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GCV 160. Regolatore di giri da mettere a punto?

zanardi84

Giardinauta
Un saluto a tutti.
Mi sono proposto di risolvere finalmente un problema che si trascina praticamente da sempre sul mio Izy e che non ha mai avuto una spiegazione, né una soluzione (ne ho discusso con kakugo a suo tempo, l'ho portato in officina pochi mesi dopo averlo acquistato nel 2015, ho ripostato quì sul forum)..
Si sapeva solo che montando le due lame da mulching, più pesanti della singola standard, il problema si eludeva perchè il motore gira leggermente più alto.
Sarà strano, ma ogni volta che tenevo il motore acceso per guardare se ci fosse qualcosa di anomalo, esso girava sempre regolare e non voleva farsi scoprire.
Oggi invece l'ho beccato e sono riuscito anche a registrare un audio per provare finalmente a risolvere.

In particolare ho visto che il braccio del regolatore di giri si muove ed è come se la molla fosse o poco tesa, o il braccetto piegato o chissà altro.. ho sempre fatto molta attenzione quando smonto il carb per la pulizia.
E' come se i giri fossero un pochino bassi (nonostante la doppia lama) e ho notato che tirando per aprire appena appena la farfalla il problema non si verifica.

Ho caricato un file audio che ho registrato proprio oggi mentre tagliavo. E' uno zip di pochi kb.
Vi chiedo di prestare attenzione ai secondi 16 e 32.
 

Allegati

  • Honda.zip
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stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Ora non ricordo, il tuo GCV ha acceleratore tradizionale con aria integrata sullo stesso manettino oppure regime fisso e Autochoke?

Certo, può essere che in certi regimi ci sia una risonanza che faccia calare quel pelo di giri tanto che ci sia un'incertezza sul regolatore, può starci una molla leggermente snervata anche solo in fase di montaggio in produzione. Ho un Briggs Stratton 450e su un Active 4200 che mi hanno regalato per trasoloco con due anni di vita praticamente inutilizzato che pendola come se fosse a serbatoio vuoto. Il sistema di alimentazione è pulito, il carburatore l'ho sostituito nuovo eppure il problema rimane e nonostante tutto il motore non perde potenza anche con erba alta. Se inclini la macchina su due ruote laterali il problema scompare. Sicuramente ha qualcosa il sistema delle molle, ma finchè va (cioè per sempre) non ho minimamente intenzione di sostituirle e me ne son fatto una ragione pur essendo per carattere molto pignolo e rompiballe.
 

zanardi84

Giardinauta
Ora non ricordo, il tuo GCV ha acceleratore tradizionale con aria integrata sullo stesso manettino oppure regime fisso e Autochoke?

Certo, può essere che in certi regimi ci sia una risonanza che faccia calare quel pelo di giri tanto che ci sia un'incertezza sul regolatore, può starci una molla leggermente snervata anche solo in fase di montaggio in produzione. Ho un Briggs Stratton 450e su un Active 4200 che mi hanno regalato per trasoloco con due anni di vita praticamente inutilizzato che pendola come se fosse a serbatoio vuoto. Il sistema di alimentazione è pulito, il carburatore l'ho sostituito nuovo eppure il problema rimane e nonostante tutto il motore non perde potenza anche con erba alta. Se inclini la macchina su due ruote laterali il problema scompare. Sicuramente ha qualcosa il sistema delle molle, ma finchè va (cioè per sempre) non ho minimamente intenzione di sostituirle e me ne son fatto una ragione pur essendo per carattere molto pignolo e rompiballe.

Autochocke e regime fisso.
Quali potrebbero essere le cause delle risonanze? E soprattutto perché dovrebbe essere afflitto il mio esemplare e non tutti? È un discorso molto interessante da approndire.

Altra cosa su cui si potrebbe indagare è la candela. Possibile che a volte non faccia scintilla, cioè che la bobina faccia cilecca anziché essere un problema di candela?
Lo dico perché proprio questa a volte sembra molto nera, ma come si sa il carb non prevede regolazione alcuna.
 
