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giardino come un cimitero

robertaaaa

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, sono una nuova iscritta e sono molto avvilita perchè dopo anni mi ero finalmente decisa a mettere piante nel mio piccolissimo giardinetto (praticamente un'aiuola erbosa) con l'obiettivo di formare una bellissima siepe estiva piena di fiori, pensando che la zona fosse in mezz'ombra, mentre invece ho scoperto che ci batte il sole praticamente fino a sera) e senza sapere che di lì a pochi giorni sarebbe scoppiato questo caldo estivo anomalo per fine aprile - inizio maggio. Le piante che ho scelto (2 buddleia, ortensia endless summer, feijoa sellowiana, oleandro, raphiolepis, abelia, rododendro, teucrium, azalea e camelia) erano bellissime nel momento che le ho messe in terra, ma più o meno tutte nel giro di pochi giorni hanno cominciato a dare grossi segni di sofferenza, alcune si sono proprio seccate tipo ortensia e buddleia e le ho già buttate via, le altre peggiorano di giorno in giorno e secondo me faranno tutte quella stessa fine. Io fin dall'inizio ho cercato di tenerle annaffiate quotidianamente, senza esagerare ma di sicuro non gli ho fatto mancare acqua, eppure non è servito a nulla. La commessa del vivaio che ha visto un video mi ha detto che secodno lei hanno preso tutte una gran botta di caldo perchè le foglie sono diventate in parte marroni e tutti i fiori e boccioli si sono ingialliti e poi seccati. Praticamente ora tutte le piante sono molto flosce , con foglie rivolte verso il basso, e in attesa di morire, secondo me.... Dopo circa 10 gg dal giorno che le ho piantate ho dato anche a tutte un mezzo cucchiaio di concime a lento rilascio ma ovviamente non c'è stato alcun miglioramento. Qualcuno ha voglia di darmi un consiglio? ovviamente sto pensando di togliere tutto e rinunciare al giardino fiorito ma poi penso a quello che ho speso per comprare tutte queste piante e mi viene da piangere....
Faccio anche notare che la terra dell'aiuola fa un pò schifo perchè il costruttore ha riempito la buca con gli avanzi di costruzione e poi messo solo uno strato di 30-40 cm di terra (non lo sapevo prima), però c'è da dire che i miei vicini hanno la stessa situazione di poca profondità di terra ma sono riusciti a far crescere bene di ogni, anche alberelli di ulivo e aceri, nonche cespugli fioriti tipo i miei. Mi è anche venuto il dubbio di aver fatto buchi troppo poco grandi oppure di non aver aperto bene le radici una volta tolte le piante dal vso (infatti ho tolto la buddleia secca dopo 2 settimane e ho visto che la zolla di terra era ancora della forma di vaso come quando l'ho piantata, questo secondo me non va affatto bene..... Quindi ho anche pensato di toglierle tutte, rifare buchi più grossi e aprire di più le radici ma so che ritrapiantarle sarebbe forse troppo traumatico per loro... Aggiungo infine che quando le ho piantate ad ognuna ho cercato di mettere terra idonea e anche pezzi di pietra per cercare di drenare il terreno.... Qualcuno mi può dare un consiglio? Grazieeeee
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao e benvenuta.

Sicuramente le piante hanno patito il cambio di ambiente, dal vivaio a casa tua, ed il trapianto in un periodo eccessivamente caldo.
Il fatto che abbiano perso i fiori è normale (se si trapiantano piante già in fiore si rischia, nella quasi totalità dei casi, di perdere la fioritura).

Dovevi creare una buca grande almeno il doppio rispetto al vaso originale. Rompere un pochino la zolla. Interrare e riempire la buca con terra di buona qualità. Bagnare bene per compattare il terreno e non bagnare più per qualche giorno (per le piante appena interrate bisogna mantenere il terreno leggermente umido ma non zuppo).

Diciamo però che la cosa peggiore è stato il caldo e le piante non propriamente adatte ad una posizione soleggiata.

Adesso non puoi fare altro che aspettare e verificare che cosa succede. Non eccedere con l'acqua, o meglio, bagna bene una volta e poi non bagnare per alcuni giorni. Concimare non serve e, con piante in difficoltà, il concime può creare più danni che vantaggi.

Vedi se le piante si riprendono e, se non succede, aspetta questo autunno (o l'inizio della prossima primavera) per mettere nuove piante.
E' sempre meglio interrare in periodi in cui le piante sono a riposo ed il clima è fresco.

