Fungo, scalping, tosaerba o ... iella?

[darti]

Ho disperato bisogno di un vostro parere.
Questa e' la situazione del prato:





Come si intravede c'e' un sacco di erba secca e sfilacciata.
I dati:
prato di loietto e poa, di quasi due anni
lama del tosarerba appena fatta affilare
taglio a 4 cm.

Fino a qualche settimana fa, l'erba era alta (6 cm) e abbastanza verde.
Poi ho incominciato a tagliare a 4 cm perche' comunque camminandoci sopra l'erba rimaneva piegata e incominciava ad avere un po' di ingiallimento.
Il risultato pero' non e' dei migliori.

So che parrebbe un problema di lama ma l'ho fatta affilare in un ncentro di vendita e manutenzione di rasaerba e spero abbia fatto un lavoro corretto.
Anche il rasaerba e' sempre lo stesso e non mi ha mai dato problemi.

Secondo voi cosa puo' essere?
E soprattutto come recupero?

Come ultima informazione ho fatto una foto in cui si vede un pezzo di prato che, essendo vicino al bordo, resta sempre piu' alto e meno rasato:


Farebbe pensare a un problema di taglio.
O semplicemente tagliando ho messo in evidenza una malattia?

Ogni parere sara' apprezzato, non so veramente cosa fare
Grazie a tutti

 

[white sand]

Sembrerebbe scalping ma l'erba è totalmente secca e per di più interessa esclusivamente solo la poa. Se fosse un fungo, sarebbe un attacco smisurato e che avrebbe dato un certo preavviso. L'erba morta la devi eliminare, quindi devi effettuare una arieggiatura e raccogliere la risulta. Il prato subirà una notevole "saccagnata". Dopo l'arieggiatura, passerei un anticrittogamico su tutto il prato propiconazolo, tebuconazolo, azoxystrobin. Il recupero di ciò che rimane, lo potresti fare dosando un pò di concime (primaverile con alto valore di N) alla dose di max 10 g/mq, magari integrandolo con altrettanto lenta cessione estiva (con alto valore di K).

 

[millo80]

Hai tagliato quando era bagnata?

 

[darti]

Dopo l'arieggiatura, passerei un anticrittogamico su tutto il prato propiconazolo, tebuconazolo, azoxystrobin.

Avevo gia' programmato l'aquisto dell''arieggiatore per settembre: vorra' dire che anticipo.
Pero' prima di un paio di settimane non mi arriva: attendo di arieggiare o passo l'antifungo subito?
E poi: arieggio a molle o a lame?
E infine: grazie

Hai tagliato quando era bagnata?

Perche', in questo periodo e' possibile tagliare con erba asciutta?
A parte le battute, non ho tagliato subito dopo la pioggia ma sicuramente al massimo e' passata una giornata dall'ultimo rovescio.

 

[massimiliano1975]

Anche secondo me un attacco fungineo così immediato lo vedo improbabile. Diciamo che il clima ancora adesso ci permette di correggere e intervenire sui nostri prati come arieggiatura e anche con grande dose di fortuna una piccola trasemina.
io ho un tagliaerba rotativo con asicugatura incorporata ...visto questo fottutissimo periodo...

p.s ...quante photinia red robin vedo nei nostri prati... white sand.....ARRENDITI!!!!!:fischio:

 

[darti]

L'unica cosa che non mi spiego e' l'aspetto sfilacciato dopo il taglio.
Quali sono le altre cause a voi note, oltre all'ovvia lama non affilata?

 

[cigolo]

Lama montata al contrario o rasaerba spompata.

cigolo

 

[white sand]

Io sono sempre drastico negli interventi sul prato e magari non sempre obiettivo....propendo per il le "lame" a sfioro del terreno (con le molle mi gratto la schiena....). Prima di effettuarlo però fai un taglio a 3-4 cm d'altezza e fai un passaggio incrociato (se serve). Ripassa il tagliaerba per ripulire in maniera decorosa il prato. Purtroppo questa operazione è necessario farla il prima possibile poichè il tuo prato è malmesso e a stento passerebbe l'estate indenne. La pratica della scarifica a lame, procura diverse ferite sui tessuti fogliari pertanto, è obbligatorio passare un antifungo in successione (per e vitare la propagazione della malattia ai tessuti sani). Una tantum, puoi sempre noleggiarlo.....oppure usate un rastrello apposito (se hai una buona schiena)

 

[darti]

Lama montata al contrario o rasaerba spompata.

cigolo

E' la tua diagnosi o la risposta alla domanda "Cosa provoca lo sfilacciamento"?

