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gallerie piante grasse

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koda91

Guest
1a parte
di molte ignoro il nome e mi farebbe piacere saperlo

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composizione di fragilis

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Ultima modifica di un moderatore:
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bobino

Guest
Per i nomi rimando a un altro post.
Per piacere, però, potresti separare le piante della terza foto? Hanno esigenze di coltivazione diverse e andrebbero messo con urgenza in vasetti separati:ciglione:
 

reginaldo

Florello Senior
Bobino intende almeno quelle con le foglie.
Io consiglio comunque di mai di mettere piante insieme: lo sviluppo delle radici non è mai uguale, potrebbero le radici intecciarsi e quindi pregiudicare (ritardare) la crescita dopo il primo rinvaso.
E mi spiego le radici intrecciandosi rendono faticoso la separazione delle piante per cui si è costretti a tirare e quindi rompere e causare ferite con conseguenti marciumi se non si lascia ad asciugare per un certo tempo.
A te la decisione
Ciao
reginaldo
 

reginaldo

Florello Senior
Nomi: la prima in alto Sedum compressum, poi Echinocereus, Notocactus magnificus, Gymocalicium baldianum, Mammillaria gracilis (molto filata), Cereus, Echeveria camptotricha 8non so se sia scritto in questo modo), nella composizione: la colonnare Cephalocereus, Echinopsis (sembra la bassa spinosa), Pachiphyveria (incoricio fra Pachiphytum ed Echeveria), l'altra fogliare non ricordo la specie. l'ultima: a simistra di chi vede una delle tante forme di Mammillaria elongata cristata, e un Lithops
Ciao
reginaldo
 
K

koda91

Guest
il fatto è che quella composizione è stata creata da mia madre molti anni fa
e si dispiace disfarla
cmq grazie infinite per i nomi
purtroppo delle mie piante grasse ne conosco solo alcuni:astonishe
 
B

bobino

Guest
Koda, pur rispettandoi e comprendendo in pieno i tuoi sentimenti...mi chiedo: meglio disfare una composizione ma far crescere in modo sano le piante che tua madre ha scelto, oppure mantenere la composizione e farle vivere stentatamente? -:-
:Saluto:
 

aseret

Florello Senior
Per mantenere la composizione potresti......mettere in vasetti separati le piantine e poi interrare gli stessi in un vaso più grande nell'ordine in cui li ha messi la tua mamma: in questo modo potrai soddisfare le esigenze di ciascuna pianta e dare più agio alle piante di 'muoversi'.
 

Letizia01

Giardinauta Senior
Per l'identificazione:

-Echeveria secunda v. glauca
-Parodia sp.
-Parodia magnifica
-Gymnocalycium baldianum
-Mammillaria gracilis
-Trichocereus bridgesii
-Echeveria pulvinata 'Ruby'

Nella composizione a partire dal cactus colonnare in senso antiorario:

-Cleistocactus strausii
-XPachysedum ' Francesco Baldi'
-Mammillaria sp.
-Ferocactus o Echinopsis (ci vorrebbe una foto più vicina)
-XSedeveria o Sedum (ci vorrebbe sempre una foto da vicino)

-Mammillaria elgongata cristata
-Lithops sp.

Le tue piante sono molto eziolate, ti consiglio di potarle e rinnovarle. Purtroppo il loro aspetto è molto diverso da quello che dovrebbero avere (ad es. la Mammillaria gracilis è irriconoscibile, idem dicasi per quel sedum o Sedeveria). Poi, per quanto riguarda la composizione non è soltanto una questione di radici che si aggrovigliano, ma soprattutto di esigenze colturali diverse. Tra l'altro messe lì soffrono la carenza di luce (e si vede) perdendo tutta la loro bellezza. Sistemale in dei vasi singoli con una composta adeguata e mettile al sole (falle abituare prima altrimenti si potrebbero scottare).
 
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