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ho appena ucciso un oziorrinco

giuggiulena

Giardinauta Senior
Non ne avevo mai visti prima... ma l'ho riconosciuto subito, grazie alle foto viste qui e su internet...non so molto di questo insetto, e dato che oggi soffia uno scirocco fortissimo, sono arrivata a pensare che fosse stato sbatacchiato sul mio balcone dal vento...sicuramente ho detto una boiata, per cui chiedo lumi a chi ne ha già avuto esperienza..per caso ho visto all'improvviso questo animaletto, ha cercato riparo dal vento rifugiandosi sotto il vaso della lavanda...da lì le mie paranoie, perchè ho iniziato a chiedermi se dovevo controllare tutti i vasetti in cerca delle larve..(disgusto, avevo appena fatto uno spuntino:baf:) il dubbio più forte riguarda proprio il terreno...quasi tutte le piante che ho, le ho rinvasate di persona in altre composte controllate accuratamente, mentre il vasetto di lavanda, sabbioso e asciutto, fa parte di quei pochi vasi mai toccati, se devo cercare delle larve dovrei partire da lì? e come mi comporto? ci sono insetticidi o altri rimedi da voi testati con successo? è plausibile che un esemplare adulto non sia indicativo di una 'cucciolata' pronta a nascere?vicino alla lavanda ho decine di vasi pieni di bulbose, dovrei controllarli uno per uno?:confused:
grazie
 
B

Boostpolo

Guest
l-O ZIO RINCO esce di notte...quindi appena cala il buio mettiti vicino quelle piante e guarda se esce fuori...è lento,esce dalla terra e sale il tronco...
il migliore in assoluto contro oziorrinco è ACTARA se lo trovi.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
l'oziorrinco si combatte con prodotto che agisce per contatto.
utilissimo invece usare un geodisinfestante contro le larve, prodotto da cospargere il terreno attorno ai bonsai o in giardino.
utilissimo eliminare foglie secche o altre sterpaglie alla base delle piante, perchè sono in questi posti che si annidano gli adulti.
 

Olmo60

Guru Master Florello
l'oziorrinco si combatte con prodotto che agisce per contatto.
utilissimo invece usare un geodisinfestante contro le larve, prodotto da cospargere il terreno attorno ai bonsai o in giardino.
utilissimo eliminare foglie secche o altre sterpaglie alla base delle piante, perchè sono in questi posti che si annidano gli adulti.

io ho letto questo:La lotta biologica nel dettaglio

Raccolta manuale degli adulti nelle ore notturne: si attua scuotendo i rami e sistemando sotto le piante dei larghi teloni, gli insetti caduti e raccolti andranno bruciati. Può essere usata anche della paglia alla base degli alberi, dove gli adulti passano la notte: anche in questo caso la paglia andrà poi bruciata; Sbarramenti ad anello lungo il tronco degli alberi: servono ad impedire le risalite notturne degli adulti, tramite fasce disposte sul tronco da piazzare subito all'apparire delle prime erosioni, eliminando spesso gli insetti catturati. I metodi qui consigliati sono di facile applicazione anche come "fai da te": una fascia di cartone, va fissata a 30-40 cm da terra sul tronco, legandola stretta con filo di ferro e spennellata con vischio naturale. Queste fasce vanno controllate periodicamente, in quanto la forza adesiva viene vanificata da polvere e terreno. Ci sono in commercio delle fasce con sostanze che sostituiscono validamente il vischio (per es. TERMOSTICK e TERMOOCID della KOLLANT), sostanze atossiche, inodori e inalterabili disponibili in tubetto e in barattolo a seconda dell'uso che se ne deve fare. Purtroppo queste fasce non sono selettive ovvero colpiscono indiscriminatamente tutti gli insetti, buoni o cattivi, che si trovino a passare sul tronco. Si consiglia quindi di lasciarle solo il tempo necessario per contrastare la specie dannosa; Le FASCE di RESINATO di LANA (materiale per imbottiture usato dai tappezzieri), ostacolano le zampe dell'insetto grazie alla particolare struttura della lana sintetica; gli insetti vengono catturati in massa. Si suggerisce di usare fasce di almeno 15 cm di larghezza, con superficie esterna smarginata, per ostacolare maggiormente la risalita, legandole al tronco e ai paletti tutori con lacci elastici per evitare strozzature. Il costo è veramente molto basso (Lit. 10.000/kg) e con 1 kg è possibile trattare circa 100 piante giovani. Questa tecnica si può usare sia per i fruttiferi che per le ornamentali. Questo per quanto riguarda gli ADULTI. Per le LARVE, vivendo nel terreno, il discorso è completamente diverso: si ricorre, soprattutto per le colture intensive, a prodotti a base di NEMATODI (Steinernema carpocapsae oppure Heterorhabditis megidis ed Heterorhabditis heliothidis). Questi nematodi (ad es. LARVANEM) uccidono le larve nel terreno, soprattutto se è sabbioso o di medio impasto (lo spostamento dei nematodi in terreno argilloso risulta piuttosto difficile).
Agiscono con temperature tra i 15 e 30°C, in condizioni di elevata umidità del suolo.
I trattamenti possono essere effettuati con le normali attrezzature per l'irrorazione ma anche con la fertirrigazione, di prima mattina o nel pomeriggio avanzato per limitare al massimo l'esposizione dei nematodi ai raggi ultravioletti.

