Beh, caro Ezio, si può sempre tentare, no? Le piante alpine sono veramente splendide, anch'io sono rimasto dempre molto affascinato dalla bellezza semplice e dalla forza di questi fragili (?!?) fiorellini che spuntano imperterriti tra le rocce ed i ghiacciai. Diciamo che sono una vera ricompensa per chi si voglia cimentare in escursioni montane. Ricordo quando (urgh! 12 anni fa!!), dopo 4 ore di sentiero, su per il Gran Paradiso, tra le rocce intorno al Rifugio si svelavano timidamente le corolle blu delle Genzianelle...
, ed il profumo di vaniglia delle Nigritelle, più a valle...
Quindi, malgrado tutto sembrasse indicare nient'altro che un possibile fallimento, ho voluto tentare di coltivare qualche creature delle montagne.
Guarda un po' cosa è venuto fuori da alcune bustine di sementi Blumen!
Lo so, non è assolutamente la stessa cosa, ma guardare le mie piccole alpine mi fa ricordare le belle passeggiate tra i pascoli, o l'immensa distesa rosa di Polygonum bistorta vicino a Cogne...
Ciao!