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Il Fungicida e la Camelia... Kiwo aiutami!

chipie

Aspirante Giardinauta
Rieccomi con il problema "camelie e foglie gialle", postato qualche giorno fa. Trovate il mio messaggio, completo di foto, al link:
http://www.giardinaggio.it/forum-g/showthread.php?t=39738.

Kiwo mi aveva suggerito di usare l'Aliette sospettando marciume radicale. Sono stata oggi presso una farmacia agricola ad acquistare il prodotto consigliatomi e ho discusso del problema della mia camelia con il rivenditore, il quale mi ha suggerito di utilizzare un altro prodotto a base di Propamocarb, un fungicida sistemico.
Mi ha consigliato di fare due annaffiature e due spruzzate del prodotto sulle foglie.

Ho acquistato questo prodotto, ma prima di aprirlo vorrei un vostro parere, meglio ancora se mi risponde lo specialista Kiwo.

Grazie
 

kiwoncello

Master Florello
Direi che va bene in quanto dopo averlo annaffiato sul terreno viene assorbito dalle radici passando alle foglie e fra l'altro stimola la ripresa radicale: a noi interessa la sua attività anti-Phytophthora. In genere i vari prodotti commerciali sono al 66.5% di sostanza pura, non conosco la concentrazione in quello della Garden Expert.
 

chipie

Aspirante Giardinauta
Grazie Kiwo!!! :froggie_r Cmq ti confermo che anche questo prodotto è al 66,5 % di concentrazione.
Ti farò sapere come va. Faccio due annaffiature con il fungicida e vediamo.
Ti chiedo solo di dirmi quante annaffiature settimanali fare in inverno.

Ancora grazie.:Saluto:
 

kiwoncello

Master Florello
D'inverno bagna la camelia soltanto quando frugando con un bacchetto ti accorgi che il terriccio è asciutto per qualche centimetro in superficie nonché se i fiori si "afflosciano" (capita quando c'è vento e l'aria è secca).
 

chipie

Aspirante Giardinauta
Kiwoncello ho ancora bisogno di te. Non so quanto prodotto diluire. Mi sembra che il negoziante mi ha detto 25 ml ogni 10 lt di acqua. Tu che mi suggerisci?
Ancora mille grazie
 

kiwoncello

Master Florello
Esistono diversi dosaggi (non molto chiari in verità) a seconda dell'uso. Comunque, tenendo presente che per certe floricole si usano 12-15 ml di prodotto/mq di terreno in 2-4 litri d'acqua, i 25 ml/10 lt d'acqua mi sembrano equi.
 

chipie

Aspirante Giardinauta
Dopo la prima annaffiatura con il fungicida è caduta giù una pioggia di foglie!!! Avrò messo troppo acqua? Cosa ho sbagliato???:(
 
P

Piera1

Guest
bisogna vedere se è marciume, ho letto che una forte clorosi fa imbrunire le foglie, da qualche parte devo avere l'articolo, se lo trovo lo posto.
 

kiwoncello

Master Florello
Mmmmm Piera, tutto è possibile ma riguardando le foglie come da foto in altro post si rileva che in quelle ancora vitali non c'è alcuna traccia classica di clorosi (nervature rilevate, ingiallimento dei lembi ecc.). Sono sempre più convinto del marciume radicale a maggior ragione se c'è stata una cascola fogliare imponente il che finisce col capitare quando le piante soffrono da molto. Io ho dovuto intervenire drasticamente per salvare una camelia quarantenne in vasone che perdeva progressivamente le foglie proprio come quella in oggetto: cambio integrale di terriccio, potatura del pane radicale con eliminazione del feltro di piccole radici compromesse. Ora la pianta si sta riprendendo e penso che in primavera se ne vedranno gli effetti. Piuttosto va anche considerato che il marciume radicale può essere confuso con l'apoplessia, grave e comune malattia provocata dal fungo Glomerella cingulata che è più difficile da combattere con gli antifungini e che può far seccare rapidamente una pianta dopo una lunga sofferenza della stessa.
Speriamo bene, comunque la cascola di foglie non è certamente attribuibile al trattamento.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Provo a cimentarmi anch'io, ma la diagnosi è difficile perchè i sintomi sono aspecifici, salvo testimoniare uno stato di sofferenza della pianta.
Le malattie ad eziologia fungina che colpiscono le/anche le foglie provocano in genere maculature, almeno inizialmente, circoscritte e di aspetto anche caratteristico (Phyllosticta camelliae, Glomerella cingulata), così la virosi da CIVV.. Analogamente gli edemi da eccesso d'acqua e/o da condizioni asfittiche del substrato.
Non rimarrebbero che il marciume radicale (Phytophthora cinnamoni, in grado di provocare rapidi deperimenti fino all'apoplessia, forse anche Phymatotrichum omnivorum), e i cosidddetti 'deperimenti fisiologici': sono state fornite rassicurazione sull'uso di idoneo terriccio per acidofile e l'acqua di irrigazione per caso non è eccessivamente calcarea?
Un saluto a tutti
 

chipie

Aspirante Giardinauta
L'acqua dalle mie parti è mediamente calcarea. Il terriccio utilizzato era uno di quelli professionali, se no erro, al 70% di torba.
 

kiwoncello

Master Florello
Verissimo quanto dici Alessandro; quello dei terricci che diventano progressivamente asfittici favorendo così le infezioni fungine è un problema ricorrente con le acidofile che vogliono substrato ben poroso. Non a caso il livello di terra nei vasi tende ad abbassarsi sempre di più col tempo, al che si ovvia non rabboccando con nuovo terriccio, ma togliendo il pane radicale e rinvasando nel più largo se possibile. Come criterio generale le camelie vanno rinvasate ogni due-tre anni.
 

chipie

Aspirante Giardinauta
La mia camelia si è ripresa!!! La cascola è terminata e ora ha bellissime foglie verdi!!!:froggie_r :froggie_r :froggie_r

Grazie a tutti :hands13: :hands13: :hands13:
 
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