• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

idee per menu di natale?

daria

Master Florello
Fatto! Intendo, i giochi culinari:food: sono in parte conclusi...
Una bella settimana di dieta depurativa, e... basta :martello:
Salto la fine dell'anno :eek:k07:
Io e il mio stomaco ci sentiamo già nel nuovo anno :D
Forse...:rolleyes:
 
T

teresatita

Guest
ciao, complimenti a tutte le bravisime cuoche, anche io ho salvato alcune ricette interessanti.
A casa mia invece il menù della viglia è rigorosamente questo e rispecchia la tradizione napoletana
ANTIPASTO
broccoli di natale all'insalata
alici marinate
PRIMO PIATTO
si preparano o gli spaghetti alle vongole
o gli spaghetti alla puttanesca

IN ATTESA DEL SECONDO

scarole attaccate
verdure in pastella ( carciofi,finocch e cavolfiori
insalata di rinforzo
baccalà all'insalata

SECONDO PIATTO
frittura di gamberi e calamari
capitone fritto

DOLCI

struffoli
calzoncelli di castagne
rococò
mustacciuoli
zeppole
susamielli

frutta secca e torrone

insomma una cena abbastanza povera ma che rispecchia quello che anticamente si intendeva per vigilia, ossia la preparazione al pranzo più importante dell'indomani a base di pasta al forno con ragù e polpettine e mozzarella e il capretto al forno con le patate.
ciao ciaoe adesso un po di dieta in attesa del capodanno:)
 

Sevi

Fiorin Florello
Grazie in particolare a Cerchina e a Silene....adoro qualsiasi tipo di risotto, quindi proverò senz'altro quello al calvados...
Silene, che dire? Io adooooooooooro il lombo con le mele, connubio fantastico!
Proverò pure il tuo....
Grazie grazie grazie...

Scipu.....non riuscivo a ritrovare la ricetta dell'esecuzione della pasta di mandorle...domani spero di riuscire a mandartela....e complimenti per quello che hai cucinato.....GRANDE! :hands13:
A tutte le cuoche e non...:love_4: :love_4: :love_4:
 

scipulosa

Maestro Giardinauta
grazie sevis, la aspetto! cerchina, effettivamente tra quando ho versato il calvados e quando ho provato a dargli fuoco è passato un po' di tempo, ma la prossima volta non mi frega più! e l'arista quanto tempo deve cuocere, più o meno? così la prossima volta mi regolo...
 
C

cerchina

Guest
grazie sevis, la aspetto! cerchina, effettivamente tra quando ho versato il calvados e quando ho provato a dargli fuoco è passato un po' di tempo, ma la prossima volta non mi frega più! e l'arista quanto tempo deve cuocere, più o meno? così la prossima volta mi regolo...

Scipu, l'arista deve cuocere almeno 2 ore. deve entrare uno stecchino come fosse nel burro.
Teresatita posti la ricetta delle scarole attaccate? grazie.
 
T

teresatita

Guest
Scipu, l'arista deve cuocere almeno 2 ore. deve entrare uno stecchino come fosse nel burro.
Teresatita posti la ricetta delle scarole attaccate? grazie.

la scarola attaccata si prepara prendendo delle scarole ricce non troppo grandi, anzi più sono piccole e meglio è, dopo averle lavate si allargano e al cemtro si mette un trito di olive verdi, olive di Gaeta,capperi, prezzemolo, origano.
Poi si chiudono " attaccandole" alla punta con dello spago per cucina.
Si adagiano in una padella dove abbiamo fatto scaldare appena uno spicchio di aglio nell'olio extra vergine di oliva e si fanno cuocere lentamente finche non sono cotte.
Se sono piccole, se ne serve una intera, se sono più grandi si possono tagliare a metà nel senso della lungezza.
Per chi piace, si può aggiungere anche del peperoncino.
Ricordatevi di salare poco perchè la scarola assorbe molto il sale ed è facile che risulti salata.
Sempre se lo preferite, aggiungete anche delle acciughe nel composto di olive e capperi.
ciao:food:
 