Ste
 

monikk64

Fiorin Florello
ok, rimetti il secchio dell'immondizia al suo posto, respira, sorridi......e cominciamo!
le piante quasi sempre hanno la crisi di adattamento alla nuova sistemazione e il pienissimo sole non aiuta di certo.....
è un peccato che tu non ci abbia scritto prima, ti saresti risparmiata dei dispiaceri....
ma ora vediamo....
.la buddleja è una pianta ROBUSTISSIMA e per niente schizzinosa, se non sono ancora passati a raccogliere la spazzatura vai e riprenditela!
rododendro, azalea e camelia soffrono il pieno sole anche non appena piantate, perciò....hai la possibilità di dar loro un po' di ombra???
ad esempio se c'è una recinzione potresti agganciare ad essa una rete ombreggiante (bruttina ma provvisoria) mentre ti organizzi con un sistema'stabile' (cannicciato'? alberello?)
inoltre necessitano di terriccio apposito per acidofile, non dici se l'hai usato....
tutte le piante, comunque, hanno bisogno di ombra per i primi giorni. eventualmente piazza degli ombrelloni da spiaggia...
giustissimo non lesinare l'acqua, sbagliatissimo concimare una pianta in sofferenza.
ora segui i consigli di chi mi ha preceduto, arrivati mentre scrivevo perciò scusa i doppioni, ormai li avevo scritti......
e non disperare...se fai tutto per bene anche dovessero perdere tutte le foglie, probabilmente le rimetteranno fuori pian pianino....
ovviamente le fioriture per quest'anno sono andate, ma tu concentrati sul farle sopravvivere....

ancora una cosa...dici che il giardino è piccolo, ma te l'ha detto la commessa del vivaio che ogni Buddleja diventa alta tre metri e larga....di più??????
solo per farti riflettere sull'averne addirittura due......:eek:
ciao, tienici informati!!!!!!!!
 
Ultima modifica:

monikk64

Fiorin Florello
ancora un altro suggerimento: se volessi rimpiazzare alcune delle piante che hai buttato ( magari non l'ortensia che ha bisogno di ombra e fresco), tienile nel vaso, all'ombra della casa o di altro, annaffiandole all'occorrenza, naturalmente, finchè il meteo promette almeno un paio di giorni nuvolosi.....quello sarà il momento migliore per metterle a dimora....e prima informati anche se necessitano di terreno particolare......
ri-ciao!
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Un altro minimo consiglio. E' vero che fa piacere acquistare piante in fiore, per esser sicuri che il colore sia giusto e per aver subito un bell'effetto, ma piante non ancora in fioritura, messe a dimora a inizio primavera, corrono meno rischi e si ambientano più gradualmente. Certo questo caldo micidiale e precoce di danni ne sta facendo !
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Per la verità qualche speranza c'è. Da me il terreno è inadatto, però scavando una bella buca, riempita poi con terreno per acidofile, e arricchita con aghi di pino, ho potuto coltivare qualche ortensia con discreto successo. E' importante l'esposizione e, se possibile, l'uso di acqua non troppo ricca di calcare per le annaffiature.
 

robertaaaa

Aspirante Giardinauta
Ciao e benvenuta.

Sicuramente le piante hanno patito il cambio di ambiente, dal vivaio a casa tua, ed il trapianto in un periodo eccessivamente caldo.
Il fatto che abbiano perso i fiori è normale (se si trapiantano piante già in fiore si rischia, nella quasi totalità dei casi, di perdere la fioritura).

Dovevi creare una buca grande almeno il doppio rispetto al vaso originale. Rompere un pochino la zolla. Interrare e riempire la buca con terra di buona qualità. Bagnare bene per compattare il terreno e non bagnare più per qualche giorno (per le piante appena interrate bisogna mantenere il terreno leggermente umido ma non zuppo).

Diciamo però che la cosa peggiore è stato il caldo e le piante non propriamente adatte ad una posizione soleggiata.

Adesso non puoi fare altro che aspettare e verificare che cosa succede. Non eccedere con l'acqua, o meglio, bagna bene una volta e poi non bagnare per alcuni giorni. Concimare non serve e, con piante in difficoltà, il concime può creare più danni che vantaggi.

Vedi se le piante si riprendono e, se non succede, aspetta questo autunno (o l'inizio della prossima primavera) per mettere nuove piante.
E' sempre meglio interrare in periodi in cui le piante sono a riposo ed il clima è fresco.

Ste
Buongiorno Stefano, e scusa per il ritardo nella risposta. Ti ringrazio molto per gli utili consigli, anche se ormai è troppo tardi epr fare qualsiasi cosa visto che le piante le ho già interrate, cercando comunque di fare buche ben più grosse della zolla. Solitamente le annaffio (senza esagerare) tutti i giorni perchè quando arrivo a casa la sera le trovo tutte rinsecchite e la terra asciutta quindi mi pare proprio che senza acqua per giorni mi morirebbero tutte. Purtoppo un mezzo cucchiaio di concime l'ho già dato a tutte, sperando nel miracolo, e forse ho sbagliato ma ormai è tardi..... Come tu suggerisci aspetterò il prox autunno per fare un bilancio dei miei fallimenti.... Approfitto per chiedere un consiglio sul mio limone visto che anche lui ha deciso (forse) di abbandonarmi: solo 10 gg fa stava benissimo e aveva messo fuori tanti bei fiori e mini limoncini, pur avendone ancora attaccati dall'anno scorso (forse dovevo toglierli molto prima, vabbè...), poi qualche giorno fa noto che si sta tutto seccando e sulle foglie ho visto macchie riconducibili alla cocciniglia, quindi ho dato antiparassitario comprato al vivaio a base di sapone ma senza risultati, e quindi ieri l'ho potato tagliando le cime vuote e togliendo più o meno tutte le foglie secche attaccate dal parassita. Ovviamente credo che i pochi mini limoni rimasti cadranno tutti ma mi piacerebeb capire se ho fatto bene a tagliare tutte le parti malate e come sia successo che nel giro di una settimana una pianta bellissima si sia ridotta così. Grazie se vorrai rispondermi e buona giornata
 

