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Il cambiamento climatico

giubilo

Giardinauta
nessuno ha citato l'etanolo

la responsabilità, nel mancato sviluppo delle fonti alternative, sia da attribuirsi alle multinazionali petrolifere......

Non ricordo bene ma ultimamente in tele parlavano dell'etanolo e dicevano che inquina molto comunque ma non ricordo il motivo. In Brasile i motori vanno ad etanolo e l'inquinamente c'è comunque.

In quanto a responsabilità , sicuramente sono da additare le multinazionali ma manca, di fondo, la voglia di cambiare per risolvere. Quanti condizionatori ci sono in giro? Penso che sia uno strumento da egoisti arroganti. Chi lo usa sta fresco ma butta al di fuori della stanza aria calda che altri, o lui stesse quando esce dall'ufficio si risucchia. Chi ne fa a meno? anche non facendone a meno com'è che le temperature degli uffici d'estate sta sotto i 20 gradi, o li intorno, e d'inverno gli stessi uffici tengono i riscaldamenti intorno a 24/25 ° ?? Com'è che non si rinuncia a beni quale le macchine o altri mezzi di trasporto anche solo per fare pochi km?
Credo che di fondo non ci sia la responsabilità individuale.
Le multinazionali creano i beni ma i beni vengono richiesti dagli utilizzatori. Se cambia la tendenza del popolo cambia la tendenza delle multinazionali. Non è il contrario. Ha sempre funzionato cosi Oggi invece, come da 50 anni a questa parte l'utente si fa imbambolare dalle multinazionali che li guidano dove vogliono loro. Quindi di fondo manca la volontà, il rispetto di se stessi e degli altri. Avendo piu rispetto di se stessi, che non vuol dire prima ci sono io poi gli altri, e del propio ambiente si cambiano gli usi. di conseguenza cambiano i costumi.
 

fraspa

Aspirante Giardinauta
Che aggiungere?
Da noi in tutta l'estate NON ha fatto un temporale; da Novembre due o tre pioggerelline tali da formare si e no una pozzanghera; lavorando il terreno del giardino mi sono accorto che è un pò umido sino a 15 cm di profondità, poi l'asciutto... ma quando mai?
Mi sono da tempo attrezzato con una di quelle cisterne in plastica ingabbiate da 12 q.li e raccolgo l'acqua piovana, quando viene, dal tetto del garage.
Mah!
 

xst84

Giardinauta Senior
:froggie_r amo i cambiamenti ( anche con fregatura:ciglione: )
mi entusiasma tutto ciò di cui non abbiamo ancora un'opinione precisa
 
Ultima modifica:

kiwoncello

Master Florello
Certo è che mi ritrovo con la Tibouchina fiorita da tempo e la Magnolia stellata che ha aperti i primi fiori..........
 
I

ianus

Guest
nel mio giardino di Napoli:
Hibiscus rosa sinensis fioriti farfalle sfingidi e lucertole come a maggio,pipistrelli non in letargo,.....non credevo che avrei pregato per fare arrivare l'inverno!!!
 
S

Sambuco

Guest
Nel leggere il proseguimento del forum, vedo che tutti parlano di fonti rinnovabili e nessuno ha citato l'etanolo....eppure sarebbe quella più facile da usare nell'immediato, non sarebbe neanche necessario sconvolgere l'industria automobilistica, perchè i motori ad alcol sono quasi uguali a quelli a benzina, solo devono farli più resistenti perchè si usurano di più (me lo ha raccontato papà, che ha fatto il meccanico per 40 anni), la combustione è completa, la produzione di anidride carbonica sarebbe bilanciata esattamente dal consumo della stessa per la produzione di cellulosa, da cui si ricava l'etanolo per via enzimatica...assai meno pericoloso dell'idrogeno, e meno costoso...

Io sono dell'idea che la responsabilità, nel mancato sviluppo delle fonti alternative, sia da attribuirsi alle multinazionali petrolifere, con la quantità di denaro che hanno, sono in grado di esercitare un potere enorme, e influenzano la politica nella stessa misura del mercato di cui sono padrone. Non molleranno l'osso finchè non avranno spremuto l'ultimo centesimo di guadagno che possono avere, e poi, quando non ci saranno più alternative proporranno loro stesse le fonti rinnovabili, ma sempre e solo in base a criteri di guadagno economico e di potere. Questo vale per il petrolio, ma anche per tutte le altre industrie guidate dalle multinazionali.

Capisco che posso sembrare polemica, forse lo sono anche, ma non riesco ad accettare che gli errori non vengano corretti finchè si è in tempo, sbagliare è umano, perseverare è diabolico....
In Usa le grandi case (tipo Ford e Dodge) stanno iniziando ad offrire la possibilità di avere una versione del proprio mezzo che funzi a etanolo.
In Francia invece uno che va a metano, può fare il pieno a casa propria.Essendo il metano, lo stesso identico del riscaldamento, i caseggiati sono atrezzati appunto che chi va a metano possa fare il pieno a casa propria...
 
S

Sambuco

Guest
Non ricordo bene ma ultimamente in tele parlavano dell'etanolo e dicevano che inquina molto comunque ma non ricordo il motivo. In Brasile i motori vanno ad etanolo e l'inquinamente c'è comunque.

