Identificazione tipo di Aloe

[Max.]

Buonasera, sono un nuovo iscritto che ha conosciuto questo forum facendo delle ricerche sul web, ho letto un po’ di discussioni e trovo che sia molto interessante, ne approfitto per chiedere se qualcuno riesce a riconoscere il tipo di varietà di questa Aloe, grazie mille

 

[Puntina]

Ciao, le foto sono un tantino sfocate e ne servirebbe una della pianta per intero ma presa di fronte.
Da quel poco che si vede però sembra non abbia ricevuto luce a sufficienza, è molto molto chiara.

 

[Max.]

Grazie mille per la risposta sì le foglie risultano molto chiare e presentato delle trattinature bianche. Da quel che mi appare guardando il vaso sono piú piantine messe nello stesso vaso. Provo ad aggiungere altre foto, grazie di nuovo

 

[Puntina]

Che siano più piante sicuramente si anche perché la pianta madre avrà dato origine a diversi stoloni.
Le striature bianche sono proprio indicative della varietà, ma ci sono più varietà che presentano questa caratteristica.

 

[Max.]

Grazie ancora per le risposte, aggiungo un link per le immagini perché se le carico qui mi dice che sono troppo pesanti

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ibb.co

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ibb.co

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ibb.co

Grazie ancora

 

[Puntina]

Secondo me si tratta di una classica aloe vera

 

[Tchaddo]

Confermo, aloe vera ma più che pallida la vedo leggermente assetata.

 

[Max.]

Ció che mi lascia un po' perplesso é il fatto che abbia un piccolissimo "tronco" da cui si dipartono le varie foglie, che tra l'altro si sviluppano principalmente su due lati (a 180 gradi per intenderci) e non a 360 gradi, inizalmente avevo pensato fosse un arborescens ma a guardarla meglio mi sembra non combaciare, avevo pensato anche ad una chinensis ma mi sembra che quella abbia più le foglie che emergono dal terreno rispetto ad un piccolo fusticello come per questa. Poi resta il dubbio per quei puntini bianchi, ora vedró se con l'esposizione al sole diminuiscono o se sono caratteristici della pianta perché mi sembra che siamo poco presenti sulla foglie nuove e molto più stipati su quelle più vecchia.
Grazie mille per la pazienza e per tutte le risposte

 

[Max.]

Grazie e tutti due per le risposte

 

[Tchaddo]

Le foglie crescono solo da alcune parti perché sono stipate tutte insieme le piantine. Se le svasi e le metti una per vaso ti cresceranno più simmetriche sicuramente

 

[Max.]

Ok, allora appena si saranno riprese con l'innaffiatura provvederòa separarle in più vasi. Grazie

 

[Puntina]

Mi raccomando, utilizza un terriccio adatto ed abituala gradualmente al sole

 

[cmr]

avevo pensato anche ad una chinensis

E hai pensato bene.
Se la vuoi vedere in fiore tenendola in vaso, devi cercare di coltivarne una singola, togliendo tutti (TUTTI) i millemila polloni che ti produrrà col tempo. In alternativa dovresti coltivarla in terra, in una aiuola, ma riparata perche non sopporta le basse temperature. Lascia perdere le foglie disposte a 180 o a 360 gradi e i puntini bianchi, caratteristiche tipiche di questa specie.

 

[Max.]

Grazie mille a tutti per le risposte un’ultima domanda, il gel della varietà chinensis è commestibile o da usare solamente per uso esterno ad esempio su pinzature o bruciature? Perché cercando sul web ho trovato pareri discordanti. Grazie ancora a tutti

 

[cmr]

Sulle proprietà delle aloe, in rete, si trova tutto e il contrario di tutto. Anche fotografie di presunte specie di aloe spacciate per Aloe vera o A. arborescens che non lo sono e, di conseguenza, farsi male è un attimo. Non so se la chinensis sia commestibile, non mi risultano insalate che la contemplino tra gli ingredienti, ma so di chi la usava 'esternamente'.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ma perché bisogna rischiare la salute volendo provare ad ingerire una pianta di cui non si conosce alla perfezione la specie?
Le piante, tutte le piante, possono essere molto pericolose se non si conoscono i pregi ed i difetti.

Curarsi con le erbe non è uno scherzo. Ci sono erbe (tipo la menta, la melissa etc.) che riconosce anche un cieco e con queste non ci sono problemi a meno di esagerare con le dosi. Ma molte altre sono più difficili da trovare ed identificare.

Adesso va di moda curarsi con l'aloe. Ebbene io mi limiterei, se è proprio indispensabile, ad usarla come "crema", rompendone un pezzetto e mettendola su eventuali bruciature.
Dico che mi limiterei anche perché un tubetto di arnica gel costa poco ed è sicuro.
Non mi metterei però mai a preparare cose da ingerire.

In farmacia ed erboristeria ci sono prodotti naturali, specifici, testati e certificati che costano pochi euro. Per risparmiare io non rischierei di ingerire cose sconosciute.

Ste

 

[Max.]

Grazie ad entrambi per la risposta L’aloe vera so che può essere usata anche per preparare ”bevande”, chiaramente trattata nel modo corretto, che a regola hanno effetti benefici, però certamente non essendo sicuro riguardo alla specie e se sia o meno commestibile non mi metto rischiare, era più una curiosità che altro, grazie ancora