I
Il Marchese del Ficus
Guest
:slow:
come da (PRESSANTI!!) richieste, apro il thread sui miei automodelli.
Le foto sono così-così, ma spero che rendano l'idea.
Mi cimento col modellismo da circa venticinque anni, con una certa discontinuità ma è un'attività che amo particolarmente e che spesso quando ho tempo curo in maniera maniacale.
Qui volevo presentare due automodelli particolarmente gettonati, e che hanno riscosso un notevole successo tra gli appassionati pur essendo profondamente diversi l'uno dall'altro per scala e concezione.
la prima è una Kyosho Mini-Z in scala 1/28. E' il top dell'automodellismo in piccola scala, misura circa venti centimetri ed è propulsa da un motore elettrico alimentato con quattro batterie mini-stilo (AAA).
http://www.rc-web.at/microspeed/mr02/enzo.jpg
Il mio modello è profondamente modificato con parti facilmente reperibili in commercio, parti più robuste e "precise" se paragonate a quelle "stock" (di serie). Spicca la carrozzeria da gruppo C, intanto...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=30ixtlt&s=3
Acquistata nuova, la macchinetta costa sui 150 200 euro, ma li vale tutti.
Usandola un po' però ci si accorge di alcune piccole imprecisioni: sono praticamente obbligatori dei micro cuscinetti a sfera e un differenziale posteriore che si possa regolare altrimenti il modello -particolarmente sovrasterzante- tende a scodare parecchio.
E le gomme, semplici tondini di neoprene ad alta densità. La piastrina inferiore in plastica si rompe subito quindi è il caso di sostituirla assieme (già che ci siamo) al supporto motore.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=108eqnd&s=3
Già con questo il modellino cambia e non poco. Poi se si ha tempo e qualche soldo si può andare oltre poichè in effetti un sistema ammortizzante posteriore decente, migliora di parecchio la stabilità del posteriore del modello e quindi vale la pena spendere 6 euri per un ammortizzatorino
ad olio e magari una decina per il "roll shock" che ne aggiunge due lateralmente.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=ifd2jp&s=3
Con questa roba su, la macchina sopporta motori ben più cattivi di quello stock che la spinge a circa 25 kmh di velocità. Vi sono video di miniz veramente brutali che arrivano a sfiorare e talvolta superare i 100 kmh, ma le batterie durano pochissimi minuti....
Si opta quindi per un motore di serie cuscinettato e leggermente potenziato senza eccedere per evitare di dover rifare l'elettronica e chiedere un mutuo per acquistare batterie.
http://www.redrc.net/wp-content/uploads/2007/02/atomicevolutionmotors.jpg
Il resto è puro divertimento.
L'altra è una Thunder Tiger in scala 1/10, con motore glow ad alcool da 1,5 cc e 0,5 hp di potenza.
http://www.rcmodelstore.com/catalog/images/ts4plus-1.jpg
Più grande e veloce, di serie (300 euri più radio) arriva a circa 70 kmh ma si può facilmente portare sino a 130 kmh, cosa che la rende un proiettile pericolosissimo se non si hanno esperienza, abilità tecniche e una bella
carrozzeria deportante e ben alettonata che eviti di far decollare letteralmente il modello alla prima asperità del terreno. L'ho visto accadere e beccarsi mezzo chilo di macchinetta addosso rischia di farti
finire al pronto soccorso.
Questa mia è frutto di un lavoro di assemblaggio di vari pezzi nuovi e usati che ho dovuto acquistare a causa di un urto violentissimo che produsse bei danni. L'incidente fu umiliante e ridicolo.
Provavo il modello su di un piazzale e non mi avvidi di una enorme m**da di cane sopra la quale passai alla massima velocità. il risultato fu che la macchinettà sfruttò lo str**zo come un trampolino e si schiantò contro un albero non prima di aver risucchiato e centrifugato buona parte di quella
schifezza spargendola ovunque all'interno della carrozzeria... Fu difficile valutare i danni, ad un primo sguardo (o sniffo, visto che puzzava come una fogna di Calcutta intasata). Desolante.
