Foglie di mirtillo che si arricciano

[Rick A.]

Ciao a tutti ragazzi,il mio mirtillo americano ha un problema,le nuove foglie che si stanno formando si arricciano,non so come dire,cosa potrebbe essere?

 

[giulio51]

Forse sarebbe meglio postare una foto della pianta ed una più dettagliata delle foglie...

 

[Jane b.]

Normalmente, quando le giovani foglie si arricciano è sempre colpa degli afidi che, in momenti di particolare umidità com'è la primavera, iniziano ad attaccare le piante più vulnerabili... non guasterebbe eseguire un trattamento contro di essi.
Io lo faccio sempre ogni inizio primavera, prima ancora che i loro attacchi diventino evidenti.
Spero di esserti stata utile...

 

[roby61]

ciao , quoto Jane b , farei anche 1 trattamento con aliette

 

[giulio51]

Strano, Jane b, non ho mai avuto problemi di afidi con le mie piante di mirtillo americano... Comunque Rich A, prova a verificare sotto le foglie arricciate... L'Aliette, ti sei confuso perché senz'altro lo sai, è un fungicida sistemico, non un'insetticida, comunque eviterei di utilizzarlo su una pianta da frutto con un ciclo fioritura/fruttificazione così breve...
Sono sempre per le foto, perché l'arricciamento, almeno per me, può dipendere da diverse cause.
Se puoi farci sapere almeno queste cose, puoi facilitare a tutti una diagnosi:
L'arricciamento è in senso trasversale o longitudinale alla foglia, verso l'alto o il basso?
La pianta è in vaso (plastica, con sottovaso?) o in piena terra?
E' accompagnato da seccume ai margini fogliari?
Che tipo di fertilizzante usi?
Esposizione pieno sole?
Ogni quanto annaffi?
Grazie.

 

[Rick A.]

Allora al più presto delle foto,è in un vaso di plastica con diametro di piu o meno 25 cm con sottovaso in plastica,terra universale mista a torba di sfagno,terreno umido,appena vedo che secca un po' annaffio anche se al centro resta sempre umido,ha il sole dalle due alle cinque-sei,le foglie non sono secche ai lati

 

[giulio51]

Intanto, in attesa delle foto: il Mirtillo Americano vuole un terriccio acido, parecchio acido. Il sottovaso comporta il ristagno idrico: se proprio vuoi tenerlo, devi sollevare il vaso con dei "piedini" anche di fortuna (pezzi di mattone o quant'altro), in modo che l'eventuale acqua in eccesso delle innaffiature non tocchi il vaso. Ci vorrebbe pieno sole (almeno in caso di coltivazione in terra), ma tollera qualche ora d'ombra: in questo caso gli internodi fogliari (distanza tra le foglie) saranno più lunghi. Abituati a capire il fabbisogno di innaffiare dal peso del vaso: nel vaso di plastica, al contrario del cotto, il terriccio asciuga prima superficialmente, ma resta "inzuppato" sotto ed anche con il dito non ti rendi conto dell'effettivo fabbisogno idrico. Così facendo, bagni meno senza far soffrire la pianta e le radici sfruttano di più il terriccio in profondità.

 

[roby61]

Strano, Jane b, non ho mai avuto problemi di afidi con le mie piante di mirtillo americano... Comunque Rich A, prova a verificare sotto le foglie arricciate... L'Aliette, ti sei confuso perché senz'altro lo sai, è un fungicida sistemico, non un'insetticida, comunque eviterei di utilizzarlo su una pianta da frutto con un ciclo fioritura/fruttificazione così breve...
Sono sempre per le foto, perché l'arricciamento, almeno per me, può dipendere da diverse cause.
Se puoi farci sapere almeno queste cose, puoi facilitare a tutti una diagnosi:
L'arricciamento è in senso trasversale o longitudinale alla foglia, verso l'alto o il basso?
La pianta è in vaso (plastica, con sottovaso?) o in piena terra?
E' accompagnato da seccume ai margini fogliari?
Che tipo di fertilizzante usi?
Esposizione pieno sole?
Ogni quanto annaffi?
Grazie.

ciao , le aliette so benissimo che è un fungicida sistemico , i mirtilli e molte altre acidofile spesso con stagioni molto umide come quella di quest'anno , facilmente vengono attaccati da funghi a livello radicale , quindi un trattamento preventivo è consigliato x lui e molte altre piante

