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Geranio, che succede?

madmax64

Aspirante Giardinauta
Questo geranio che in primavera ho letteralmente salvato da ogni tipo di acciacco e che stava crescendo rigoglioso mi è andato in crisi proprio poco dopo averlo ritirato in casa e messo sotto un luminoso Velux. Alcune foglie stanno diventando gialle altre sembrano mangiucchiate, ma non c'è nulla, lo controllo giorno e notte. Fra l'altro sta facendo crescere un mucchio di steli con nuovi boccioli. Fino alla settimana scorsa però era perfetto. Può aver risentito del freddo o del cambio di stagione? Devo trattarlo in qualche modo anche ora che è all'interno? Gli lascio i boccioli anche se fa i fiori d'inverno? (questa estate non è fiorito perché era messo male male su un balcone quasi dimenticato). Come pianta adottata gli sto dando milioni di attenzioni..... consigli?
 

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
per cortesia se vuoi inserire le immagine estese, ridimensionale a max 800x600
altrimenti lascia inserita l'anteprima espandibile
grazie
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Questo geranio che in primavera ho letteralmente salvato da ogni tipo di acciacco e che stava crescendo rigoglioso mi è andato in crisi proprio poco dopo averlo ritirato in casa e messo sotto un luminoso Velux. Alcune foglie stanno diventando gialle altre sembrano mangiucchiate, ma non c'è nulla, lo controllo giorno e notte. Fra l'altro sta facendo crescere un mucchio di steli con nuovi boccioli. Fino alla settimana scorsa però era perfetto. Può aver risentito del freddo o del cambio di stagione? Devo trattarlo in qualche modo anche ora che è all'interno? Gli lascio i boccioli anche se fa i fiori d'inverno? (questa estate non è fiorito perché era messo male male su un balcone quasi dimenticato). Come pianta adottata gli sto dando milioni di attenzioni..... consigli?
I mangiucchiamenti sono Cacyreus marshalii.
 

Vittoria52

Aspirante Giardinauta
A me sembra normale che le foglie più vecchie ingialliscano e secchino. Il geranio nella stagione fredda rallenta la crescita ed entra in riposo.
I miei li porto in garage non riscaldato, vicino alle finestrelle luminose e li bagno poco ogni 20 giorni o quando mi ricordo.
Prima di portarli dentro li poto, taglio i rami più lunghi e anche qualche fiore. A fine estate ho usato un insetticida per il bruco del geranio, quello di cui ha parlato Stefano.
In primavera li porto all'aperto, cambio il terriccio, li poto ancora, tolgo le foglie secche e via, ricominciano a svilupparsi.
Se il tuo geranio è reduce da un salvataggio forse è più delicato dei miei, ma credo che non dovresti avere problemi.
Non lo metterei in un ambiente troppo riscaldato.
Sentiamo altri consigli. Ciao
 

miciajulie

Fiorin Florello
mi pare un po' tardi per la comparsa della malefica farfallina. sono più propensa a pensare a normale avvicendamento fogliare e a inidoneo posizionamento. lo lascerei fuori, un po' protetto ma fuori
 

parsifal

Maestro Giardinauta
Io lo vedo abbastanza bene e sicuramente sono effetti derivanti da come era messo prima,
Puoi togliere le foglie secche e rovinate, normale ciclo vegetativo e riposizionalo fuori sulla parte interna del balcone in maniera da essere più protetto dalle intemperie.
Vedrai che i nuovi boccioli fioriranno e nel momento in cui si ferma la fioritura, potrai anche cimarlo che tanto riprende a crescere in primavera.
Poi non farei nessun trattamento se non hai trovato dei bruchetti verdi sotto le foglie.
 

madmax64

Aspirante Giardinauta
in realtà io lo avevo ritirato e messo in un posto luminoso all'interno dell'abitazione perché dove abito le temperature esterne scendono sotto lo zero di notte. Anche metterlo in un posto riparato.... non saprei.
 

parsifal

Maestro Giardinauta
Allora puoi lasciarlo all'interno lontano dalle fonti di calore.
Durante il riposo vegetativo si possono potare abbastanza e metterli in un sottoscala anche con poca luce e poca acqua.
In primavera riportandoli all'aperto ricresceranno.
 

madmax64

Aspirante Giardinauta
Ecco, ne ho trovato uno dei bastardoni che si stava pappando una foglia (e pensare che guardavo con la pila a tutte le ore del giorno e della notte da giorni e giorni senza vedere nulla). I fiori in bocciolo si sono tutti avvizziti, altre foglie sono mangiate, molte molli ingiallite e cadenti. Con cosa tratto a questa stagione? Piretro? O Sanium Pin nel terreno?
 

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ecco, ne ho trovato uno dei bastardoni che si stava pappando una foglia (e pensare che guardavo con la pila a tutte le ore del giorno e della notte da giorni e giorni senza vedere nulla). I fiori in bocciolo si sono tutti avvizziti, altre foglie sono mangiate, molte molli ingiallite e cadenti. Con cosa tratto a questa stagione? Piretro? O Sanium Pin nel terreno?
Te l' avevo detto che era il Cacyreus marshalii. Capovolgi la pianta e immergila con la sola parte aerea in un secchio con acqua tiepida: i bruchi residui dovrebbero nuotare e venire facilmente eliminati. Per le foglie ingiallite: troppo freddo e terriccio zuppo: il geranio in inverno può svernare asciutto in un posto anche poco luminoso e fresco ad es: una finestra del garage o della cantina. Se ha qualche ora di sole sarebbe, ovviamente, meglio.
 

madmax64

Aspirante Giardinauta
Stefano, l'ho spruzzato tutto con olio di neem e controllato foglia per foglia. L'ingiallimento però non può essere dovuto al freddo perché è in un solaio che è a circa 17/18 gradi e con luce diretta da un Velux. Ma secondo te, essendo dentro da un mese, come ha fatto a sviluppare la maledetta farfallina? Quanto alle innaffiature ne ho fatte due scarse in un mese, mi stoppo completamente?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ma secondo te, essendo dentro da un mese, come ha fatto a sviluppare la maledetta farfallina?
La bastarda depone uova nere sopra e sotto le foglie: sono quelle che, poi, con il calduccio, schiudono. Chiaramente sono state deposte quando la pianta era ancora all'aperto.
in un solaio che è a circa 17/18 gradi e con luce diretta da un Velux.
Andrebbe anche bene. Controlla allora se ingiallisce perchè troppo secco il terriccio.
 
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