Nel leggere il proseguimento del forum, vedo che tutti parlano di fonti rinnovabili e nessuno ha citato l'etanolo....eppure sarebbe quella più facile da usare nell'immediato, non sarebbe neanche necessario sconvolgere l'industria automobilistica, perchè i motori ad alcol sono quasi uguali a quelli a benzina, solo devono farli più resistenti perchè si usurano di più (me lo ha raccontato papà, che ha fatto il meccanico per 40 anni), la combustione è completa, la produzione di anidride carbonica sarebbe bilanciata esattamente dal consumo della stessa per la produzione di cellulosa, da cui si ricava l'etanolo per via enzimatica...assai meno pericoloso dell'idrogeno, e meno costoso...
Io sono dell'idea che la responsabilità, nel mancato sviluppo delle fonti alternative, sia da attribuirsi alle multinazionali petrolifere, con la quantità di denaro che hanno, sono in grado di esercitare un potere enorme, e influenzano la politica nella stessa misura del mercato di cui sono padrone. Non molleranno l'osso finchè non avranno spremuto l'ultimo centesimo di guadagno che possono avere, e poi, quando non ci saranno più alternative proporranno loro stesse le fonti rinnovabili, ma sempre e solo in base a criteri di guadagno economico e di potere. Questo vale per il petrolio, ma anche per tutte le altre industrie guidate dalle multinazionali.
Capisco che posso sembrare polemica, forse lo sono anche, ma non riesco ad accettare che gli errori non vengano corretti finchè si è in tempo, sbagliare è umano, perseverare è diabolico....