rispondo un po a tutti. i friarielli (non esiste nessuna traduzione in italiano), crescono solo a Napoli, sono molto simili alle cime di rapa, in pratica è cresciuta in modo selvatico poi coltivato, praticamente fanno parte della stessa famiglia, differenza è che sono molto più amari, ed è proprio quel suo essere amaro che è molto apprezzato qui da noi, devono essere prettamente cucinati con salsicce fatte a punta di coltello (non macinato), oppure cervellatine (salsicce molto sottili, e più lunghe del normale), il metodo di cottura è unico e lungo, in pratica si sciacquano in abbondante acqua corrente (nel frattempo mettete a soffriggere peperoncino piccante aglio e olio extravergine), solo le foglie e le fioriture non aperte, strizzateli e poneteli in pentola, ogni tanto li ammassate, la cottura è di circa un ora, comunque ve ne accorgete perchè non devono essere filamentosi e non devono essere molto liquidi, ma nemmeno secchi altrimenti tendono a bruciarsi. Ora il perchè di solo a Napoli, essendo una zona sulfurea il terreno fa si che da a questa famiglia di cime il suo sapore infatti il luogo dove crescono sono la collina dei Camaldoli il monte somma e vesuvio ed in pratica in tutta la zona dei campi flegrei, ecco perchè anche se li coltivate non avrete mai lo stesso sapore che gustate qui.