In quanto a responsabilità , sicuramente sono da additare le multinazionali ma manca, di fondo, la voglia di cambiare per risolvere. Quanti condizionatori ci sono in giro? Penso che sia uno strumento da egoisti arroganti. Chi lo usa sta fresco ma butta al di fuori della stanza aria calda che altri, o lui stesse quando esce dall'ufficio si risucchia. Chi ne fa a meno? anche non facendone a meno com'è che le temperature degli uffici d'estate sta sotto i 20 gradi, o li intorno, e d'inverno gli stessi uffici tengono i riscaldamenti intorno a 24/25 ° ?? Com'è che non si rinuncia a beni quale le macchine o altri mezzi di trasporto anche solo per fare pochi km?
Credo che di fondo non ci sia la responsabilità individuale.
Le multinazionali creano i beni ma i beni vengono richiesti dagli utilizzatori. Se cambia la tendenza del popolo cambia la tendenza delle multinazionali. Non è il contrario. Ha sempre funzionato cosi Oggi invece, come da 50 anni a questa parte l'utente si fa imbambolare dalle multinazionali che li guidano dove vogliono loro. Quindi di fondo manca la volontà, il rispetto di se stessi e degli altri. Avendo piu rispetto di se stessi, che non vuol dire prima ci sono io poi gli altri, e del propio ambiente si cambiano gli usi. di conseguenza cambiano i costumi.
Senti in campo militare stanno costruendo cose sempre + incredibili.
Vuoi che se le stesse industrie belliche si fossero messe in testa di costruire: auto che non inquinano condizionatori che non "riscaldano",
vuoi dirmi che non ci sarebbero riusciti?
 

fraspa

Aspirante Giardinauta
nel mio giardino di Napoli:
Hibiscus rosa sinensis fioriti farfalle sfingidi e lucertole come a maggio,pipistrelli non in letargo,.....non credevo che avrei pregato per fare arrivare l'inverno!!!


Da noi volano i bombi e le polveri sottili sono triplicate, in Gennaio ai miei tempi i tralci delle viti erano sepolte in uno strato di paglia per il gelo.
A parte il timore di gelate che possono ancora arrivare, con le gemme quasi in apertura porterebbero danni immensi, se il terreno a pochi cm è asciutto sarà terribile in estate.
 

kiwoncello

Master Florello
Ma che volete che sia un anno di clima mite nella sequenza dei milioni di anni di evoluzione climatici! Mai sentito parlare dello "Andrill Project"? Un team internazionale che include anche italiani a Natale è arrivato a quasi 1200 metri di profondità nell'ambito di un progetto di trivellazione e carotaggio del guscio di ghiaccio in Antartide. I campioni esaminati coprono uno spazio temporale di circa 5 milioni di anni durante i quali la calotta antartica si è sciolta e riformata almeno 50 volte: colpa dei biechi nemici del protocollo di Kyoto?
 

giubilo

Giardinauta
Senti in campo militare stanno costruendo cose sempre + incredibili.
Vuoi che se le stesse industrie belliche si fossero messe in testa di costruire: auto che non inquinano condizionatori che non "riscaldano",
vuoi dirmi che non ci sarebbero riusciti?

eh!! e allora? mica ci guadagno io con l'estrazione del petrolio e neanche dall'etanolo o affini. Il mio concetto e che se si volesse con una settimana di blocco totale io ci rimetterei circa duecento euro ( metti il guadagno e togli le spese), tu non lo so,, ma l'industria petrolifera e tutto l'enturage quanto ci rimetterebbe? e secondo te, dopo una cosa cosi, le cose cambiano oppure i petrolieri e affini se ne fregano? Se i motivi del blocco fossero che la gente e stufa di farsi prendere in giro, coloro che ci guadagnano dal nostro menefreghismo aggiusterebbero il tiro? io dico di si :cool2:

ps secondo me ci son gia i progetti e prototipi :eek:k07:
 

giubilo

Giardinauta
Ma che volete che sia un anno di clima mite nella sequenza dei milioni di anni di evoluzione climatici! Mai sentito parlare dello "Andrill Project"? Un team internazionale che include anche italiani a Natale è arrivato a quasi 1200 metri di profondità nell'ambito di un progetto di trivellazione e carotaggio del guscio di ghiaccio in Antartide. I campioni esaminati coprono uno spazio temporale di circa 5 milioni di anni durante i quali la calotta antartica si è sciolta e riformata almeno 50 volte: colpa dei biechi nemici del protocollo di Kyoto?

nessuno vieta di pensare che anche l'uomo si sia gia estinto varie volte. :ciglione:
Oggi ho tagliato l'erba :smok:
 

elleboro

Florello
Anni fa ho fatto un viaggio ad Usuhaia (la città alla fine del mondo) infiltrata in un gruppo di docenti di una facoltà di geografia che si era premurata di poter visitare l'avanposto scientifico colà situato e normalmente non accessibile....
La relazione fattaci dai Ricercatori, per quanto riguardava l'inquinamento e la situazione ambientale, era ricca di battute umoristiche su quanto veniva pubblicato dai giornali e trasmesso da radio e tv.
Questo non significa che non ci siano problemi ma solo che tutto quello che ci viene propinato dai media ha una buona probabilità di essere una montatura.

Una banalità: il 25 maggio del 1940, a Milano ha nevicato. La mia famiglia lo citava spesso, essendo il giorno di nascita di mio fratello. Succedesse adesso... apriti cielo!

Kiwo: però, dato che il carotaggio viene fatto nel ghiaccio, come hanno
appurato la cinquantina di scioglimenti e rifacimenti? O lo scioglimento era solo parziale? (credevo di aver capito il contrario).
 

kiwoncello

Master Florello
A quanto ho capito il ghiaccio fossile nella zona della Baia di Ross sede dei carotaggi non è omogeneo nel suo spessore ma è intervallato da strati di sedimenti di terra contenente reperti appunto fossili che attestano la mancanza di calotta in quella zona per un certo evo.
 

giubilo

Giardinauta
Proprio ieri mi è arrivato Internazionale. C'è un articolo scientifico su come sarà, o potrebbe essere il mondo senza noi. Interessante! Come sempre :)
 
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