oziorrinco

Larvanem, il peggior nemico dell'oziorrinco
Koppert Italia consiglia l'impiego di questo prodotto nei mesi di marzo-aprile e di settembre-ottobre. E' in questo periodo infatti che il coleottero è presente sulle piante allo stadio larvale
È ormai nota la minaccia che il coleottero curculionide Oziorrinco rappresenta per molte colture ornamentali e da frutto tra cui azalee, rododendri, lauroceraso, cotoneaster, fragola, olivo, vite e molte altre ancora.

Programmare la difesa in modo efficace non risulta facile per una serie di motivi:

- Il ciclo di sviluppo dell'Oziorrinco prevede la comparsa scalare degli adulti, da maggio a tutto ottobre.

- Gli adulti sono molto resistenti ai pesticidi, di conseguenza, è elevata la percentuale di individui che sopravvive ai trattamenti chimici. Oltre a questo, la maggior parte degli insetticidi utilizzabili è tossica per le persone e gli animali.

- La larva, infine, è difficilmente raggiungibile con gli insetticidi tradizionali in quanto si sviluppa nel terreno, in prossimità delle radici. Per combattere efficacemente l'oziorrinco, Koppert propone Larvanem, prodotto che contiene il nematode entomoparassita Heterorhabditis bacteriophora, il quale si nutre dell'oziorrinco allo stadio larvale.

Il successo di tale sistema è garantito dal fatto che:

- I nematodi sono in grado di ricercare attivamente le larve di oziorrinco nel terreno per nutrirsene e riprodursi causando la morte delle larve già pochi giorni dopo l'applicazione. * La modalità di distribuzione, tramite irrigazione manuale o meccanica, è molto semplice e veloce.

- Larvanem è completamente innocuo per le piante, le persone e gli animali

Koppert Italia consiglia l'utilizzo di Larvanem nei mesi di marzo-aprile o settembre-ottobre: in questo periodo, infatti, l'Oziorrinco è presente sulle piante allo stadio larvale ed il terreno si presenta in condizioni di adeguata temperatura e umidità.

Importante
Per un buon funzionamento dei nematodi l'umidità, del suolo deve essere alta. LARVANEM può già essere utilizzato con una temperatura minima del suolo di 10°C. La temperatura massima del suolo alla quale i nematodi sono ancora attivi è 25°C. Non utilizzare con luce solare diretta. I nematodi sono sensibili a diversi fitofarmaci. Quindi fare attenzione prima di utilizzare i fitofarmaci eventualmente necessari. Consultare sempre la 'Koppert side effect list'. Conservare la confezione in luogo fresco (2-6 °C) e buio. Per la data di scadenza fare riferimento alla confezione.
 

Silene

Esperta di Cactacee
Hai fatto benissimo. Le sue larve le trovi nei vasi (oltre che nel terreno), sono lunghe 1 cm. circa e divorano le radici e i fusti delle piante.
Tutti gli anni, verso febbraio/marzo, i miei vasi di Sedum palmeri ne denunciano la presenza, i rami cadono perché i fusti sono svuotati dall'interno. Li rinvaso con terriccio nuovo e il vecchio lo setaccio per recuperare tutte le larve (anche una cinquantina) che poi metto sulla mangiatoia per le cince e gli altri uccellini. :tupitupi:

Ecco le larve:
http://www.freschissimi.com/guida-pratica/gli-insetti-parassiti/oziorrinco
 
