Teddy, è BELLISSIMO!!!
Che bel punto di vista da cui considerare una rosa, la mamma e il babbo, aspettare che la rosa sia "in amore"... sembrano creature più vive di quanto già non siano... nella semplicità delle sue parole c'era della poesia!
Riassumo qui per chi non avesse tempo di vedere tutto il video (che comunque è splendido e anche molto piacevole)
- Selezionare le due rose che abbiamo scelto di ibridare: la "mamma" deve essere giovane, non ancora del tutto sbocciata. I petali centrali devono essere ancora chiusi. Il "babbo" deve essere invece vicino alla completa maturazione.
- Tagliare tutti i petali della rosa, sia quelli esterni aperti che quelli interni chiusi ( dobbiamo liberare completamente il centro del fiore, ovvero gli stami e l'ovario, dai petali).
- Tagliare anche tutti gli stami (l'organo riproduttore maschile, diciamo) per evitare che il fiore si autofecondi,
- Tagliare anche tutti i sepali ("che tengono l'oidio"...)
- Della nostra rosa "mamma" rimarrà solo il centro, ovvero l'ovario. Essendo il fiore ancora in via di schiusura, le parti interne non hanno avuto il tempo di maturare. Intanto che aspettiamo che maturino, dobbiamo ricoprire "la mamma" con un telo coprente ma traspirante, per evitare che i pollini volatili o gli insetti impollinatori possano "contaminare" il nostro esperimento.
- L'ovario dovrà rimanere chiuso nel telo per un giorno, o al massimo un giorno e mezzo. Per evitare ogni incomprensione, Pantoli sottolinea che quando apriamo il fiore, se ci muniamo di una lente 10x, potremo osservare che l'ovario appare opaco, segno che è immaturo; se osserviamo con la stessa lente lo stesso ovario 24-36 ore dopo, invece, vedremo che lo stigma è divenuto luccicante, come se fosse umido. E' il segno che la rosa "è in amore", ovvero ricettiva ai pollini. Rimarrà in questa fase solo per qualche ora quindi è quello il momento giusto di agire.
- Raccogliamo la rosa "papà": questa rosa recisa dovrà essere molto più vicina alla maturazione, perchè in questo modo i pollini sono maturi, abbondanti e bene in mostra, però non sono ancora stati asportati dagli insetti, dal vento, dall'acqua.
- Tagliamo tutti i petali della rosa papà in modo da scoprire del tutto gli stami.
- Se raccogliamo i due "genitori" lo stesso giorno, mentre la rosa "femmina" è coperta dal TNT la rosa "maschio" deve essere custodita in un bicchiere d'acqua in un luogo abbastanza caldo, non ventoso e ASSOLUTAMENTE asciutto, perchè l'umidità rende difficile l'azione dei pollini.
- Quando vediamo che il fiore femmina è "ricettivo", allora possiamo togliere il TNT e "spennellare" la mamma con il fiore maschio, con attenzione e abbondantemente, in modo da ricoprire tutto il luccicore con il polline del maschio.
Evitiamo i pennelli, per quanto morbidi, perchè potrebbero comunque rovinare irrimediabilmente le parti: "la natura è più delicata di qualsiasi pennello". Usiamo lo stesso fiore maschio come pennello.
- Una volta spennellato a dovere, ri-incappucciamo la rosa femmina per evitare che nel breve periodo di fecondità intervengano altri pollini, e dopo 1-2 giorni togliamo il TNT perchè la rosa "non è più ricettiva" quindi il telo non è più necessario.
- Porre un cartellino ai piedi della rosa mamma,con scritto "nome della rosa madre" x "nome della rosa padre"
Dopodichè....... Aspettare la maturazione della bacca con grande trepidazione =)
Sarebbe bello mettere in rilievo questo thread, così chiunque voglia cimentarsi in questa esperienza così bella può scoprire subito come fare.... che dite????