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Foglie macchiate ciliegio
- Creatore Discussione thelmaii
- Data di inizio
Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
Ha preso il corineo o impallinatura, una malattia fungina.
Se il ramo che ha la gomma non è grosso, lo elimini. Se è grosso, elimina la gommosi fino ad arrivare al legno sano e copri la ferita prima con del verderame in pasta e, quando questo è asciutto, copri la ferita con mastice per potature.
Poi fai un trattamento con dodina per bloccare il corineo. Se vedi frutti secchi "mummificati" in pianta eliminali in quanto inoculo di corineo e monilia.
In autunno, le foglie cadute, le raccogli e le bruci e, dopo che la pianta ha perso le foglie, la tratti con ossicloruro di rame o poltiglia bordolese o altro rameico. Il trattamento autunnale serve a impedire al corineo di entrare nei punti di abscissione delle foglie dai rami.
Buon lavoro.
Il trattamento con dodina e quello con il rame, sono auspicabili solo se la pianta non è una bestia (cioè se è piccola o non enorme).
Se il ramo che ha la gomma non è grosso, lo elimini. Se è grosso, elimina la gommosi fino ad arrivare al legno sano e copri la ferita prima con del verderame in pasta e, quando questo è asciutto, copri la ferita con mastice per potature.
Poi fai un trattamento con dodina per bloccare il corineo. Se vedi frutti secchi "mummificati" in pianta eliminali in quanto inoculo di corineo e monilia.
In autunno, le foglie cadute, le raccogli e le bruci e, dopo che la pianta ha perso le foglie, la tratti con ossicloruro di rame o poltiglia bordolese o altro rameico. Il trattamento autunnale serve a impedire al corineo di entrare nei punti di abscissione delle foglie dai rami.
Buon lavoro.
Il trattamento con dodina e quello con il rame, sono auspicabili solo se la pianta non è una bestia (cioè se è piccola o non enorme).
Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
Sì, è corineo.
Ti ho risposto più sopra per la cura.
Buon lavoro!
Ti ho risposto più sopra per la cura.
Buon lavoro!
brandegeei
Esperto in Fitopatologie
Ciao
si tratta di cilindrosporiosi, usa dodina e sistemici similari.
si tratta di cilindrosporiosi, usa dodina e sistemici similari.
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Secondo me, oltre alla cilindrisporiosi i cui sintomi sono chiari nella seconda foto (l'attacco sembrerebbe leggero, almeno non si vedono troppe macchie e foglie ingiallite), ci potrebbe essere anche corineo che causa una tipica impallinatura (prima foto).
quest'anno è un disastro. in sequenza tutte le mie piante hanno problemi. non so se si stanno ammalando da quello che ha il ciliegio....vi allego le foto.mi sapete dare una mano? che cosa devo usare?
thelmaii
Aspirante Giardinauta
anche l'ossicloruro di rame va bene secondo te?
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Il corineo ha come ospiti in generale le drupacee, perciò le "impallinature" su queste piante di cui hai postato foto con ogni probabilità sono dovute a tale agente eziologico (per in controllo di solito sono sufficienti i soliti 2-3 trattamenti con rameici o dodina tra caduta foglie e inizio ripresa vegetativa).
Sul pero, ma qui c'è bisogno di conferma in quanto la foto non consente di vedere in 3D, si direbbe invece che ci sono smangiature della pg. inferiore delle foglie, perciò in tal caso si trattarebbe di larve di insetti.
Le maculature sul fico invece sono probabilmente riferibili a un agente fungino (es. Ascochytha caricae ) o batterico.
Sul noce non so, ma ho più idea che si tratti di una fisiopatia che di antracnosi.
Sul pero, ma qui c'è bisogno di conferma in quanto la foto non consente di vedere in 3D, si direbbe invece che ci sono smangiature della pg. inferiore delle foglie, perciò in tal caso si trattarebbe di larve di insetti.
Le maculature sul fico invece sono probabilmente riferibili a un agente fungino (es. Ascochytha caricae ) o batterico.
Sul noce non so, ma ho più idea che si tratti di una fisiopatia che di antracnosi.
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Non adesso. Quando si manifestano i sintomi la malattia ha ormai prodotto il suo danno (l'attività del fungo agente del corineo si blocca in estate con il rialzo delle temperature, perciò per quest'anno non dovrebbero più esserci attacchi).
Sulle drupacee si interviene con rameici o dodina quanto le piante hanno perso gran parte delle foglie, dopo la potatura e poco prima della ripresa vegetativa. Al pero non fa male subire lo stesso trattamento, solo che le pomacee sono soggette ad altre malattie, come la ticchiolatura o il mal bianco che a livello di produzione da reddito richiedono interventi specifici in vegetazione.
Fico e noce normalmente non si trattano, anche se sono soggetti frequentemente ad attacchi di parassiti come la tignola del fico o la mosca delle noci.
Sulle drupacee si interviene con rameici o dodina quanto le piante hanno perso gran parte delle foglie, dopo la potatura e poco prima della ripresa vegetativa. Al pero non fa male subire lo stesso trattamento, solo che le pomacee sono soggette ad altre malattie, come la ticchiolatura o il mal bianco che a livello di produzione da reddito richiedono interventi specifici in vegetazione.
Fico e noce normalmente non si trattano, anche se sono soggetti frequentemente ad attacchi di parassiti come la tignola del fico o la mosca delle noci.
brandegeei
Esperto in Fitopatologie
Ciao
i trattamenti vanno fatti anche adesso, non per curare le foglie o le zone delle foglie colpite, ma per evitare che la patologia prosegua in altre foglie o si intensifichi sulle foglie colpite. Dunque fai subito i trattamenti e usa anche la dodina per proteggere al meglio le foglie e i rami più piccoli delle piante.
i trattamenti vanno fatti anche adesso, non per curare le foglie o le zone delle foglie colpite, ma per evitare che la patologia prosegua in altre foglie o si intensifichi sulle foglie colpite. Dunque fai subito i trattamenti e usa anche la dodina per proteggere al meglio le foglie e i rami più piccoli delle piante.