La immersi para para in un secchio di benzina e cercai di ripulirla. Dovetti smontarla pezzo per pezzo e sostituire quelli rovinati. pian piano
li ho ottenuti tutti...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2le4hhc&s=3
Va ancora finita ma sto già a a buon punto: intanto non puzza più.
Dotata di due marce a frizione centrifuga (come negli scuterini ^_^) è veloce e stabile grazie alla trazione integrale a cinghia, delicata ma morbida nelle accelerazioni; gli ammortizzatori ad olio poi funzionano perfettamente e come tanti altri parametri si possono registrare a piacimento.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=wmavf5&s=3
Vi sono parti soggette a grande usura, e sebbene i ricambi in plastica costino pochissimo, se si ha la possibilità è meglio optare per quelli in ergal che permettono un miglior serraggio e la riduzione dei giochi tra le parti in movimento. Ma costano parecchio...
Questa è una vista posterire dello chassis assemblato...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2woc178&s=3
il motore è di serie, ma se vedrò che non mi basta più opterò per un 2,5 o un 3 cc che sono veramente mostruosi e superano il cavallo di potenza... (non mi basta già più ^_^)
io ho settato la macchina molto dura, in previsione di un motore tosto e perchè preferisco un mezzo nervosopiuttosto che uno facile ma lento nel curvare... gusti. l'olio degli ammortizzatori è denso, le molle dure, le
barre antirollio come sopra.... poi ho accorciato gli ammortizzatori anteriori per montare carrozzerie più basse, e in ultimo gomme in spugna per un'aderenza massima.
La micromeccanica è un ottimo esercizio, fa bene e aiuta a sviluppare pazienza, manualità e competenze varie.
Ti stimola la curiosità,e ti spinge a cercare cose nuove, a inventare, a giocare.
spero che sia stato di vostro interesse
Un saluto
come da (PRESSANTI!!) richieste, apro il thread sui miei automodelli.
Le foto sono così-così, ma spero che rendano l'idea.
Mi cimento col modellismo da circa venticinque anni, con una certa discontinuità ma è un'attività che amo particolarmente e che spesso quando ho tempo curo in maniera maniacale.
Qui volevo presentare due automodelli particolarmente gettonati, e che hanno riscosso un notevole successo tra gli appassionati pur essendo profondamente diversi l'uno dall'altro per scala e concezione.
la prima è una Kyosho Mini-Z in scala 1/28. E' il top dell'automodellismo in piccola scala, misura circa venti centimetri ed è propulsa da un motore elettrico alimentato con quattro batterie mini-stilo (AAA).
http://www.rc-web.at/microspeed/mr02/enzo.jpg
Il mio modello è profondamente modificato con parti facilmente reperibili in commercio, parti più robuste e "precise" se paragonate a quelle "stock" (di serie). Spicca la carrozzeria da gruppo C, intanto...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=30ixtlt&s=3
Acquistata nuova, la macchinetta costa sui 150 200 euro, ma li vale tutti.
Usandola un po' però ci si accorge di alcune piccole imprecisioni: sono praticamente obbligatori dei micro cuscinetti a sfera e un differenziale posteriore che si possa regolare altrimenti il modello -particolarmente sovrasterzante- tende a scodare parecchio.
E le gomme, semplici tondini di neoprene ad alta densità. La piastrina inferiore in plastica si rompe subito quindi è il caso di sostituirla assieme (già che ci siamo) al supporto motore.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=108eqnd&s=3
Già con questo il modellino cambia e non poco. Poi se si ha tempo e qualche soldo si può andare oltre poichè in effetti un sistema ammortizzante posteriore decente, migliora di parecchio la stabilità del posteriore del modello e quindi vale la pena spendere 6 euri per un ammortizzatorino
ad olio e magari una decina per il "roll shock" che ne aggiunge due lateralmente.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=ifd2jp&s=3
Con questa roba su, la macchina sopporta motori ben più cattivi di quello stock che la spinge a circa 25 kmh di velocità. Vi sono video di miniz veramente brutali che arrivano a sfiorare e talvolta superare i 100 kmh, ma le batterie durano pochissimi minuti....
