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Gardenia!!!!!!!

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Commelina segui i consigli di kiwo (il guru delle acidofile) e vedrai che raggiungerai ottimi risultati, fai bene a lasciarla in veranda e magari piantarla in giardino a marzo.
 

Commelina

Master Florello
grazie pitto, non la pianterò in terra. qui in estate si brucia e la gardeniuccia soffrirebbe troppo. ho una bella ombra dove tenerla, però in vaso. per adesso è nella veranda un po' riparata da altre piante, soprattutto per il vento.
grazie a tutti!!
 

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Commi io ho messo in terra la mia gardenia è diventata un bel cespuglio, visto che più o meno viviamo nella stessa zona non dovresti avere grossi problemi certo non deve avere un esposizione al sole diretto tutto il giorno magari vicino ad un muro riparata dal troppo sole (in estate) e dal vento (in inverno).
 

Commelina

Master Florello
Commi io ho messo in terra la mia gardenia è diventata un bel cespuglio, visto che più o meno viviamo nella stessa zona non dovresti avere grossi problemi certo non deve avere un esposizione al sole diretto tutto il giorno magari vicino ad un muro riparata dal troppo sole (in estate) e dal vento (in inverno).

il problema è proprio che non ho quel tipo di posto, o meglio l'avrei ma sarebbe lontano dagli occhi, e per me invece è essenziale guardarmela. è un regalo che mi voglio proprio godere, insieme alla camelia che avevo preso in ottobre.
tu sei a roma città?
 

tano83

Apprendista Florello
commy..scusa il ritardo e complimenti x la gardenia...è favolosa!!!
..io fossi in te la metterei, quando crescerà, in un bel vasone di terracotta di quelli belli.....
 
R

Riverviolet

Guest
Concordo tutto quanto espresso da Kiwoncello e vorrei aggiungere un paio diconsigli.
Quando le temperature lo consentiranno e la porterai all'esterno per la sua prima estate, ti conviene dotarla di nuovo vaso, di almeno un paio di misure superiori a quello in cui risiede, con terra adatta e drenaggio ottimo sul fondo.
Sulla scelta del tipo di contenitore, devi orientarti sia sul clima che su eventuali aiuti di cui disponi, non subito magari, ma tra un paio di anni o qualcosa di più.
I vasi di cotto sono stupendi, ma per la gardenia hanno delle controindicazioni e necessitano di una coltura più attenta.
Il cotto trattiene ed assorbe sali e calcare, cosa da cui, le belle gardenie vengono danneggiate.
C'è di buono che traspira molto, ma se non vivi in zone ventilate e fresche, in estate la gardenia o si avvantaggia di arbusti/alberi che le cedono umidità oppure le radici corrono il serio pericolo di asciugarsi troppo e di cuocersi.
Il cotto pesa e la gardenia se si trova bene cresce velocemente, disordinatamente (quella forma ben compatta che ora possiede verrà persa sul corto periodo) necessitando di spazio radicale e quindi di rinvasi annuali o biennali se il contenitore è adeguato.
E' difficile rinvasare una gardenia in vaso plastificato di 40 cm, ma se è di cotto, la schiena, almeno la mia, si lamenta prepotentemente.
Tieni conto che rinvasare una gardenia significa non causarle danni radicali e che deve avvenire con l'intero pane di terra.
 

Commelina

Master Florello
grazie melody. ho letto tanti post indietro nel tempo su questa pianta ed ho preso i consigli di tutti gli esperti, primo fra i primi, naturalmente, kiwo perchè solo a guardare le sue gardenie e camelie ci si rifanno gli occhi! mi piacerebbe anche poter mettere la pianta in piena terra, ma il giardino è sulle pendici di una collina completamente esposta a sud ovest, terreno con grandi rocce affioranti (e arroventate), e per quanto abbia studiato un luogo adatto, non posso metterla in terra. a meno di far sparare delle mine per produrre buche abbastanza profonde da riempire poi di terra e di piante.
inoltre le estati sono siccitose, lunghe e ogni anno si ripresenta il problema del razionamento dell'acqua (non ho un pozzo)
basta...devo tenerle in vaso e in questo ho parecchia esperienza con le acidofile perchè ho azalee e ortensie, che mi danno grandi soddisfazioni. grazie a tutti, siete gentilissimi!
 