E se fosse una diagnosi, come faccio a capire se il rasaerba e' alla frutta? C'e' un qualche test o lo devo portare all'assistenza?

Una tantum, puoi sempre noleggiarlo.....oppure usate un rastrello apposito (se hai una buona schiena)

Visti i tempi di recupero dello scorso anno, quando ho dato una leggera rastrellata, penso lo noleggero' :embarass

PS 1: Grazie ancora

PS 2: Chiedo venia per la photinia

 

[Olmo60]

per me dipende solo dal tagliaerba: io ho avuto molti problemi con il centro assistenza.

 

[darti]

per me dipende solo dal tagliaerba: io ho avuto molti problemi con il centro assistenza.

Ho provato a contattare il servizio assistenza Bosch (si', confesso, ho un tagliaerba elettrico infimo ma l'avevo bisogno leggerissimo perche' devo portarlo a mano per due piani di scale).
Loro sostengono che le loro lame non si devono affilare e che vanno sostituite.
Io l'ho fatta affilare e loro sostengono possa essere la causa dello sfilacciamento.
Avete mai sentito una cosa del genere?

In ogni caso provo a comprare una lama nuova e vediamo se, in aggiunta agli altri interventi che mi avete consigliato, si migliora un po'.

 

[Green thumb]

Non ho edsperienza in m erito a tagliaerba elettrici (a parte che difficilmente hanno una buona potenza soprattutto dopo anni) se una lama è affilata bene non può dare problmemi di sfilacciamento a menoc he appunto la forza della macchina è in calo o l'erba che hai tagliato era più alta e quindi ha opposto più resistenza delle possibilità della macchina

 

[darti]

Il prato subirà una notevole "saccagnata".

Saccagnata subita: oggi ho arieggiato e il prato era interamente ricoperto di un soffice strato di erba secca. Ho dovuto fare tre giri di aspirazione con il rasaerba.

Il recupero di ciò che rimane, lo potresti fare dosando un pò di concime (primaverile con alto valore di N) alla dose di max 10 g/mq, magari integrandolo con altrettanto lenta cessione estiva (con alto valore di K).

Ecco, qui non ho fatto nulla perche' ho avuto un dubbio: visto che le temperature si sono impennate, e' ancora valido il consiglio di dare azoto?
O e' meglio anticipare l'antistress estivo?

 

[white sand]

Se dai solo antistress, ossia un NPK 0-0-20 quindi esente da azoto, ciò che rimane resterà li, ma il risultato difficilmente cambierà. Ho parlato di una piccola frazione azotata che se non sbaglio, in primavera, si aggira attorno ai 30-35 g/mq, mentre io nè ho suggerito max 10 g/mq. Per potersi riprendere il prato deve avere la capacità di produrre nuovi tessuti, ma senza esagerare. Tenendo un livello elevato di altezza di taglio, e un regime irriguo corretto, un pò d'azoto (se a lenta cessione), migliorerà le performance del prato stesso. Ma quando dico max 10 g/mq....intendo massimo!!
Ovviamente resta valida la miscelazione con antistress potassico. Altra storia sarebbe se volessi sostenere il prato con ferti-irrigazioni o biostimolanti pre estivi a cadenza settimanale.

 

[darti]

Come antistress normalmente uso un 15-0-25 alla dose di 15 g / mq. Come azoto sarebbe un po' meno della meta' della primaverile.
Potrebbe andare bene?

Per quel che riguarda le fertilizzazioni settimanali, non penso di riuscire ad andare oltre all'invidia per la tua costanza, visto il tuo regime di taglio e concimazione.

Grazie mille ancora

 

[white sand]

Si....si, penso proprio che vada bene. Parliamo sempre di lenta cessione vero? l'azoto in questione è totalemente rivestito? Al massimo è accettabile un 5% fast release da ammonico o ureico (no nitrico).

 

[darti]

Si', e' a lenta cessione: LANDSCAPER PRO della SCOTTS.
Non ho sottomano la confezione per vedere le percentuali di azoto a pronta cessione ma mi pare di ricodare che fossero molto basse.
Allora vado?

 

[cigolo]

Procedi pure.

cigolo