fio_rella

Maestro Giardinauta
la scarola attaccata si prepara prendendo delle scarole ricce non troppo grandi, anzi più sono piccole e meglio è, dopo averle lavate si allargano e al cemtro si mette un trito di olive verdi, olive di Gaeta,capperi, prezzemolo, origano.
Poi si chiudono " attaccandole" alla punta con dello spago per cucina.
Si adagiano in una padella dove abbiamo fatto scaldare appena uno spicchio di aglio nell'olio extra vergine di oliva e si fanno cuocere lentamente finche non sono cotte.
Se sono piccole, se ne serve una intera, se sono più grandi si possono tagliare a metà nel senso della lungezza.
Per chi piace, si può aggiungere anche del peperoncino.
Ricordatevi di salare poco perchè la scarola assorbe molto il sale ed è facile che risulti salata.
Sempre se lo preferite, aggiungete anche delle acciughe nel composto di olive e capperi.
ciao:food:

molto interessante!!!! provero' presto teresa
 

Sevi

Fiorin Florello
Pasta di mandorle per Scipulosa.....

Per la pasta di mandorle occorrono

150 gr. di zucchero
150 gr.di mandorle spellate

Il procedimento è semplicissimo,
basta far asciugare bene le mandorle nel forno e poi lasciarle rafferddare.
Io ho preso quelle già spellate e son già pronte all’uso,
senza bisogno di farle asciugare.
Poi tritarle mooooolto finemente, l’ideale sarebbe, per lo scopo, un macinacaffé.

Versare in un tegame lo zucchero con acqua sufficiente a inumidirlo.
Direi che un paio di cucchiaini bastano.
Farlo sciogliere su fuoco dolce, aggiungervi le mandorle tritate e mescolare rapidamente,
fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.

Colorarla con coloranti vegetali…oppure con pistacchi tritati finissimamente,
o con zafferano o purea di rape rosse….
Cmq è meglio preferire i coloranti vegetali che sono liquidi e si assorbono meglio.

Per lavorare la pasta di mandorle, spolverizzare il piano di lavoro con zucchero a velo.
Idem per stenderla, ritagliarla, eccetera.
Mai con farina!
**********************************

Per il marzapane gli ingredienti sono gli stessi…
cioè a una quantità di mandorle corrisponde la medesima quantità di zucchero.
C’è solo l’agiunta di succo di limone.

300 gr. di zucchero
300 gr. di mandorle spellate
succo di ½ limone.

Uguale procedimento.

In un numero della rivista “Dolci” c’è un’altra versione con l’aggiunta di albume…
io la sconsiglio per ovvi motivi di igiene e di sapore.

La pasta di mandorle si conserva in frigorifero facendone una palla che va avvolta con pellicola trasparente….prima di lavorarla va, ovviamente, estratta un po’ prima dal frigorifero.
Consiglio: per evitare sbriciolamenti dovuti all’eccessivo calore delle mani, bagnatele prima in acqua ben fredda.
Se risultasse troppo morbida aggiungi mandorle, se troppo dura sciroppo di zucchero.
Cmq, al momento di versare le mandorle nello zucchero sciolto, sai tu come regolarti…
magari, nonostante le dosi siano quelle esatte, non buttarle tutte in una volta per evitare che diventi troppo dura.
*******************************************


Nel post che segue ti metto la ricetta dell'ottima glassa fondente!
 

Sevi

Fiorin Florello
Glassa fondente...

La cosa migliore in assoluto e che ti consiglio vivamente di provare
è la cosiddetta “glassa fondente”….a base di solo zucchero, il saccarosio che
normalmente usiamo, più il glucosio che è un altro tipo di zucchero, naturalmente, e che puoi
trovare in farmacia.
L’ideale sarebbe liquido…io l’ho trovato in polvere che si può diluire con un goccio d’acqua.

