• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Giacinti forzati e (presumibilmente) Hyppeastrum

elenagaio

Aspirante Giardinauta
Ho un paio di quesiti.
Il primo riguarda i giacinti forzati in acqua. Quando li preparavo, qualche anno fa, una volta sfiorito il bulbo lo gettavo, visto che mi era stato riferito che questo tipo di forzatura "esauriva" il bulbo rendendolo inutilizzabile. La cosa corrisponde a verità oppure il bulbo che ho forzato quest'anno lo posso in qualche modo recuperare?
La seconda domanda riguarda tre bulbi di (credo) Hyppeastrum che mi sono stati regalati nel novembre 2006 fioriti (e quindi presumo forzati). Al tempo non mi occupavo granchè di giardinaggio e quindi, finita la fioritura, ho provveduto a tranciare di netto steli e foglie (un genio!:martello:) e ho dimenticato i bulbi in una serra fredda che ho un po'discosta da casa. Ultimamente li ho ritrovati, sembrano ancora verdognoli (almeno lo sono le parti di foglia ancora residue) o quantomeno non sono marciti. C'è qualche possibilità di recuperarli e se sì, come?
Grazie per il vostro aiuto e tamti auguri di buon anno :love_4:
 

michele87

Florello Senior
anch'io so che il bulbo in acqua,una volta concluso il suo ciclo vegetativo,non puo essere piu utilizzato perchè ha esaurito tutte le energie...pero se non sbaglio qualcuno ha detto che non è vero..perchè il bulbo si puo cmq nutire mettendo del concime nell'acqua;però non ne sono sicuro,quindi aspetta qualche altra risposta..per gli hippeastrum,non dovevi tagliare le foglie!!!a meno che non erano del tutto secche!...se erano secche,tutto ok.si si possono recuperare senza ombra di dubbio,se sono ancora sodi e sani..però,a questo punto ,lasciali ancora riposare e piantali in primavera(verso marzo).perchè i bulbi forzati,fioriscono il primo anno in inverno,ma la seconda stagione,riprendono il loro normale ciclo vegetativo e rivegetano a primavera..ti faccio il mio esempio:eek:ra ho un hippeastrum fiorito..la prossima vegetazione con l'ipotetica fioritura di questo bulbo la avrò a primavera 2009..spero di esserti stato chiaro..buon anno anche a te!
 

Tilly

Aspirante Giardinauta
Alcuni discorsi fa Vesna diceva che lei li recupera.. sicuramente è molto attenta e concima molto.
Secondo me se un bulbo è esaurito lo vedi anche a occhio nudo facendoti le seguenti domande:
A) quanto era grande il bulbo prima?
B) quanto è grande il bulbo adesso?
Se la cura dimagrante è stata drastica non ci dovrebbe essere più niente da fare.. se invece oltre ad uscire la gemma è ricresciuto dentro qualcosa.. forse qualche speranza c'è.
Comunque non sono "energie" in senso astratto, mi spiego... la prima volta esce la gemma, cresce, fa il fiore, si sviluppano le foglie... poi mentre il fiore sfiorisce nel contempo si devono sviluppare all'interno del bulbo almeno un'altra gemma (per questo serve il concime, se no con il niente si fa il niente). :squint:
Niente nuova gemma - e quindi dimagrimento radicale del bulbo - niente fiore il prossimo anno... al limite solo foglie.
 

tano83

Apprendista Florello
quoto tutto ciò che è stato detto...
per i giacinti in acqua se non usi concimi diluiti, e se non li metti poi direttamente in terra, quasi sicuramente sono da buttare...

Per l'hippy fai come ha detto michele..aspetta la primavera e interrali..prima o poi fioriranno
 
R

Riverviolet

Guest
I giacinti sono forzati per la fioritura in casa, ma come molti altri bulbi, in genere non rifioriranno mai, non perchè esauriti, ma a causa della mancanza di vernalizzazione, così importante per alcune geofite, tra i quali i giacinti. E poi, non sono piante d'acqua, ma piante da terra che necessitano fortemente della luce solare. Per recuperarli occorre metterli immediatamente in vaso o in piena terra, subito dopo la fioritura.
Ma se, crochi, tulipani e narcisi, possono ottenere perfino una forma migliore, i giacinti, ibridati e diciamo concentrati al loro nascere, dai quei grandi smanettoni che sono gli olandesi, non riavranno mai più la bella fioritura compatta e i colori con cui li abbiamo goduti la prima volta. I tulipani invece, in vaso, sono un po' più complicati che in terra. Devono essere protetti da eccessive piogge o irrigazioni ed avere da subito nella composta, concimi a lenta cessione e mai concimazioni azotate liquide o di pronto effetto. Questo discorso è valido per quasi tutte le geofite, niente concimazioni liquide, solo sfarinato di letame per qualcuna e solo concimi a lentissima cessione.

