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Foglie sbiadite, gialle e piccoli puntini bianchi..AIUTO!!

virgithai

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
da un po' le piante del mio terrazzo hanno iniziato ad avere problemi come foglie con punte secche, perdita di foglie, scolorimento ecc..ho letto che puo' dipendere dall'acqua troppo calcarea quindi sto provando ad annaffiarle con acqua piovane..alcune sembrano stare meglio ma ce n'e una che invece di migliorare peggiora e inizio a pensare che abbia un problema totalmente diverso.
Non so il nome della pianta, ma credo sia della famiglia dei gelsomini.
Il problema e' questo:
Ha iniziato ad avere le foglie scolorite, come sbiadite, l'unica parte ancora verde era la parte centrale, le venature. Dopodiche' alcune foglie hanno incominciato ad ingiallire..i fiori seccano quando sono ancora dei piccoli bocci e oggi mi sono accorta anche di un altra cosa...ALCUNE FOGLIE HANNO DELLE MACCHIE BIANCHE, non sono animali, sembra quasi che la pianta in quei punti si sia scolorita di piu'...ho provato a guardare su internet ma tra funghi, insetti ecc...non sono riucita a trovare niente!

Ho caricato qualche foto... 22264748_10212566969521200_1746269541_n.jpg 22264748_10212566969161191_736976837_n.jpg 22215141_10212566970281219_814644226_n.jpg 22264748_10212566969521200_1746269541_n.jpg

Potete aiutarmi?

Grazie mille!
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
le foto non sono chiare ma azzardo il ragnetto rosso.
Attendiamo però pareri di persone più esperte: ti consiglio di sentire Alessandro 2005 -presente tra i tanti del forum- che è un patologo vegetale.
 

angelone54

Guru Giardinauta
Anch'io azzarderei la presenza di acari ma alcune foglie sembrano in sofferenza di clorosi ferrica altre di mal bianco. Si, Alessandro è la persona più titolata. Puoi mandargli un messaggio in privato(in alto a dx conversazioni private)
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
usa del chelato di ferro per combattere la clorosi e usa nei prossimi rinvasi terricci a base di torba acida.
 

virgithai

Aspirante Giardinauta
ciao, grazie brandegeei ma abito in Thailandia e purtroppo a volte non e' facile semplici cose come chelato di ferro o torba acida..riguardo alla torba acida credi che la noce di cocco possa funzionare in modo simile? vedo che qui la usano molto... ( magari non centra niente eh..:) )
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Visto che vivi in Thailandia, che sia un Jasminus rex originario di quel Paese? In questo link non si vede la signora che spiega ma ha uno strano accento inglese...che sia thai?
La fibra di cocco c'è anche in Italia ed è ottima: rende soffice il terreno, non marcisce, ha un pH sub-acido e drena (cosa buona per il gelsomino) ma con capacità di ritenzione idrica pari a 300 volte il suo peso; è una buona alternativa alla torba e viene usata pure come substrato nelle colture idroponiche. Dunque usala senz'altro.

Per il resto penso che la pianta vada innanzitutto regolarmente concimata; vedi cosa trovi che contenga i tre elementi indispensabili NPK (azoto-fosforo-potassio) e possibilmente i vari microelementi tra cui il ferro: gli inconvenienti che lamenti probabilmente sono almeno in parte riferibili appunto alla mancanza di nutrienti e/o a condizioni asfittiche del vaso.
I sintomi fogliari sono generici e pertanto non si può onestamente risalire alla causa (quando si fotografa la foglia è sempre necessario mettere anche immagine del retro close-up): le macchie bianche sembrerebbero di aspetto tendenzialmente asciutto, non si vedono necrosi o aloni o screziature per cui non mi indirizzerei su una fitopatia crittogamica o virotica (salvo che non abbia a che fare con le radici ma non si può dire).

In definitiva segui i consigli di tutti noi e prova a nutrirla meglio.
 

virgithai

Aspirante Giardinauta
Alessandro2005 grazie mille!! Ho pensato anche io che fosse questa..l' ho cercata su internet e ho trovato molte specie simili, ma non la mia..e' molto simile a quella del video ma la mia ha i fiori cadenti a grappoli e le foglie leggermente piu' piccole..ad ogni modo credo che sia della stessa famiglia dei gelsomini.

I tuoi consigli sono molto utili..nelle mie piante ho riscontrato parecchi problemi ultimamente ..ho paura che sia colpa dell'acqua e sicuramente a quella del post devo cambiare il vaso perche' le radici toccano i lati del vaso..

Se non ti dispiace ne approfitterei per farti una domanda..
ho acquistato un Tagete ultimamente, ho provato a dargli del fertilizzante liquido a base di ferro e si e' tutto appassito..anche i boccioli invece di crescere appassiscono..
Pensavo di cambiargli la terra cosi' da eliminare il fertilizzante in eccesso..credi che sia una buona idea??

Ti ringrazio ancora, quaggiu' e' tutto piu' difficile..i tuoi consigli sono preziosi!!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
I tageti dalle mie parti vengono chiamati 'carognette' per via dell'odore (a me tuttavia non dispiace), ma non ho capito bene se ne hai comprato uno solo (!?) e lo tieni nel vasetto. Solitamente si impiegato numerosi per bordura avendo il vantaggio, nei nostri climi, di rimanere sempre fioriti molti mesi.
Perché gli hai somministrato fertilizzante a base di ferro? Se hai esagerato certo la pianticina ne ha risentito anche perché è obbligata a bere tutto ciò che c'è nel contenitore (più in generale se l'acqua che impieghi è ad es. troppo dura bene faresti a svasare il gelsomino e aggiungere fibra di cocco), e in tal caso è logico provare a cambiare il terriccio: ma mi chiedo, vale la pena per una singola piantina che da noi ha un costa quanto un caffé con brioche?
 
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