E’ una glassa che dura praticamente per un tempo indeterminato,
risulta molto brillante e può essere colorata a piacere e ha il vantaggio di essere bianca
come la neve, mentre la pasta di mandorle è “beigiolina”…
E’ veramente ottima…

E le ricette che ti dò e che ti ho dato sono tratte dalla raccolta "Dolci e decorazioni", raccolta fatta benissimo
e da cui ho imparato un sacco di cose...spiegate perfettamente.

Queste le dosi…GLASSA FONDENTE

125 gr. di zucchero (quello “normale”)
35 gr. di glucosio
5 cl. d’acqua (circa 3 cucchiai)
poco olio di mandorle
puoi usare, in alternativa, anche l’olio di semi…il più neutro possibile.

In una casseruola mettere l’acqua, lo zucchero e il glucosio.
Portarli a ebollizione e continuare la cottura fino a raggiungere la temperatura di 120° C
(“piccola bolla”)…ti spiego più avanti come fare se non possiedi il caramellometro.

Versare il composto sul piano da lavoro in marmo, data l’alta temperatura, unto leggermente
con l’olio di mandorle.

Io non ho il piano di marmo e ho usato, se ben ricordo, la placca del forno,
che regge le alte temperature e, essendo piatta, si presta bene allo scopo.
Secondo me andrebbe bene anche una teglia grande e piatta in ceramica da forno.

Lavorare il composto finché diventerà bianco, morbido e liscio.
Farne una palla con le mani e, in attesa di usarlo, porlo in un recipiente e
coprirlo con un panno umido.

TRUCCHI DEL MESTIERE (ti riporto quel che è scritto sul mio libro)

Per la preparazione e la perfetta riuscita del fondente sono indispensabili
alcuni accorgimenti e strumenti.
Il CARAMELLOMETRO, è uno strumento utilissimo per verificare la temperatura di cottura
dello zucchero, si acquista nei negozi specializzati in articoli per pasticcieri.
Con il suo uso è praticamente impossibile commettere errori in questo tipo di preparazioni.
In mancanza del caramellometro bisogna ricorrere a sistemi più casalinghi:
per il fondente è richiesta una temperatura di cottura di 120° C, definita anche “piccola bolla”.
In mancanza dell’apposito misuratore, si può verificare la temperatura immergendo nello zucchero in cottura uno stecchino e asportando un poco dello zucchero cotto.
Lavorandolo con le dita inumidite in acqua fredda, si formerà una pallina solida ma molto elastica….è questa la piccola bolla che rivela la temperatura raggiunta.

Io ho usato questo metodo casalingo ed è venuto bene…mi pare + difficile da spiegare che da fare, quindi non spaventarti dall’apparente difficoltà.

Per la preparazione e la perfetta riuscita del fondente sono indispensabili
alcuni accorgimenti e strumenti.
Il CARAMELLOMETRO, è uno strumento utilissimo per verificare la temperatura di cottura
dello zucchero, si acquista nei negozi specializzati in articoli per pasticcieri.
Con il suo uso è praticamente impossibile commettere errori in questo tipo di preparazioni.
In mancanza del caramellometro bisogna ricorrere a sistemi più casalinghi:
per il fondente è richiesta una temperatura di cottura di 120° C, definita anche “piccola bolla”.
In mancanza dell’apposito misuratore, si può verificare la temperatura immergendo nello zucchero in cottura uno stecchino e asportando un poco dello zucchero cotto.
Lavorandolo con le dita inumidite in acqua fredda, si formerà una pallina solida ma molto elastica….è questa la piccola bolla che rivela la temperatura raggiunta.

Io ho usato questo metodo casalingo ed è venuto bene…mi pare + difficile da spiegare che da fare, quindi non spaventarti dall’apparente difficoltà.