Ultima modifica:

giuggiulena

Giardinauta Senior
dunque, domani riprovo a controllare, il fatto è che ho vasi piccolini, non alberelli o cespugli, anche la lavanda era in vaso, quindi per controllare bene dovrei - credo - svasare e ispezionare il terreno, no? sto cercando di capire come recuperare la lana di vetro e come metterla, eventualmente nei vasi...ma se trovo le larve (brrrr:baf:)la semplice rimozione meccanica non risolve il problema, vero??considerate che non ho un giardino ma delle piante in vaso al balcone...ho le fragole, ma soprattutto tantissimi bulbi, ho capito che l'insetto li ama particolarmente, ma come faccio a controllare il terreno senza disturbare le radici?:confuso:
 
B

Boostpolo

Guest
che te ne frega del biologico? tanto non è roba da mangiare...risolvi molto prima semplicemente con un insetticida specifico...senza contare che la lana di vetro è nociva,non bisogna mai lasciarla in posti accessibili perchè le fibre sono volatili e facilmente respirabili...la lana di vetro e quella di roccia si usano in ambienti chiusi,in parti dove nessuno puo' venirne acontatto giornalmente,come per esempio gli scarichi dei silenziatori,i pannelli isolanti etc etc.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Boostpolo, forse Giuggiulena e Olmo60 hanno pensato ad una lotta biologica perché, pur essendo piante non destinate all'alimentazione, si trovano comunque in un ambito così vicino all'abitazione, agli spazi vissuti giornalmente, da non voler intervenire con prodotti troppo invasivi.
Potrei giungere ad una conclusione opposta alla tua partendo dalle stesse premesse: siccome non si tratta di piante strettamente indispensabili per l'alimentazione, non è il caso di impiegare insetticidi chimici e rimedi drastici, forse non è nemmeno il caso di inquinare quel poco la terra dei vasi, l'acqua, le piante, l'habitat di altre specie magari utili.
Sono d'accordo con te sulla lana di vetro, non è un prodotto che mi piacerebbe mettere nei miei vasi!:eek:k07:

Giuggiulena, un oziorrinco non fa un'infestazione da dover fronteggiare con grande spiegamento di forze, esattamente come una rondine non fa primavera.
Ragioniamo, con calma.
E' un insetto volante, quindi se è arrivato oggi, può anche arrivare domani, o il giorno seguente al momento in cui finirà l'effetto dell'isetticida, e sarai punto e a capo.
Tieni d'occhio le tue piante e valuta il danno, non è detto che sia così grave.
Una volta ho dovuto levare manualmente tre dorifore dalle mie melanzane, ma poi non ne ho viste mai più; invece ho la compostiera piena di larve di oziorrinco, ma che devo fare? Ci metto una bomba? Quando setaccio la composta le levo e le lascio sul pavimento, in breve le gazze se le mangiano (credo siano le gazze:confused:) e raramente ho avuto danni gravi al punto da dover correre ai ripari (cioé sempre catturare manualmente gli esemplari adulti).

Certo hai fatto bene ad eliminarlo, come ha detto Silene, e se l'infestazione dovesse arrivare ai livelli di cui ha raccontato lei (50 larve!:eek:), a quel punto, colpisci:martello2:martello2:martello2
 
B

Boostpolo

Guest
si ha ragione,ma se si parlasse di campi te la darei tutta...ma sono solo un po di vasi e l'insetticida si usa piu'che altro nella terra...cosa inquina? e poi fungerà da preventivo...con i metodi naturali non si hanno gli stessi effetti purtroppo..
 

Smeraldo3

Aspirante Giardinauta
L oziorrinco è un animale notturno esce solo di notte.
Nello stato larvale si nutre di radici per combatterlo bisogna usare
reldan 22 mentre per le larve se sono piante ornamentali il pershing.
sono prodotti bayer che pui trovare facilmente nei negozi di piante.
 