Spero di esservi stata un po' utile. :Saluto:
 
Ultima modifica di un moderatore:

elleboro

Florello
Ciao Mermaid,
vuoi dire che, se appena sfioriti li metto in terra con le loro foglie ancora turgide, riescono a nutrirsi e - fra un anno - a fiorire? Possono essere lasciati sempre in terra?
Quali altri bulbi possono essere lasciati sempre in terra, qui nella pianura padana, o a 9oo mt. di altezza, quindi con più freddo e neve?
 

tano83

Apprendista Florello
ellebero che io sappia narcisi, muscari, anemoni e crochi possono essere tranquillamente essere lasciati in terra..
 
R

Riverviolet

Guest
Sì Elleboro, in generale sì, tutte le geofite possono in teoria essere lasciate, in terra, ad inselvatichire, ma con le debite differenze, in rusticità della pianta, della coltivazione in contenitore o in pieno campo e delle esigenze di terreno e di vegetazione delle specifiche specie.
Di lilium ne esistono tanti, ma un Martagon, non può essere coltivato come uno Speciosum, ad esempio.

Ultimo fattore, in cui noi non possiamo intervenire, è a monte, sulla produzione di molti bulbi, rizomi, cormi, pompati all'origine e destinati a perdere i propri caratteri.
In altri casi è la natura a farlo, un esempio sono le Aquilegie che tendono ad autoibridarsi, non ottenendo negli anni, gli stessi caratteri di forma, colore, per cui le avevamo seminate. Ed è per questo che spesso vengono utilizzate come biennali, quando sono piante perenni e rustiche.

Ritornando alle geofite, in vaso è diverso dal piena terra, ma in genere, rispettando rusticità della pianta e ambiente/clima dove si vive, viene consigliato di levare i bulbi e di conservarli al fresco ed all'asciutto (che è la simulazione di ciò che avviene in natura= buio + fresco), perchè sono dei gran mangiatori di risorse, proprio come ogni buon accumulatore, che sottrae energia.
Questa energia, alle geofite, non può essere restituita con concimazioni liquide e nemmeno il terreno, si avvantaggia davvero da questo tipo di fertilizzazione.
In terra piena, si usa sovesciare il terreno, perchè è la superifice ad essere più nutriente, ad esempio. E questo è un'altro motivo buono per levare i bulbi dal terreno e reinterrarli successivamente, ancora 'carichi' del sole e delle risorse dell'anno precedente. Rimestando il terreno, magari per interrare lo stallatico dato in autunno, si rischia di distruggere i rizomi al di sotto.
A campo nudo, si reimmettono le sostanze prelevate dalle piante, quindi, stallatico, fertilizzazioni chimiche a lenta cessione, eccetera. Quando non lo si fà, lo fà comunque la natura e i batteri del terreno, in vaso è più difficile, ma comunque possibile.
Ecco che, la stagione successiva si possono riutilizzare i bulbi che troveranno da mangiare, ben digerito.

In vaso, si fà la stessa cosa, ovvero si rinnova la composta, affinchè le geofite possano ritrovare nutrimento per il loro accumulo e fioritura.

Molte altre geofite sono indicate come adatte 'all'inselvatichimento', ma non per la loro capacità di non esaurire il terreno, ma per i loro caratteri ereditari ben più stabili e non ultimo, la capacità di passare il testimone ai bulbilli che si formano nel sottosuolo, in fase di riposo o che si sono formati durante la stagione. Quindi in realtà la pianta, rinnova sè stessa, attraverso i suoi figli, mentre il genitore lentamente muore o funge da nutrimento per le generazioni future, finchè potrà. I bulbi orticoli, spesso non riescono a fare questo in tempi brevi e quando vi riescono dopo qualche anno, i figli si riprendono i caratteri ereditari dei nonni o addirittura dei bisnonni.

Quindi ricapitolando sì, è possibile sempre lasciare nel terreno le geofite, ma ripristinando anno dopo anno, la feritlità del suolo. Ovviamente in contenitore è più facile, basta solo svuotarlo e riempirlo con composta già fertilizzata.
Ma è anche necessario sapere con quale pianta si ha a che fare, per dare magari, sufficiente spazio ai nuovi occhi produttivi della stessa.

Questo è quel che sò ed è sicuramente poco, magari troverete più informazioni nel sito di floriana bulbose.
Scusate la prolissità. :ros:
 
E

erikapo

Guest
Ciao a tutti, mi aggrappo a questo appassionante 3D perchè sono in crisi per i miei narcisi paperwhite.
L'anno scorso me li aveva mandati la bakker con tanto di vaso di vetro e sassolini. Subito dopo la sfioritura li ho accuratamente piantati in un vaso con terra, concimati ed innaffiati a dovere per mesi.
Quando le foglie si sono seccate li ho dissotterrati e... SORPRESA! Si erano moltiplicati tantissimo, quasi triplicati!
Gli faccio quindi il bagnetto nel rame e li metto nella scatola delle scarpe con i loro amichetti, aspettando l'autunno nel sottoscala.
A novembre, quando ho tirato fuori i bulbi, ho visto che proprio i paperwhite erano gli unici ad avere il germoglio già alto, alcuni anche di qualche cm. :cry:
Preoccupatissima li ho piantati in vasi poco profondi ma ricoprendo l'intero bulbo. Poi è venuto un gran freddo ed ho deciso di tenerli in casa perchè li vedevo crescere tantissimo e non sapevo se potevano sopportare il freddo...

