Sevi
Fiorin Florello
bene, io ritorno a dire che per mangiare si ucciderebbe di tutto. la carne cotta sa di carne cotta. in guerra la gente si pappava gli arrosti di topo. adesso nessuno si sognerebbe di mangiarsi un rattone.
e tra il gatto e iltopo non è che proprio ci siano grosse differenze. mia madre in calabria quando era piccola mangiava i ghiri. e allora?
e poi non centra il discorso sulla barbarie. anche un maiale non è che proprio si diverta a essere sgozzato e squarciato a pezzi in un mattatoio.
e poi , francamente, io non ci trovo nulla di male se i cinesi si mangano cani e gatti.
troo più schifoso andare a giro con una pelliccia di vero pelo che andare a mangiarmi un gatto.
punti di vista
Certo Binuccio
Però il punto è un altro...che qui non si può...quindi chi ha culture differenti non è autorizzato a mangiare cani e gatti...se vuole va altrove o lo fa di nascosto ovviamente, a suo rischio e pericolo...ci son mille modi per fare ciò che si vuole non rispettando la legge...non c'entrano un piffero le culture e non culture in questo discorso sui ristoranti cinesi in Italia o cmq in altri Paesi dove tali animali sono protetti...e aggiungo per fortuna pure :crazy:
Così come è giusta una legge che stabilisca uno "stordimento" negli animali da macello, per evitare sofferenze atroci agli stessi.
Se poi ci sono e non vengono rispettate agendo in modo crudele e spietato...è un altro discorso ancora, inaccettabile ma che in questo contesto non c'entra molto :embarrass