 

[giulio51]

ciao , le aliette so benissimo che è un fungicida sistemico , i mirtilli e molte altre acidofile spesso con stagioni molto umide come quella di quest'anno , facilmente vengono attaccati da funghi a livello radicale , quindi un trattamento preventivo è consigliato x lui e molte altre piante

Ciao Roby, il fatto di fare o meno trattamenti preventivi con prodotti sistemici, su piante coltivate per uso familiare destinate all'alimentazione, siano anticrittogamici, antifungini od insetticidi, sono decisioni che si possono condividere o meno, dipende dai punti di vista personali. Io preferisco, in questi casi, informare i destinatari del consiglio sulla tipologia del prodotto che eventualmente utilizzeranno. Poi sta a loro, certamente, sempre ed in ogni caso, decidere se e quale trattamento eseguire. Ma è una mia opinione personale, s'intende. Un saluto.

 

[Jane b.]

Ciao Roby, il fatto di fare o meno trattamenti preventivi con prodotti sistemici, su piante coltivate per uso familiare destinate all'alimentazione, siano anticrittogamici, antifungini od insetticidi, sono decisioni che si possono condividere o meno, dipende dai punti di vista personali. Io preferisco, in questi casi, informare i destinatari del consiglio sulla tipologia del prodotto che eventualmente utilizzeranno. Poi sta a loro, certamente, sempre ed in ogni caso, decidere se e quale trattamento eseguire. Ma è una mia opinione personale, s'intende. Un saluto.

Certamente è una decisione del tutto personale eseguire o meno trattamenti su piante che poi vengono utilizzate anche a livello alimentare però, scusa se insisto, io sono dell'idea che se devo mangiare qualcosa deve nascere da una pianta sana altrimenti anche il frutto non sarà della migliore qualità... e poi esistono prodotti specifici da utilizzare sulle piante ad uso alimentare per i quali, dopo averli utilizzati, occorre solo attendere il tempo di abbattimento della sostanza che normalmente si attesta attorno ai 20 giorni...

 

[giulio51]

Certamente è una decisione del tutto personale eseguire o meno trattamenti su piante che poi vengono utilizzate anche a livello alimentare però, scusa se insisto, io sono dell'idea che se devo mangiare qualcosa deve nascere da una pianta sana altrimenti anche il frutto non sarà della migliore qualità... e poi esistono prodotti specifici da utilizzare sulle piante ad uso alimentare per i quali, dopo averli utilizzati, occorre solo attendere il tempo di abbattimento della sostanza che normalmente si attesta attorno ai 20 giorni...

Hai perfettamente ragione! Però quante sostanze che sono state ritenute innocue fino ad ieri, oggi vengono tolte dal commercio... Per qualcuno è anche una filosofia di vita: meglio un frutto perfetto trattato e ritrattato oppure meno attraente e meno trattato? Ogn'uno è libero di fare la sua scelta, l'importante è essere coscienti di quello che si usa. Con questo, la frutta che acquistiamo e mangiamo non credo che sia tutta esente da pesticidi, almeno a leggere i giornali ed a sentire alcune trasmissioni televisive. Se lo sai, puoi scegliere coscientemente, tutto qui.

 

[Jane b.]

Hai perfettamente ragione! Però quante sostanze che sono state ritenute innoque fino ad ieri, oggi vengono tolte dal commercio... Per qualcuno è anche una filosofia di vita: meglio un frutto perfetto trattato e ritrattato oppure meno attraente e meno trattato? Ogn'uno è libero di fare la sua scelta, l'importante è essere coscienti di quello che si usa. Con questo, la frutta che acquistiamo e mangiamo non credo che sia tutta esente da pesticidi, almeno a leggere i giornali ed a sentire alcune trasmissioni televisive. Se lo sai, puoi scegliere coscientemente, tutto qui.

Certo!! L'essere informati ti porta sempre a scelte consapevoli e questo, come ben tu hai detto, è una cosa importante!!
Anche per questo ho scritto il mio punto di vista... per fornire qualche parametro di valutazione... poi però la scelta spetta sempre a colui che la coltiva e successivamente la utilizza... come è giusto che sia...