l'oziorrinco si combatte con prodotto che agisce per contatto.
utilissimo invece usare un geodisinfestante contro le larve, prodotto da cospargere il terreno attorno ai bonsai o in giardino.
utilissimo eliminare foglie secche o altre sterpaglie alla base delle piante, perchè sono in questi posti che si annidano gli adulti.
io ho letto questo:La lotta biologica nel dettaglio
Raccolta manuale degli adulti nelle ore notturne: si attua scuotendo i rami e sistemando sotto le piante dei larghi teloni, gli insetti caduti e raccolti andranno bruciati. Può essere usata anche della paglia alla base degli alberi, dove gli adulti passano la notte: anche in questo caso la paglia andrà poi bruciata; Sbarramenti ad anello lungo il tronco degli alberi: servono ad impedire le risalite notturne degli adulti, tramite fasce disposte sul tronco da piazzare subito all'apparire delle prime erosioni, eliminando spesso gli insetti catturati. I metodi qui consigliati sono di facile applicazione anche come "fai da te": una fascia di cartone, va fissata a 30-40 cm da terra sul tronco, legandola stretta con filo di ferro e spennellata con vischio naturale. Queste fasce vanno controllate periodicamente, in quanto la forza adesiva viene vanificata da polvere e terreno. Ci sono in commercio delle fasce con sostanze che sostituiscono validamente il vischio (per es. TERMOSTICK e TERMOOCID della KOLLANT), sostanze atossiche, inodori e inalterabili disponibili in tubetto e in barattolo a seconda dell'uso che se ne deve fare. Purtroppo queste fasce non sono selettive ovvero colpiscono indiscriminatamente tutti gli insetti, buoni o cattivi, che si trovino a passare sul tronco. Si consiglia quindi di lasciarle solo il tempo necessario per contrastare la specie dannosa; Le FASCE di RESINATO di LANA (materiale per imbottiture usato dai tappezzieri), ostacolano le zampe dell'insetto grazie alla particolare struttura della lana sintetica; gli insetti vengono catturati in massa. Si suggerisce di usare fasce di almeno 15 cm di larghezza, con superficie esterna smarginata, per ostacolare maggiormente la risalita, legandole al tronco e ai paletti tutori con lacci elastici per evitare strozzature. Il costo è veramente molto basso (Lit. 10.000/kg) e con 1 kg è possibile trattare circa 100 piante giovani. Questa tecnica si può usare sia per i fruttiferi che per le ornamentali. Questo per quanto riguarda gli ADULTI. Per le LARVE, vivendo nel terreno, il discorso è completamente diverso: si ricorre, soprattutto per le colture intensive, a prodotti a base di NEMATODI (Steinernema carpocapsae oppure Heterorhabditis megidis ed Heterorhabditis heliothidis). Questi nematodi (ad es. LARVANEM) uccidono le larve nel terreno, soprattutto se è sabbioso o di medio impasto (lo spostamento dei nematodi in terreno argilloso risulta piuttosto difficile).
Agiscono con temperature tra i 15 e 30°C, in condizioni di elevata umidità del suolo.
I trattamenti possono essere effettuati con le normali attrezzature per l'irrorazione ma anche con la fertirrigazione, di prima mattina o nel pomeriggio avanzato per limitare al massimo l'esposizione dei nematodi ai raggi ultravioletti.
oziorrinco
Larvanem, il peggior nemico dell'oziorrinco
Koppert Italia consiglia l'impiego di questo prodotto nei mesi di marzo-aprile e di settembre-ottobre. E' in questo periodo infatti che il coleottero è presente sulle piante allo stadio larvale
È ormai nota la minaccia che il coleottero curculionide Oziorrinco rappresenta per molte colture ornamentali e da frutto tra cui azalee, rododendri, lauroceraso, cotoneaster, fragola, olivo, vite e molte altre ancora.
Programmare la difesa in modo efficace non risulta facile per una serie di motivi:
- Il ciclo di sviluppo dell'Oziorrinco prevede la comparsa scalare degli adulti, da maggio a tutto ottobre.
- Gli adulti sono molto resistenti ai pesticidi, di conseguenza, è elevata la percentuale di individui che sopravvive ai trattamenti chimici. Oltre a questo, la maggior parte degli insetticidi utilizzabili è tossica per le persone e gli animali.
- La larva, infine, è difficilmente raggiungibile con gli insetticidi tradizionali in quanto si sviluppa nel terreno, in prossimità delle radici. Per combattere efficacemente l'oziorrinco, Koppert propone Larvanem, prodotto che contiene il nematode entomoparassita Heterorhabditis bacteriophora, il quale si nutre dell'oziorrinco allo stadio larvale.
Il successo di tale sistema è garantito dal fatto che:
- I nematodi sono in grado di ricercare attivamente le larve di oziorrinco nel terreno per nutrirsene e riprodursi causando la morte delle larve già pochi giorni dopo l'applicazione. * La modalità di distribuzione, tramite irrigazione manuale o meccanica, è molto semplice e veloce.
- Larvanem è completamente innocuo per le piante, le persone e gli animali
Koppert Italia consiglia l'utilizzo di Larvanem nei mesi di marzo-aprile o settembre-ottobre: in questo periodo, infatti, l'Oziorrinco è presente sulle piante allo stadio larvale ed il terreno si presenta in condizioni di adeguata temperatura e umidità.
Importante
Per un buon funzionamento dei nematodi l'umidità, del suolo deve essere alta. LARVANEM può già essere utilizzato con una temperatura minima del suolo di 10°C. La temperatura massima del suolo alla quale i nematodi sono ancora attivi è 25°C. Non utilizzare con luce solare diretta. I nematodi sono sensibili a diversi fitofarmaci. Quindi fare attenzione prima di utilizzare i fitofarmaci eventualmente necessari. Consultare sempre la 'Koppert side effect list'. Conservare la confezione in luogo fresco (2-6 °C) e buio. Per la data di scadenza fare riferimento alla confezione.