robertaaaa

Aspirante Giardinauta
ok, rimetti il secchio dell'immondizia al suo posto, respira, sorridi......e cominciamo!
le piante quasi sempre hanno la crisi di adattamento alla nuova sistemazione e il pienissimo sole non aiuta di certo.....
è un peccato che tu non ci abbia scritto prima, ti saresti risparmiata dei dispiaceri....
ma ora vediamo....
.la buddleja è una pianta ROBUSTISSIMA e per niente schizzinosa, se non sono ancora passati a raccogliere la spazzatura vai e riprenditela!
rododendro, azalea e camelia soffrono il pieno sole anche non appena piantate, perciò....hai la possibilità di dar loro un po' di ombra???
ad esempio se c'è una recinzione potresti agganciare ad essa una rete ombreggiante (bruttina ma provvisoria) mentre ti organizzi con un sistema'stabile' (cannicciato'? alberello?)
inoltre necessitano di terriccio apposito per acidofile, non dici se l'hai usato....
tutte le piante, comunque, hanno bisogno di ombra per i primi giorni. eventualmente piazza degli ombrelloni da spiaggia...
giustissimo non lesinare l'acqua, sbagliatissimo concimare una pianta in sofferenza.
ora segui i consigli di chi mi ha preceduto, arrivati mentre scrivevo perciò scusa i doppioni, ormai li avevo scritti......
e non disperare...se fai tutto per bene anche dovessero perdere tutte le foglie, probabilmente le rimetteranno fuori pian pianino....
ovviamente le fioriture per quest'anno sono andate, ma tu concentrati sul farle sopravvivere....

ancora una cosa...dici che il giardino è piccolo, ma te l'ha detto la commessa del vivaio che ogni Buddleja diventa alta tre metri e larga....di più??????
solo per farti riflettere sull'averne addirittura due......:eek:
ciao, tienici informati!!!!!!!!
Buongiorno e scusami anche tu per la risposta tardiva, e grazie mille, mi gai fatto ridere :) No non sapevo che le buddleia diventassero alte 3 metri...pensa che il giardino sarà lungo 6 metri in tutto quindi già mi immagino la scena.... C'è da dire che nutro poche speranze di vederle sopravvivere e quindi credo che il problema non si porrà.... Ma eventualmente se dovesse resistere e crescere, non potrei potarla abbaondantemente in modo da farle tenere dimensioni più contenute? Cmq la buddleia l'ho recuperata dalla spazzatura e l'ho piantata in vaso. Devo dire che è tutta completamente secca ma su 2-3 cime ho visto comarire piccolissime foglioline quindi mi si è accesa un pò di speranza...chissà.... Per quanto riguarda ortensia (già tolta) azalea e rododendro avevo messo terra acida ma probabilmente non è bastato. Devo dire che l'azalea nonostante credo sia meno robusta del rododendro la vedo meglio, i fiori si sono tutti seccati ma almeno qualche fogliolina nuova è comparsa, mentre il rododendro uno schifo totale. Tutti i nuovi getti che aveva messo dopo averla piantata si sono rivolti verso il basso e così stanno da 15 gg, quindi temo non ci sia speranza. La Raphiolepis (si scrive così?) quando l'ho piantata era bellissima, ora a parte cadere i fiori si è anche tutta seccata, quindi non so quanto potrà reggere da qui a settembre, credo che dovrà finire nelal spazzatura molto prima, sigh... Purtroppo non ho possibilità di ombreggiare la zone, quindi dovrò accontentarmi di quelle poche che reggeranno la calura. Eventualmente conoscete altre piante fiorite in estate che reggano molto bene il caldo? così mi metto avanti con i lavori per il prossimo autunno :) Grazie di tutto e buona giornata!!!
 

robertaaaa

Aspirante Giardinauta
Un altro minimo consiglio. E' vero che fa piacere acquistare piante in fiore, per esser sicuri che il colore sia giusto e per aver subito un bell'effetto, ma piante non ancora in fioritura, messe a dimora a inizio primavera, corrono meno rischi e si ambientano più gradualmente. Certo questo caldo micidiale e precoce di danni ne sta facendo !
Grazie Silvia, ho imparato la lezione: mai più piante in terra da maggio a settembre!!! Ciao, buona giornata
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

devi mettere un paio di foto per capire la situazione delle tue piante.
In ogni caso bagnare ogni giorno è sicuramente troppo.
Anche se la terra superficiale è asciutta quella in profondità non può, se hai bagnato bene, essere asciutta dopo un solo giorno.
A parte che siano solo a fine maggio, nessuna pianta in piana terra asciuga in così poco tempo.
Ricorda che gli effetti della troppa acqua sono simili a quelli della poca acqua. Le foglie basse possono indicare sia la troppa sia la poca acqua.

Ste
 
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