Ecco che inizia il 2018.
Quale modo migliore per cominciare il nuovo anno se non con un nuovo modello matematico, atto a predire la crescita potenziale delle radici (Roots) e dell’apparato fogliare (Leaves) sulla base della temperatura media del suolo?
Prima di giungere a questo nuovo capitolo in tema di GP (Growth Potential) ho dovuto attendere un po’ per avere dei dati storici da parte di ARPAV Veneto che mi permettessero di cominciare a lavorare sulla matematica e verificarne l’attendibilità.
Non è niente di sorprendente e tantomeno vi aiuta a capire perché il prato va bene o va male. Tuttavia è un altro tassello da inserire in un contesto più grande, che permetterà di stimare per l’anno corrente, quelli passati e quelli che ancora verranno, il comportamento delle due estremità che costituiscono la pianta “erba” al variare della temperatura del suolo.
Ho deciso di chiamare queste due variabili GP-roots e GP-leaves.
Anche in questo caso ho lasciato il file excel libero di essere modificato anche da parte dei proprietari di Macroterme, visto che l’ho pensato principalmente per i possessori di Microterme.
Tutto si basa sulla differente tolleranza e performance dell’apparato radicale e fogliare al variare della temperatura del suolo (in questo caso si consideri valida quella a -10 cm sotto la superficie).
Considerando una temperatura media ottimale pari a 14,5°C per le radici e 19,65°C per le foglie, inserendo il valore di temperatura media nell’apposita casella si otterranno il GP-roots e GP-leaves e la costruzione del grafico relativo.
Lieto di farvi un bel regalo, auguro a tutti un ottimo 2018.
N.B: Ringrazio @Jack1978 per avermi fornito i primi dati con cui preparare il modello matematico.
https://www.dropbox.com/s/gfw2kp5fsyp8cii/GP Leaves and roots t°SUOLO.xls?dl=0
Ecco in anteprima i dati relativi agli anni 2010-2017

Quale modo migliore per cominciare il nuovo anno se non con un nuovo modello matematico, atto a predire la crescita potenziale delle radici (Roots) e dell’apparato fogliare (Leaves) sulla base della temperatura media del suolo?
Prima di giungere a questo nuovo capitolo in tema di GP (Growth Potential) ho dovuto attendere un po’ per avere dei dati storici da parte di ARPAV Veneto che mi permettessero di cominciare a lavorare sulla matematica e verificarne l’attendibilità.
Non è niente di sorprendente e tantomeno vi aiuta a capire perché il prato va bene o va male. Tuttavia è un altro tassello da inserire in un contesto più grande, che permetterà di stimare per l’anno corrente, quelli passati e quelli che ancora verranno, il comportamento delle due estremità che costituiscono la pianta “erba” al variare della temperatura del suolo.
Ho deciso di chiamare queste due variabili GP-roots e GP-leaves.
Anche in questo caso ho lasciato il file excel libero di essere modificato anche da parte dei proprietari di Macroterme, visto che l’ho pensato principalmente per i possessori di Microterme.
Tutto si basa sulla differente tolleranza e performance dell’apparato radicale e fogliare al variare della temperatura del suolo (in questo caso si consideri valida quella a -10 cm sotto la superficie).
Considerando una temperatura media ottimale pari a 14,5°C per le radici e 19,65°C per le foglie, inserendo il valore di temperatura media nell’apposita casella si otterranno il GP-roots e GP-leaves e la costruzione del grafico relativo.
Lieto di farvi un bel regalo, auguro a tutti un ottimo 2018.
N.B: Ringrazio @Jack1978 per avermi fornito i primi dati con cui preparare il modello matematico.
https://www.dropbox.com/s/gfw2kp5fsyp8cii/GP Leaves and roots t°SUOLO.xls?dl=0
Ecco in anteprima i dati relativi agli anni 2010-2017


