• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Funghi: consigli per una neofita

emy_r

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, sono nuova nel forum ed alle prime armi con la cura del prato.
Vi scrivo per chiedervi un consiglio:
mi trovo al secondo episodio di comparsa malattia fungina, al vivaio cui sono solita recarmi mi è stato detto trattarsi di pythium
nel primo episodio ho trattato il prato con propamocarb con conseguente arresto del fungo,
nel secondo caso (attuale) mi è stato consigliato in vivaio un trattamento a base di trichoderma per essere meno invasiva (avendo già fatto un trattamento chimico)
il mio dubbio è se si tratti di un' alternativa valida..o è meglio comunque attenersi a prodotti "non naturali"?

per quanto riguarda il mio prato posso dirvi:
- è un prato giovane, prima semina fatta ad inizio aprile (forse un po' tardi, ma le condizioni meteo non me lo consentivano)
- è composto principalmente da festuca arundinacea
- concimato una prima volta al tempo della semina ed una seconda volta con Summer K un due settimane fa
- viene bagnato in base al meteo (sempre di mattina) in quanto qui già piove abbastanza (motivo per cui, credo, non riesco a liberarmi dai funghi)
- presenta ancora qualche infestante, nonostante falsa-semina eseguita (precedentemente ai lavori il prato era allo stato grezzo un prato di campagna, motivo per cui temo mi servirà ancora un po' per liberarmi/ridurre le infestanti)

vi lascio anche qualche foto in allegato nella speranza qualcuno di voi possa aiutarmi,
mi trovo alle prime armi e qualsiasi info è oro colato per me!

vi ringrazio in anticipo!!! :) 88C6E813-E20F-4EA5-97FD-B691A535AB22.JPG A014C66D-30BE-47C4-A839-65ECA8A9A09F.JPG C2F8E1CC-474A-48C7-9C8F-7D555FAB99AB.JPG B10D3841-1EFC-44DD-85CE-AF029C274703.JPG 82A022F9-D332-4139-ACEF-71CABCB750CB.JPG
 

Romolo753

Giardinauta Senior
Innanzitutto benvenuta su questo bellissimo forum. :ciao:

Ora cerchiamo di venire a capo del problema. Avrei delle domande:
1) Hai detto che hai concimato al momento della semina. Immagino che tu abbia dato un concime starter ricco di fosforo per favorire la germinazione. Che concime hai usato, quanti gr a mq hai utilizzato ed infine come lo hai distribuito? Inoltre, quanto Summer K hai distribuito e quando lo hai distribuito?
2) Il vivaio che ti ha detto che era un attacco di ““phitium” lo ha diagnosticato venendo a casa tua o vedendo una foto? Inoltre quando hai trattato, con che prodotto (nome commerciale) e a che dosi?
3) Infine, quanta acqua dai e quando la dai al tuo t.e.?
 
Ultima modifica:

emy_r

Aspirante Giardinauta
Grazie per il benvenuto e per la risposta :)
allora:

1) per quanto riguarda la prima concimazione ho usato un biostart attenendomi ai 35gr/m2 per un totale di 100m2 distribuito manualmente; per quanto riguarda il summer K ho usato la confezione da 2kg su tutta la superficie di 100m2 scendendo così leggermente sotto ai 35gr/m2, distribuito un due settimane fa a qualche giorno di distanza dall'utilizzo del fungicida chimico, nella speranza di dare "forza" al prato

(non so se può essere utile, ma il trattamento summer k non è stato eseguito prima sia perchè a maggio ha piovuto per gran parte del tempo, sia perchè in zona i primi veri caldi iniziano con fine giugno)

2) il vivaio si è basato su foto e mia descrizione
c'è da dire che nel primo "contagio" le macchie presentavano anche una sorta di tela bianca-grigiastra ai margini, mentre ora si presenta bruciata ma non con margini particolari
trattato con propamocarb marchio zapi, 10ml/10L d'acqua, indicativamente intorno al 6 giugno

Spero di non aver dimenticato nulla :)
 

Romolo753

Giardinauta Senior
Grazie per il benvenuto e per la risposta :)
allora:

1) per quanto riguarda la prima concimazione ho usato un biostart attenendomi ai 35gr/m2 per un totale di 100m2 distribuito manualmente; per quanto riguarda il summer K ho usato la confezione da 2kg su tutta la superficie di 100m2 scendendo così leggermente sotto ai 35gr/m2, distribuito un due settimane fa a qualche giorno di distanza dall'utilizzo del fungicida chimico, nella speranza di dare "forza" al prato

(non so se può essere utile, ma il trattamento summer k non è stato eseguito prima sia perchè a maggio ha piovuto per gran parte del tempo, sia perchè in zona i primi veri caldi iniziano con fine giugno)

2) il vivaio si è basato su foto e mia descrizione
c'è da dire che nel primo "contagio" le macchie presentavano anche una sorta di tela bianca-grigiastra ai margini, mentre ora si presenta bruciata ma non con margini particolari
trattato con propamocarb marchio zapi, 10ml/10L d'acqua, indicativamente intorno al 6 giugno

Spero di non aver dimenticato nulla :)

1) Hai dimenticato di dirmi quando e quanta acqua dai (quanti mm)?
2) dopo aver trattato le chiazze si sono arrestate?
 