Si opta quindi per un motore di serie cuscinettato e leggermente potenziato senza eccedere per evitare di dover rifare l'elettronica e chiedere un mutuo per acquistare batterie.
http://www.redrc.net/wp-content/uploads/2007/02/atomicevolutionmotors.jpg
Il resto è puro divertimento.
L'altra è una Thunder Tiger in scala 1/10, con motore glow ad alcool da 1,5 cc e 0,5 hp di potenza.
http://www.rcmodelstore.com/catalog/images/ts4plus-1.jpg
Più grande e veloce, di serie (300 euri più radio) arriva a circa 70 kmh ma si può facilmente portare sino a 130 kmh, cosa che la rende un proiettile pericolosissimo se non si hanno esperienza, abilità tecniche e una bella
carrozzeria deportante e ben alettonata che eviti di far decollare letteralmente il modello alla prima asperità del terreno. L'ho visto accadere e beccarsi mezzo chilo di macchinetta addosso rischia di farti
finire al pronto soccorso.
Questa mia è frutto di un lavoro di assemblaggio di vari pezzi nuovi e usati che ho dovuto acquistare a causa di un urto violentissimo che produsse bei danni. L'incidente fu umiliante e ridicolo.
Provavo il modello su di un piazzale e non mi avvidi di una enorme m**da di cane sopra la quale passai alla massima velocità. il risultato fu che la macchinettà sfruttò lo str**zo come un trampolino e si schiantò contro un albero non prima di aver risucchiato e centrifugato buona parte di quella
schifezza spargendola ovunque all'interno della carrozzeria... Fu difficile valutare i danni, ad un primo sguardo (o sniffo, visto che puzzava come una fogna di Calcutta intasata). Desolante.
La immersi para para in un secchio di benzina e cercai di ripulirla. Dovetti smontarla pezzo per pezzo e sostituire quelli rovinati. pian piano
li ho ottenuti tutti...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2le4hhc&s=3
Va ancora finita ma sto già a a buon punto: intanto non puzza più.
Dotata di due marce a frizione centrifuga (come negli scuterini ^_^) è veloce e stabile grazie alla trazione integrale a cinghia, delicata ma morbida nelle accelerazioni; gli ammortizzatori ad olio poi funzionano perfettamente e come tanti altri parametri si possono registrare a piacimento.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=wmavf5&s=3
Vi sono parti soggette a grande usura, e sebbene i ricambi in plastica costino pochissimo, se si ha la possibilità è meglio optare per quelli in ergal che permettono un miglior serraggio e la riduzione dei giochi tra le parti in movimento. Ma costano parecchio...
Questa è una vista posterire dello chassis assemblato...
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2woc178&s=3
il motore è di serie, ma se vedrò che non mi basta più opterò per un 2,5 o un 3 cc che sono veramente mostruosi e superano il cavallo di potenza... (non mi basta già più ^_^)
io ho settato la macchina molto dura, in previsione di un motore tosto e perchè preferisco un mezzo nervosopiuttosto che uno facile ma lento nel curvare... gusti. l'olio degli ammortizzatori è denso, le molle dure, le
barre antirollio come sopra.... poi ho accorciato gli ammortizzatori anteriori per montare carrozzerie più basse, e in ultimo gomme in spugna per un'aderenza massima.
La micromeccanica è un ottimo esercizio, fa bene e aiuta a sviluppare pazienza, manualità e competenze varie.
Ti stimola la curiosità,e ti spinge a cercare cose nuove, a inventare, a giocare.
spero che sia stato di vostro interesse
Un saluto