Smeraldo3

Aspirante Giardinauta
le larve delloziorrinco le troviamo nell terreno si nutrono di radici delle piante e si combattono con il pershing. un prodotto bayer che puoi trovare facilmente nei negozzi di piante e agricole.
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
grazie ragazzi, ringrazio tutti per avermi spiegato con chiarezza la situazione. I vostri approcci sono tutti molto interessanti, ad esempio non sapevo che la lana di vetro avesse uguali controindicaz di un insetticida (anche perchè neanche l'ho vista, quindi parlerei di una cosa che non conosco) e mi rassicura sapere che un oziorrinco non equivale a un'invasione. Ripeto, so anche io che escono di notte, ma l'ho visto, sarà stato disturbato dallo scirocco che qui ha soffiato impetuoso e ha fatto danni, non so, perchè cercava di trovare riparo sotto i vasi. Prima di capire quale soluzione adottare dovrei quindi capire se mi trovo davanti a un'invasione o no, o se trovo altri esemplari. dato che tra un mesetto dovrei rinvasare molte piante per sistemare in fioriere più grandi, mi consigliate comunque ora di svasare le piante e controllare la terra o è un lavoraccio inutile? perchè qui di tronchi e arbusti non ce ne sono, e soprattutto, all'idea di ispezionare ora i bulbi che ancora non son fioriti, tremo....
considerazione off topic:se penso che ho solo un balcone sono davvero stupita delle presenze che sto avendo, immagino se riempissi un terrazzo o un giardino! ero preparata solo all'arrivo del ragnetto rosso (odiosissimo!) che neanche si vede, e invece in meno di un anno ho visto cavallette enormi, oziorrinchi, calabroni e chissà cos'altro...devo dire che è comunque istruttivo e nn mi dispiace imparare anche in questo :D la mia paura irrazionale, invece, mi fa pensare: 'finchè si tratta di scarabei va bene'.... ma se dovessi avere un'invasione di...scarrafoni :D ecco, lì potrei morire, perchè sono la mia fobia (e purtroppo col caldo e in assenza di disinfestazioni qui se ne vedono!!) ma le piante attirano anche loro?? quando arriveranno le farfalle qui sarà sempre tardi...:(
 

Silene

Esperta di Cactacee
Io non rinvaserei niente per ora, visto che devi farlo fra un mesetto. Se tu avessi un'infestazione lo capiresti dalle foglie mangiate dagli adulti e dalle piantine che si afflosciano, mangiate dalle larve, se non è così, puoi aspettare. :)
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
grazie! spero di avere comunque un po' di tempo domenica per controllare meglio. Innaffiando la pianta di calle bianche mi sono accorta che c'erano un sacco di larve come quella allegata sotto in foto. Secondo voi è di oziorrinco o di bruchi (o altro)?:confuso:
 

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Silene

Esperta di Cactacee
Innaffiando la pianta di calle bianche mi sono accorta che c'erano un sacco di larve come quella allegata sotto in foto. Secondo voi è di oziorrinco o di bruchi (o altro)?:confuso:

Non è oziorrinco, non si vede bene, ma mi sembra un Lithobius o una scutigera, sono utili, si nutrono di piccoli invertebrati e la scutigera è una cacciatrice di scarafaggi. :)
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
una scutigera, sono utili, si nutrono di piccoli invertebrati e la scutigera è una cacciatrice di scarafaggi. :)
:azz::azz::azz:

santa subito la scutigera!!
sai che notizia è questa per una come me che ha la fobia degli scar...(nn riesco neanche a pronunciarli o scriverli):(
spero tanto sia vero :D
però erano in un'altra pianta, e siccome ne ho trovato davvero tante, pensavo potessero essere quelle larve lì.....mi chiedo solo come siano potuti arrivare, anche l'oziorrinco, mesi fa (ma non nella lavanda e nelle aromatiche commestibili) dopo il rinvaso avevo interrato dell'axoris in pastiglie...:squint:spero tanto che le mie piante si irrobustiscano, mi piacerebbe fare a meno dell'insetticida e vedere qui farfalle e altro ma alla fine l'unica vera lotta è al ragnetto rosso, per cui son costretta, l'anno scorso mi ha letteralmente scarnificato 3 piante:(
scusate la divagazione! e grazie per avermi fatto scoprire una cosa nuova sul mondo delle larve:D
 
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giuggiulena

Giardinauta Senior
ps: ho cercato info sulla scutigera vedendo anche l'insetto da grande per riconoscerlo e sono basita...non sapevo fosse quello! con la polvere mi è capitato di vederne perchè si cibano dei pesciolini d'argento, però ricordo che una volta da piccola l'ho toccata e ho avuto una reazione simil allergica (anche certe punture da zanzare tigre a me danno queste reazioni) è possibile:confuso: ? comunque è il male minore, ovvio, bisogna solo imparare a considerare parti della 'natura' anche loro :D
 
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