R

Riverviolet

Guest
Commellina, non ti preoccupare, la gardenia non patisce di starsene in vaso, vuole spazio alle radici anche quando non ne ha di estese, questo sì, forse perchè necessità di umidità costante ed in ampi contenitori, la miscela fatica ad asciugare.
Anche per questo, drenaggio e composta pensata e miscelata prima, fanno la differenza e le irrigazioni non danno più patemi d'animo.
Sinceramente, io le acidofile, senza terreno naturale idoneo, a terra non ce le metterei comunque. Prima o poi, incontrerebbero la terra normale e inizierebbero i problemi. La gardenia è un'acidofila molto schizzinosa in fatto di terreno, se Kiwo me lo conferma, anche peggiore rispetto alle camelie, molto meno tollerante.
Quindi davvero, quando ti curi della luce, del vaso e di quel che c'è dentro, è una pianta che dà pochi problemi.
 

kiwoncello

Master Florello
Mermaid, io appartengo al "partito" dei vasi di terracotta e le mie megagardenie (come pure praticamente tutte le mie camelie ed azalee in vaso) se ne stanno da tanti anni in vasoni appunto tipo Impruneta. Vari i motivi, primo fra tutti l'evidenza che non se ne lamentano; secondo, il coccio termostata meglio le fitte radichette collabenti con la parete impedendo alle stesse di finire lessate per l'eventuale accoppiata umidità-sole, radichette molto assorbenti; terzo, il fatto che quando tira vento la leggerezza dei vasi di plastica fa sì che ogni volta le piante siano abbattute. Rinvasare è facile, basta abbattere il vaso-vasone, estrarre la pianta, raddrizzare vaso e reimmettere la pianta stessa.
 
R

Riverviolet

Guest
Quindi Kiwo, non hai notato cessioni da parte dei vasi, di sali nocivi alla pianta?
E sicuro, basti abbattere il vaso ed estrarre la pianta? Voglio dire, vien via, tranquilla, senza dover tirare? Le radici non si appiccicano al cotto?

Se mi tranquillizzi, chissà magari provo pure io, perchè in genere le piante nel cotto le trovo estremente scomode da rinvasare.
Per quel che riguarda il vento invece, hai ragionissima, in effetti.
 

Commelina

Master Florello
beh non è certo un lavoro leggerissimo, ma faccio anche io così....piego il vaso su un lato e poi tiro la pianta. se ha radici che escono dal foro le taglio prima, poi la parte che elimino è quella in fondo al vaso radici intrecciate con lo strato di drenaggio e rinnovo tutto. metto terriccio nuovo solo sul fondo e cerco di allentare un po' le radici tolgo qualche seccume e rialzo la pianta, aggiungendo altro terriccio nel bordo del vaso se serve e senza pressare. quando bagno si assesta tutto.
 
R

Riverviolet

Guest
Io non ho mai 'allentato' le radici ad una gardenia e francamente ne avrei paura.
Per il resto invece, anch'io in genere rinvaso così le piante, quando sono in vaso grande grande per molti anni.
Mi avete convinta, qualcuna delle mie piante, al prossimo giro le reinvaso in vaso di coccio, così provo a vedere l'effetto che fà.
Ho giusto un paio di azalee da testare.
 

alestellina

Florello
Io adoro le gardenie!! sono stupende :love::love::love:
Un pò di tempo fa ne avevo viste alcune in "miniatura" al Carrefour, ma ho fatto male a non prenderle subito perchè dopo aver chiesto consigli sul forum, sono andata decisa x comprarle e...nada de nada! ..non ne avevano più!!
Ora una mia curiosità è questa... esistono in commercio dei semi di gardenia? ..mi piacerebbe proprio "crescermi" la pianta da sola! :D
 

Commelina

Master Florello
Francamente non ho mai visto un seme che sia uno di gardenia; piuttosto, perché non ti cimenti con una talea?

beh, non te la cavi cos'!!!:lol: raccontaci qualcosa della tecnica, allora! ci ho provato con le azalee ma non ci sono riuscita, nè margotta nè propaggine...sempre da vaso a vaso. e le gardenie? come si fa?
 

kiwoncello

Master Florello
L'ho già spiegato ma repetita juvant. Il segreto è tagliare circa 10 cm o meno di un rametto portante un bel bocciolo pronto ad aprirsi oppure di un bel fiore; lasciare poche foglie togliendo quelle più basse ed infilare in un vasotto con terra per acidofile arricchita con un pò di sabbia. Bagnare bene e coprire la talea con mezza bottiglia tagliata di plastica (quelle per l'acqua minerale) a mò di miniserra; sistemare all'ombra luminosa e tenere umido (NO sottovasi!!!!!). Togliere il fiore una volta caduto; lasciar passare qualche mese sempre con la semibottiglia coprente finché non ci si rende conto che la talea ha attecchito il che capita in alta percentuale. A questo punto la copertura va tolta, lasciando la talea nella stessa posizione e bagnandola regolarmente; l'anno successivo va trapiantata nel più largo. Non c'è bisogno di ormoni radicanti od altro.
 

lill@75

Guru Giardinauta
Anche mia zia ha una camelia nata da talea,è stata fortunata perchè era un solo rametto ma le è andata bene,per il resto la pianta non è granchè perchè non l'ha cimata per favorire la ramficazione ed ha una clorosi terribile.ha anche diverse azalee da talea ed ho notato che nonostante ne pianta tante quelle che poi si sviluppano sono sempre della stessa varietà.
Complimenti Commy:Saluto:
 

kiwoncello

Master Florello
Clorosi? Povera taleina, probabilmente la terra non è adatta oppure esaurita, oppure l'acqua d'annaffiatura troppo calcarea. E' cimabile in marzo.
 
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