Jack1978

Florello
trattato con propamocarb marchio zapi, 10ml/10L d'acqua, indicativamente intorno al 6 giugno
Giustissimo come prima cosa sapere quanta e come viene fornita l’acqua , il dosaggio del propamocarb ti è stato suggerito dal negoziante ? Hai trattato tutta la superficie o soltanto le zone dove era visibile “ l’inizio di una malattia crittogamica “ ?
Il dosaggio non mi quadra che ne pensi Romolo.
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Eccomi, allora acqua sempre al mattino ogni due giorni in caso di bel tempo, sospendo in caso di pioggia (e qui piove spesso), non saprei dire in mm in quanto non sono dotata di impianto di irrigazione, al momento posso solo fare a mano e di conseguenza ad occhio :(
(diciamo che cerco di non inzuppare il terreno, prossimamente vorrei provare con un bicchiere graduato a misurare quanta acqua riesco a dare)

per quanto riguarda il trattamento con propamocarb il dosaggio mi è stato suggerito in vivaio (che poi è risultato essere quello scritto in confezione), è stata trattata tutta la superficie con particolare attenzione alle zone colpite,
dopo il trattamento le macchie si sono arrestate, la parte già bruciata è rimasta, ma nessuna tela ai lati e nessuna espansione

ora però sono riapparse delle macchie nuove più chiare e più estese, ma senza particolari margini e non so che pensare
 

ztm

Apprendista Florello
Non vorrei sembrare troppo drastico, ma qui c'è parecchia gente che fa fatica a tenere un prato in condizioni decenti anche con un impianto di irrigazione, senza mi sembra veramente proibitivo.
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Non vorrei sembrare troppo drastico, ma qui c'è parecchia gente che fa fatica a tenere un prato in condizioni decenti anche con un impianto di irrigazione, senza mi sembra veramente proibitivo.

Ne sono consapevole e non ho tale pretesa, è uno dei miei prossimi impegni
al momento mi trovo in questa situazione perchè volevo valutare l'attecchimento del prato considerando le condizioni iniziali allo stato grezzo ed i "giardini" adiacenti al mio (composti prevalentemente da infestanti) prima di sostenere una spesa che, essendo ancora una studentessa, devo considerare.
Detto ciò credo anche io che l'utilizzo di un impianto sia la soluzione ottimale come resa in tutti i sensi e ti ringrazio per l'avviso, come ringrazio per qualsiasi consiglio ed avvertimento :)
 

ztm

Apprendista Florello
Irrigando in quel modo è molto probabile che il bilanciamento e le quantità siano completamente sballati, per quanto tu ti possa impegnare.
Comunque c'è anche un forum dedicato all'irrigazione e sicuramente puoi provare a realizzarlo in autonomia, risparmiando circa l'80-90% di quello che ti farebbe pagare un giardiniere (il quale magari lo farebbe anche sbagliato, come capitato a me).
 

Romolo753

Giardinauta Senior
Giustissimo come prima cosa sapere quanta e come viene fornita l’acqua , il dosaggio del propamocarb ti è stato suggerito dal negoziante ? Hai trattato tutta la superficie o soltanto le zone dove era visibile “ l’inizio di una malattia crittogamica “ ?
Il dosaggio non mi quadra che ne pensi Romolo.

Penso che la dose che ha usato l’utente sia sbagliata perché il propamocarb (722g/l) si usa a 100-150 ml in 10-20 lt di acqua (dose per 100 m2). La dose che ha usato lei serve per trattare una superficie di 10 m2. Tra le altre cose ha diluito la dose con troppa acqua
 

Jack1978

Florello
Penso che la dose che ha usato l’utente sia sbagliata perché il propamocarb (722g/l) si usa a 100-150 ml in 10-20 lt di acqua (dose per 100 m2). La dose che ha usato lei serve per trattare una superficie di 10 m2. Tra le altre cose ha diluito la dose con troppa acqua
Quello che immaginavo , comunque le zone in cui si è sviluppato maggiormente sono vicine al cemento e lungo il perimetro del marciapiede....... irrigando a mano potrebbe non avere una copertura perfetta e le zone vicine al cemento tendono ad andare in stress idrico per una temperatura del materiale molto più alta del terreno.
 

