Forzatura dei bulbi
ma si possono forzare solo in acqua o anche in vasi con terra? i tulipani non sono adatti?
Chissà perchè, ma una strana "vocina" mi diceva che mi avresti chiesto pure questo
Comunque ti ho scannerizzato tutto l'articolo che ne parla nel mio libro:
Forzatura dei bulbi
I giacinti, i tulipani precoci, semplici e doppi, i narcisi, i crochi a grandi fiori, le scille, le iris nane e le Chionodoxa sono le specie piú adatte; si mettono a dimora, in ciotole, dalla fine di agosto a ottobre e fioriscono da metà dicembre in poi.
Per essere adatti alla forzatura, i bulbi devono essere stati tolti dal terreno al momento giusto e accuratamente essiccati, per evitare malattie o l'emissione prematura di radici. Inoltre devono essere stati conservati a una temperatura controllata, per favorire il giusto sviluppo delle gemme fiorifere. Essi non necessitano di concimazione immediata, ma devono avere un substrato in cui affondare le radici. Si possono coltivare anche nell'acqua,
Una composta bilanciata, come la composta da vasi John Innes n. 2, è il substrato piú adatto per coltivare le piante bulbose in tutti i tipi di contenitori, comprese le bocce di vetro, che non hanno fori basali di drenaggio. Anche la vermiculite, la ghiaia fine e la torba fibrosa sono adatte e facili da manipolare. Le piante bulbose coltivate in una composta e successivamente piantate all'aperto, in giardino, fioriranno generalmente nell'anno successivo, mentre quelle piantate in vermiculite, torba o ghiaia fine devono aspettare un altro anno.
Si mette uno strato di composta, o di substrato di altro tipo, sul fondo dei contenitore e vi si appoggiano i bulbi, molto vicini l'uno all'altro; si riempiono gli spazi fra i bulbi con il substrato impiegato. La punta dei bulbi piú grandi, come quelli dei giacinti o dei narcisi, può essere lasciata scoperta; gli altri bulbi devono essere completamente coperti; il livello dei substrato deve essere al di sotto dei bordo del contenitore. Si trasportano quindi i recipienti in un locale buio e piuttosto freddo (5-6 OC); oppure si possono lasciare i bulbi all'aperto, sotto uno strato di almeno 15 cm di cenere o torba. Lo scopo di questa prima fase della forzatura è quello di stimolare la formazione della radice e delle foglie. Ogni 2-3 settimane si controlla che il substrato non sia essiccato. La vermiculite, la torba o la composta, se annaffiate abbondantemente al momento della messa a dimora, non abbisognano normalmente che di qualche bagnatura occasionale.
Quando le foglie sporgono per una lunghezza di 2-5 cm, si portano i contenitori in serra fredda o in una stanza fresca e illuminata: l'ideale è una temperatura sui 10 OC. Quando le foglie sono lunghe circa 10 cm, si aumenta gradualmente la temperatura, fino a 18 OC. 1 narcisi, i giacinti e i tulipani possono aver bisogno di sostegni: si legano spaghi intorno ai fusti o si pone un tutore per ogni fusto. 1 narcisi piú precoci,---Soleil d'Or " e " Paper White -, fioriscono in novembre, se sono stati piantati in agosto; giacinti e tulipani fioriscono a Natale.
Dulcis in fundo la composta John Innes N° 2 penso che sia la stessa che si trova in commercio come comunissima "terriccio per piante da balcone"
L'articolo è correlato anche di foto, e hanno tutte più o meno la stessa altezza delle foto che hai mandato, ed anche più basse, anche se l'articolo stesso dice che ai tulipani, non dovrebbe essere lasciato fuori l'apice, ma anche nelle loro foto l'apice è fuori.
Io ho un vaso per bonsai inutilizzato, e vista la sua altezza potrei provare una forzatura con bulbi piccoli, magari narcisi tazeta.