Ultima modifica:

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Dalla registrazione mi sembra più un borbottamento quasi da carburazione grassa. Mi verrebbe il dubbio che l'Autochoke (che altro non é che una lamina che si piega con la temperatura e che tiene aperta la farfalla dell'aria fintanto che il motore é in temperatura di lavoro) perda colpi e chiuda parzialmente. Allo stesso tempo il motore mi par comunque girar bene, questi borbotti sono proprio sottigliezze. Fai bene a porti le domande, ma poi bisogna allo stesso tempo pensare che sono motori costruiti in grandi numeri e qualche piccolo difetto non problematico può essere trascurabile. Se si inizia a provare sostituendo i pezzi (bobina, Autochoke, tiranterie) con omologhi originali fai presto a passare i 100 euro e ad avvicinarti al costo del motore nuovo. Resto comunque dell'idea che mi piace vedere la gente che vuole ragionare sulle cose.
 

zanardi84

Giardinauta
Dalla registrazione mi sembra più un borbottamento quasi da carburazione grassa. Mi verrebbe il dubbio che l'Autochoke (che altro non é che una lamina che si piega con la temperatura e che tiene aperta la farfalla dell'aria fintanto che il motore é in temperatura di lavoro) perda colpi e chiuda parzialmente. Allo stesso tempo il motore mi par comunque girar bene, questi borbotti sono proprio sottigliezze. Fai bene a porti le domande, ma poi bisogna allo stesso tempo pensare che sono motori costruiti in grandi numeri e qualche piccolo difetto non problematico può essere trascurabile. Se si inizia a provare sostituendo i pezzi (bobina, Autochoke, tiranterie) con omologhi originali fai presto a passare i 100 euro e ad avvicinarti al costo del motore nuovo. Resto comunque dell'idea che mi piace vedere la gente che vuole ragionare sulle cose.

Che abbia la carburazione un po' grassa è vero per alcuni dettagli che noto come:
1) la candela, come detto, fuligginosa (ma non unta)
2) La marmitta che un po' di unto ce l'ha, segno che forse c'è un ecceso di benzina e a volta, ma è da tanto che non succede, forte scoppio quando si avvia a caldo (evidentemente se il quantitativo che viene espulso dalla camera è sufficiente e non viene acceso dentro, a contatto con la marmitta roventa scoppia).
3) Un po' di odore di misto benzina olio in alcuni frangenti (non ci sono perdite né dai tubi, né dal carb, né dalla coppa dell'olio.

Notare poi che NON fa mai fumo, se non al primo avvio stagionale a causa del poco olio che metto dall'innesto della candela per non far incollare la fascia.

Non avendo regolazioni il carb si era anche dedotto che in fin dei conti fosse così il suo comportamento e da quello che mi è stato detto da più fonti gli honda tendono a girare grassi (per un breve periodo ho avuto una macchina con un 135 che quegli scoppi in marmitta li faceva spesso).

Più o meno eravamo arrivati quì e adesso te ne esci con la thermovax (se è quella che intendi con "autochoke"), componente che non ho mai preso in considerazione.
A questo punto è bene concentrarsi su questa e qualche domanda è spontanea.
Se io la guardo vedo che attorno ad essa c'è una specie di gomma che ha tutta l'aria di essere quella che occorre per tenerla bloccata. Viene da chiedesi se per caso non sia entrata troppo nella sua sede risultando così "corta" quando si dilata al massimo, il che non permetterebbe la chiusura perfetta della farfalla dell'aria.

Che faccia troppa resistenza il meccanismo a molla che agisce sulla farfalla? Sporcizia, ruggine, o altro?

thermovax da sostituire? Come verificare che lo sia?
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Se a motore ben caldo (5 minuti di funzionamento) da collettore di aspirazione senza filtro vedi la farfalla dell'aria più esterna parzialmente chiusa, è lui. Hai fatto bene a scrivere il nome inglese, ThermoWax perchè mi stavo confondendo con il Ready Start dei Briggs & Stratton. Quest'ultimo usa la lamina, mentre Honda usa il cilindretto di cera (Wax) come si usava sulle macchine prima degli attutatori elettrici (ad esempio nelle copertine del raffreddamento della 500 vecchia oppure nei filtri d'aria VW per far respirare aria calda da sopra lo scarico nelle partenze a motore freddo). Può essere che col tempo e le ore di lavoro si stari e non si allunghi come previsto originariamente.
 

zanardi84

Giardinauta
Se a motore ben caldo (5 minuti di funzionamento) da collettore di aspirazione senza filtro vedi la farfalla dell'aria più esterna parzialmente chiusa, è lui. Hai fatto bene a scrivere il nome inglese, ThermoWax perchè mi stavo confondendo con il Ready Start dei Briggs & Stratton. Quest'ultimo usa la lamina, mentre Honda usa il cilindretto di cera (Wax) come si usava sulle macchine prima degli attutatori elettrici (ad esempio nelle copertine del raffreddamento della 500 vecchia oppure nei filtri d'aria VW per far respirare aria calda da sopra lo scarico nelle partenze a motore freddo). Può essere che col tempo e le ore di lavoro si stari e non si allunghi come previsto originariamente.

E' un test che farò alla primissima occasione.
Esistono prove alternative?
Intanto grazie.
 
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