In pratica allo stato attuale sono pieni di foglie ma di fiori neanche l'ombra....
Ed ho la sensazione di aver sbagliato tutto... :cry::cry::cry: soprattutto tenendoli in casa....

L'unica consolazione è che sono vivi e vegeti, e che in qualche modo possa recuperare il loro normale ciclo biologico e stagionale...

Potete aiutarmi?
 
R

Riverviolet

Guest
Erika piantali subito in vaso, meglio che sia più alto che largo (così che tu non ti debba più preoccupare per l'eventuale freddo) e mettili fuori.
Potrebbero non fiorirti questa primavera, ma almeno li salvi.
Non ti serve disincagliarli dal vaso, puoi non preoccuprti del freddo, sono robusti e rustici, magari se proprio temi ristagni, tieni il vaso riparato dalla pioggia eccessiva, chessò, metti sopra un po' di tnt o un paio di strati e pacciami la superficie del vaso, di fibra di cocco ad esempio, che lascia respirare, tiene i bulbi al buio così non germinano anzitempo e li ripara dall'umidità in eccesso.

Ma vedrai che si riprendono e bene.
 

tano83

Apprendista Florello
erikapo..allora, i narcisi paperwhite ti consiglio di lasciarli in terra di anno in anno, in modo che fioriranno sempre più formando una bella macchia, e sopratutto germoglieranno e fioriranno quando è il tempo giusto. Resistono bene al freddo, quindi puoi lasciarli fuori senza preoccuparti. Dovrebbero fiorirti cmq..magari più in là, ma fioriranno. Come ti ha consigliato Riverviolet mettili in un bel vaso non troppo basso e stai tranquilla...

Io ho i narcisi bridalcrown che dovevano fiorire anche loro in questo periodo, ma forse li ho interrati troppo tardi e adesso solo germogli con foglie...purtroppo non potevo lasciarli in vaso la scorsa primavera e ho dovuto tirarli via, ma quest'anno li lascio...così faranno tutto loro al momento giusto.
 
E

erikapo

Guest
RAGAZZIII!!! Grazie per le risposte!!!
Scusate ma sono riuscita a collegarmi solo ora, per scoprire di aver combinato l'ennesimo casino!!!
E' proprio il caso di metterli fuori??? Lo stato attuale è questo...

Narcisi-Paperwhite1.jpg


Narcisi-Paperwhite2.jpg


Sono vicino alla finestra da quando li ho piantati, vaso largo e basso.
In pratica, molte foglie ma niente fiori....
Un'eziolatura da far paura, foglie debolucce e ricadenti.... :cry::cry::cry:
Siete sicuri che se li metto fuori adesso non c'è problema di sbalzi???
Tenete conto che ho la possibilità di tenerli in serra fredda, molta luce e temperatura minima 6-7° (ma niente sole diretto).
Per il rinvaso non c'è problema, tanto credo che il groviglio di radici terrà il panetto di terra tutto insieme.

COsa devo fare???
Grazie per i consigli!!! :love: :love_4:
 
E

erikapo

Guest
OPS... ho postato 2 volte...

Ma perchè ERO convinta che proprio i paperwhite non fossero rustici???
Dove l'ho letto (o sognato)????
 
Ultima modifica di un moderatore:
R

Riverviolet

Guest
Hanno solo bisogno di sole Erika o comunque di luce naturale.
:)
Lo sbalzo potrebbe arrestarne un attimo la crescita, si fermano e riposano un pochino, ma intanto rinvigoriscono al sole e poi ti fioriranno.
In casa invece, le temperature li incitano ma non c'è abbastanza luce.
 

Samskeyti

Giardinauta Senior
Il mio giacinto ha solo foglie e nessun fiore... come devo curarlo perché torni a fiorire? concime per piante fiorite?
 

michele87

Florello Senior
ma è forzato presumo...è lo stesso che hai coltivato l'anno scorso?...come l'hai curato la stagione passata?...cmq,devi lasciare seccare le foglie da sole,e intanto concima con fertilizzante per piante fiorite...ciao ciao
 

michele87

Florello Senior
di niente..ma vorrei sapere..hai comprato tu il bulbo e l' hai piantato o hai comprato quelli già interrati che si vendono di solito in questi periodi con il contenitore colorato come il colore del fiore?
 
Alto