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Help, olivo secolare sofferente

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
purtroppo il mio olivo secolare sembra essere sofferente ma non riesco a capire cosa possa avere. E' piantato in giardino da 14 anni, sempre le stesse cure, ma quest'anno non emette praticamente nuovi germogli (se non qualcuno in alcuni rami e la maggior parte si secca poco dopo). E' stato potato ad inizio marzo, purtroppo poi ad aprile ha fatto un paio di forti gelate che hanno bruciato tutte le nuove gemme delle piante da frutto della zona, quindi la stentata ripresa sembrava dovuta a questo, ma ad oggi la situazione non sembra migliorare. Perde tantissime foglie (di cui allego alcuni esempi, a parte il solito "occhio di pavone" non vedo malattie particolari) e non le compensa con quelle nuove. Nelle ultime settimane, inoltre, sta piovendo molto. Ho sparso della cornunghia alla base, ma so che questa è a lento rilascio. Qualcuno sa dirmi cosa posso fare? Grazie mille!
 

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Andrea f

Aspirante Giardinauta
Il tuo olivo è affetto da una malattia comunissima chiamata occhio di pavone (quella che dici anche tu) che causa appunto la cascola delle foglie infette... per curarla devi trattare con ossicloruro di rame (BIO) o con dodina (più efficace ma non BIO) per 2-3 volte a distanza di 12-15 giorni.
Riguardo la concimazione usa un concime npk granulare che trovi in qualsiasi garden center e spargilo sotto la pianta generosamente.
 

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
Ciao Andrea, e grazie. Appena smette di piovere provvedo subito. Per quanto riguarda il concime, avendo già messo la cornunghia da ca. 1 settimana, è il caso di metterne altro? O rischio di fare più danni che benefici?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la cornunghia è una gran botta di azoto ma è carente degli altri elementi (poco fosforo e zero potassio)
Meglio un concime bilanciato che contenga macro (NPK) e micro elementi.

Devi quindi integrare con concime povero di azoto ma ricco degli altri elementi (quasi un concime per piante grasse)

Ste
 

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
Perfetto! Grazie. Se tra quelli che ho già non trovo ciò che serve, vado a comprarne un altro, l'importante è risolvere. Poi con un giardino il concime servirà sempre. Ciao!
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
più che per la botta di azoto la cornunghia è un concime a lentissima cessione che impiega almeno uno/due mesi prima di rilasciare dosi cospicue di nutrienti. Per questo io consiglio 3-4 interventi di concimazione in questo modo:
- Ottobre-Novembre: letame/stallatico abbondante seguito da un piccolo straterello di terriccio per ricoprire il concime e innaffiatura abbondante.
- Marzo: concime NPK abbondante a pronto effetto e a lunga nutrizione.
- Pre fioritura: Concime fogliare da irrorare sulla chioma a base di boro
- luglio: (opzionale) stesso concime NPK applicato a marzo ma a dosi più basse. Quest’ultimo te lo consiglio solo se vuoi raccogliere le olive.
Lo stallatico o il letame lo trovi in qualunque garden center/consorzio agrario mentre il concime NPK a mio avviso il migliore è questo:

mentre come concime fogliare a base di boro usa questo:
 

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
Grazie Andrea. No, la raccolta di olive non mi interessa, si tratta di un'unica pianta in giardino più decorativa che "sfruttata". Procedo come da tue indicazioni!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

@Andrea f , secondo te il Fosetil va bene per l'occhio di pavone?
Io ho sempre usato il Cupravit Blu 35 ma i risultati sono appena sufficienti (a meno di non colorare le piante di blu ogni mese).

Se il Fosetil non va bene, c'è un buon prodotto sistemico?

Grazie

Ste
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
No, contro l’occhio di pavone non va bene il fosetil alluminio, il rame purtroppo ha solo funzione preventiva e blanda curativa, infatti io su i miei olivi quando sono già ammalati uso la DODINA che è il migliore, è citotropico e translaminare. Se l’infezione è già parecchio grave potresti usare (se hai il patentino) il FLINT MAX della Bayer che è a base di tryfloxistrobin e tebuconazolo ed è l’unico sistemico autorizzato su occhio di pavone. A mio avviso userei la dodina come primo tentativo trattando due volte con dose massima a distanza di 14 giorni. Ricordati di non trattare con dodina in fioritura!!!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
No, contro l’occhio di pavone non va bene il fosetil alluminio, il rame purtroppo ha solo funzione preventiva e blanda curativa, infatti io su i miei olivi quando sono già ammalati uso la DODINA che è il migliore, è citotropico e translaminare. Se l’infezione è già parecchio grave potresti usare (se hai il patentino) il FLINT MAX della Bayer che è a base di tryfloxistrobin e tebuconazolo ed è l’unico sistemico autorizzato su occhio di pavone. A mio avviso userei la dodina come primo tentativo trattando due volte con dose massima a distanza di 14 giorni. Ricordati di non trattare con dodina in fioritura!!!
Ciao e grazie 1000.