Bolo

Giardinauta
Ne sono consapevole e non ho tale pretesa, è uno dei miei prossimi impegni
al momento mi trovo in questa situazione perchè volevo valutare l'attecchimento del prato considerando le condizioni iniziali allo stato grezzo ed i "giardini" adiacenti al mio (composti prevalentemente da infestanti) prima di sostenere una spesa che, essendo ancora una studentessa, devo considerare.
Detto ciò credo anche io che l'utilizzo di un impianto sia la soluzione ottimale come resa in tutti i sensi e ti ringrazio per l'avviso, come ringrazio per qualsiasi consiglio ed avvertimento :)
Ciao io ho tre amiche con il tuo stesso problema ossia non dispongono di un'impianto di irrigazione.
Ho suggerito loro con una modica spesa di munirsi di irrigatori esterni che si possono piantare o appoggiare sul terreno o sul marciapiede.
Domani sarò a casa di una di loro ti invio una foto così che tu possa fartene un"idea.
Ti posso assicurare della perfetta riuscita devi solamente fare la famosa prova delle scatolette per vedere quanto sono i tempi effettivi per poter dare i 15 mm ogni 3 giorni
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Irrigando in quel modo è molto probabile che il bilanciamento e le quantità siano completamente sballati, per quanto tu ti possa impegnare.
Comunque c'è anche un forum dedicato all'irrigazione e sicuramente puoi provare a realizzarlo in autonomia, risparmiando circa l'80-90% di quello che ti farebbe pagare un giardiniere (il quale magari lo farebbe anche sbagliato, come capitato a me).

Questa è un'ottima notizia, ti ringrazio, inizierò a seguire il forum così da realizzare il tutto il prima possibile, perchè a mano non è assolutamente sostenibile a lungo termine!Grazie!!
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Penso che la dose che ha usato l’utente sia sbagliata perché il propamocarb (722g/l) si usa a 100-150 ml in 10-20 lt di acqua (dose per 100 m2). La dose che ha usato lei serve per trattare una superficie di 10 m2. Tra le altre cose ha diluito la dose con troppa acqua

mi chiedo se ci sia stato un errore di stampa nella confezione, per fortuna al tempo la dose ha funzionato, forse perchè preso il fungo in tempo..ma terrò sicuramente conto delle dosi che mi consiglia nel caso si dovesse ripresentare la necessità!grazie mille!
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Quello che immaginavo , comunque le zone in cui si è sviluppato maggiormente sono vicine al cemento e lungo il perimetro del marciapiede....... irrigando a mano potrebbe non avere una copertura perfetta e le zone vicine al cemento tendono ad andare in stress idrico per una temperatura del materiale molto più alta del terreno.

ieri tardo pomeriggio durante un normale controllo del prato, ho approfittato della presenza di un'infestante in una delle zone colpite per rimuoverla ed analizzarla, è venuta via con facilità è presentava le radici secche, non tanto da marciume..di conseguenza penso che non mi resti altro da fare che munirmi al più presto di un impianto!!
Ti ringrazio!!!
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
Ciao io ho tre amiche con il tuo stesso problema ossia non dispongono di un'impianto di irrigazione.
Ho suggerito loro con una modica spesa di munirsi di irrigatori esterni che si possono piantare o appoggiare sul terreno o sul marciapiede.
Domani sarò a casa di una di loro ti invio una foto così che tu possa fartene un"idea.
Ti posso assicurare della perfetta riuscita devi solamente fare la famosa prova delle scatolette per vedere quanto sono i tempi effettivi per poter dare i 15 mm ogni 3 giorni

sarebbe fantastico, mi sarebbe un sacco d'aiuto!anche perchè visti tutti i vostri suggerimenti ed essendo anche andata a parlare con dei vicini con stesso problema e prato giovane veramente non mi rimane altro da fare che munirmi di impianto!! grazie mille!!!!!
 

emy_r

Aspirante Giardinauta
volevo ringraziare tutti quanti per avermi aiutata, rimproverata e consigliata (ed anche per avermi tolto lo spauracchio di un possibile fungo)!
sto muovendo i primi passi in questo fantastico mondo (che personalmente rappresenta un momento di pace nel mio quotidiano) e sono consapevole di aver fatto degli errori e di poterne commettere degli altri, ma già con i vostri consigli potrò prendere qualche accorgimento in più!
grazie di cuore e buon prato a tutti :)
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Ora vai nella sezione irrigazione, e fatti aiutare, realizzarsi l'impianto è più semplice di quel che pensi, me lo sono fatto anch'io, ed era la prima volta che facevo un lavoro del genere!
 
Alto