolta

 

[girasole*]

ho provato diversi terricci per orchidee.
Alcuni sono abbastanza validi, altri invece hanno troppa torba.
Adesso quando rinvaso le orchidee il substrato me lo compongo e vado un po per tentativi cercando di rifarmi a quello che vedo in giro e rifacendomi alla mia seppur poca esperienza...
Adesso desi ed io facciamo dei mix tra vari terricci per orchidee cercando di dare all'orchidea il substrato piú appropriato.
Ai vari mix aggiungiamo gusci di noce debitamente sminuzzati (questo per le orchidee che hanno radici sottili, tipo cambrie, brassia, epidendrum ecc...)
Per le orchidee che sono in vasi piccoli invece aggiungiamo dello sfagno (ma non molto) in modo da aiutare a mantenere l'umiditá piú costante

Ma quindi avrebbe senso prendere quello Compo e magari miscelarlo al bark (sempre se lo trovo...:martello???
Niko mi diceva di aggiungere della carbonella...ma quella per il barbecue?La devo spezzetare?
Quel Dendrobium che devo recuperare ho visto che ha delle fibre tra le radici, forse sfagno tutto inzuppato e avviluppato alle radici...e molte di queste son nere...!Per questo preferirei dare un'occhiata a quello che c'è nel vaso....:ciglione:

 

[nikonvlad]

Si la carbonella è quella, basta metterne in un vaso un paio di pezzetti di un 3 cm.
Per le phal non miscelerei nel bark il terriccio compo, è troppo "terroso". Per altre orchidee non saprei, non ne conosco le tecniche colturali.

 

[nikonvlad]

Ragazzi occhio a non essere impallinati da cacciatori o proprietari di fondi....... altrimenti l'abete vi costa caro.

 

[marco837]

Ma quindi avrebbe senso prendere quello Compo e magari miscelarlo al bark (sempre se lo trovo...:martello???
Niko mi diceva di aggiungere della carbonella...ma quella per il barbecue?La devo spezzetare?
Quel Dendrobium che devo recuperare ho visto che ha delle fibre tra le radici, forse sfagno tutto inzuppato e avviluppato alle radici...e molte di queste son nere...!Per questo preferirei dare un'occhiata a quello che c'è nel vaso....:ciglione:

Quel panetto di "morchia" serve a mantenere umide le piantine quando sono piccole, poi man mano che crescono diventa sempre piú rischioso e causa di problemi.
Quando si rinvasano le orchi é meglio rimuoverlo...
taglia anche tutte le radici che non vanno bene

 

[zeug49]

Si la carbonella è quella, basta metterne in un vaso un paio di pezzetti di un 3 cm.
Per le phal non miscelerei nel bark il terriccio compo, è troppo "terroso". Per altre orchidee non saprei, non ne conosco le tecniche colturali.

Il terricico va benissimo ad esempio per le Masdevallia.
zeug

 

[marco837]

anche per i Cymbidium (miscelato a cacca di cavallo)

 

[mgrazia]

per i cymbi..mi hanno detto che ora li coltivano solo con quello...mi sa che non compro più cimbi...ma ne ho fin troppi..quindi stop..ciao ciao mg

 

[nikonvlad]

per i cymbi..mi hanno detto che ora li coltivano solo con quello...mi sa che non compro più cimbi...ma ne ho fin troppi..quindi stop..ciao ciao mg

Mgrazia se hai troppi cimbidium e devi disfartene qualcuno dovrà sacrificarsi :ciglione:
Se proprio non hai come fare :ciglione:

Firmato
Vlad l'accattone

 

[zeug49]

anche per i Cymbidium (miscelato a cacca di cavallo)

Certo ......
zeug

 

[zeug49]

per i cymbi..mi hanno detto che ora li coltivano solo con quello...mi sa che non compro più cimbi...ma ne ho fin troppi..quindi stop..ciao ciao mg

zeug

 

[mgrazia]

zeug

Zueg..è troppo simpatica..
ora i piccoli cimbi sono fuori..tra gli amici che non si sa cosa combinano..neanche la polvere di peperoncino li ha fatti desistere..forse le loro ....serviranno a farli crescere e rifiorie il prossimo anno..ma io ci ho messo gli stecchini quindi ..ho preso l'idea da giuseppe gladiatore....
ora voglio vedere se superano lo sbarramento ..e come va a finire con il loro sederino.....

ma dove le trovate quelle meraviglie di immagini..ma siete super..
ciao mg