Il Syllit Flo non è più disponibile ed io non ho il patentino.
Che prodotto in polvere mi consigli?

Ste
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Io uso l’EFUZIN 400 ma per acquistarlo hai bisogno del patentino...
Se non ricordo male senza patentino a base di DODINA mi sembra che ci fosse in circolazione il VENTUREX, prova a chiedere al tuo garden center e se non riesci a reperire la dodina in nessun modo le strade sono due:
- continui a usare il rame ma cambiando prodotto, il tuo è a base di ossicloruro di rame, se vuoi prova con la poltiglia bordolese o meglio ancora sarebbe usare sempre l’ossicloruro di rame non 35 ma 50 che è più forte, anche se ormai il 50 non è facilissimo da trovare.
- usi un sistemico qualunque (come il tebuconazolo o il difenoconazolo) esistono certi formulati che si possono acquistare senza patentino. Questa scelta è molto azzardata e perció te la sconsiglio poiché questi fungicidi non sono autorizzati sull’olivo e rischi che non facciano niente o peggio creare fenomeni di fitotossicità esiziali per la pianta.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Io uso l’EFUZIN 400 ma per acquistarlo hai bisogno del patentino...
Se non ricordo male senza patentino a base di DODINA mi sembra che ci fosse in circolazione il VENTUREX, prova a chiedere al tuo garden center e se non riesci a reperire la dodina in nessun modo le strade sono due:
- continui a usare il rame ma cambiando prodotto, il tuo è a base di ossicloruro di rame, se vuoi prova con la poltiglia bordolese o meglio ancora sarebbe usare sempre l’ossicloruro di rame non 35 ma 50 che è più forte, anche se ormai il 50 non è facilissimo da trovare.
- usi un sistemico qualunque (come il tebuconazolo o il difenoconazolo) esistono certi formulati che si possono acquistare senza patentino. Questa scelta è molto azzardata e perció te la sconsiglio poiché questi fungicidi non sono autorizzati sull’olivo e rischi che non facciano niente o peggio creare fenomeni di fitotossicità esiziali per la pianta.
Grazie 1000. Gentilissimo.

Ste
 

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
Ciao Anfrea F., spero tu mi legga ancora. A distanza di un mese, 3 trattamenti contro l'occhio di pavone e l'aggiunta di concime (oltre la cornunghia) la pianta sembra stare meglio. Ormai perde poche foglie (non ancora zero ahimè), ha ricacciato parecchio sia in termini di polloni (che tolgo abitualmente) sia come foglie nei succhioni rimasti dopo la potatura. Altri rametti sono rimasti spogli e non hanno ricacciato, ma non tutti sono secchi. I grappolini interi dei fiori emessi sono caduti a terra secchi (non so se per il caldo eccessivo o per sofferenza) ma a premeva avere una pianta senza fungo più che le olive, quindi direi che, anche se non è lo splendore degli anni passati, il pericolo potrebbe essere scampato (se per la cascola non mi devo preoccupare). Me lo confermeresti? Ma soprattutto ti sentiresti di darmi altri consigli nella manutenzione della fase "delicata" (tipo trattamenti contro occhio di pavone nel prossimo autunno etc)? Sono sta-benvenuti! Grazie ancora per le preziose info.
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Il pericolo è scampato poiché quando la temperatura supera i 30 gradi il fungo è inattivo (non so da te ma qui da me al nord oggi abbiamo sfiorato i 35 gradi!!!). In futuro dovresti eseguire 2 trattamenti in autunno (uno a inizi settembre e l’altro a metà ottobre) e 3 in primavera (il primo a metà febbraio, il secondo a marzo e il terzo verso la metà di aprile). I prodotti fitosanitari contro l’occhio di pavone che puoi usare sono: Ossicloruro di rame o dodina.
 

Pettirosso

Aspirante Giardinauta
Anch'io sono al nord e le T sono esagerate qui... quindi tengo alta la guardia per i prossimi mesi. Grazie infinite per tutti i consigli!!!
 
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