CONSIGLI UTILI
***************

Durante la cottura, bisogna pulire continuamente le pareti della casseruola,
per evitare che lo zucchero caramelli.
Per conservare il fondente bisogna porlo, quando è freddo, in un vaso di vetro,
coprendone l’imboccatura con un telo umido o con un foglio di pellicola
trasparente.
Prima di utilizzare il fondente conservato così…è necessario farlo scaldare in
una casseruola, a fuoco dolcissimo, aggiungendo una piccola quantità di sciroppo di zucchero
e lavorandolo con cura fino a renderlo omogeneo e morbido.

Io l’ho scaldato a bagnomaria ed è venuto benissimo…senza aggiungere nulla…

Prima di ricoprire una torta col fondente è consigliabile spennellarne la superficie
con un po’ di gelatina di albicocche sciolta su fuoco dolce.
Ciò consente la perfetta adesione del fondente.

Ciao Scipu...provaci!:love_4: :love_4: :love_4:
 
Ultima modifica:

Sevi

Fiorin Florello
Ti metto qualche foto...

Tieni presente che sono scansioni quindi i colori e la qualità son quel che sono...

La torta di Pippo è stata fatta con la glassa fondente….
Scansione0002.jpg


Paperinella con glassa reale…(la fondente è senz’altro migliore perché non contiene l’albume crudo..)

Scansione0005.jpg


Questa con le rose è con la pasta di mandorle
Scansione0001.jpg


Questa pure...

Scansione0004.jpg


Questo è un panettone che avevo farcito con crema ganache al cioccolato
e decorato con bastoncini di cannella per formare la capanna...

Scansione0008.jpg


Peccato che l'asinello non si veda...
Scansione0009.jpg


E questo è un Babbo Natale tutto storto ma simpatico che aveva fatto il Fagio
Scansione0011.jpg
 

Sevi

Fiorin Florello
Intanto che ci sono...

Lasciamo perdere i colori della tovaglia sullo sfondo...Questa è una bavarese bicolore e i cavallucci sono biscotti di pasta frolla ricoperti di fondente e cioccolato...
la forma l’ho disegnata su carta e ritagliata…

Scansione0007.jpg


Questo è un triplo cuore di meringa farcito con gelato e ricoperto con panna montata al naturale...

Scansione0012.jpg


Questo è uno dei bigné fatti a cigno che io adoro...
Scansione.jpg


Ciao Scipu....e buon lavoroooooo!:love_4: :love_4: :love_4:
 

Silene

Esperta di Cactacee
Ma sei bravissima e hai un sacco di fantasia, io le glasse non le faccio perchè non piacciono a nè me nè ai miei, ma mi piace guardarle. :)
 

Sevi

Fiorin Florello
A me fanno letteralmente, scusa la parola, sc**fo...infatti le scarto sempre quando mangio un dolce con quelle coperture....però, quando fai compleanni o altro, è l'unico modo per decorare le torte.
Anche la pasta di mandorle non mi piace per niente, anche se le mandorle da sole le gradisco eccome!

Mi piace molto, per decorare i dolci, anche usare il cioccolato...si fanno disegni molto belli e senza particolare fatica...certo l'inverno è la stagione ideale...in estate il cioccolato si squaglia...
Lo uso sciolto nella siringa o quello bianco leggermente temprato che diventa un po' sodo e lavorabile come il marzapane, poi lo si può colorare a piacere ed è più buono delle glasse.
Però la glassa fondente....è veramente buona e non nauseante...anche se io preferisco sempre le torte gelato....
Ora, purtroppo, mi devo scordare pure le bavaresi, le mousses, i profitéroles e i parfaits...a meno che non trovi la panna vegetale...

A proposito...se qualcuno sa che case la producono perchè magari l'ha provata... ve ne sarei immensamente grata...e soprattutto se monta bene come quella di latte....grazie :love_4:
 
Ultima modifica:
T

teresatita

Guest
.......ma sei un mostro di bravura| :hands13: :hands13: :hands13:
ma fai la pasticciera?:surp:
 
Alto