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Finalmente la pioggia ! mah....

T

TEX

Guest
Sicuramente l'area in cui vivi è decisamente migliore rispetto alle periferie delle nostre città, i quali valori sicuramente peggiori sono influenzati dalla grande industrializzazione
Ciao e....tienici informati!
 
R

RINO

Guest
Finalmente ieri sera e oggi ha piovuto dopo circa 68 giorni di mancanza d'acqua :( allora ho provveduto a raccoglierne un po per misurarne il Ph 6.15 è stato il risultato sinceramente pensavo peggio , non è il massimo! ma pensavo veramente peggio

Ciao
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Scusami RINO, perchè a proposito del pH dici che pensavi peggio, a me sembra un risultato "troppo" buono, tanto da far sospettare un qualche errore di misura.
Pietro
 
E

EMY

Guest
Scusate se mi intrometto con la mia ignoranza... State parlando di piogge acide? Cioè quando è da molto che non piove la prima pioggia si porta dietro lo schifo che trova nell'aria, è cosi? E se è così, allora è meglio non far prendere alle nostre amate piantine la prima pioggia? Grazie per la risposta.
Emy
P.S. Mannaggia quanto mi sento ignorante... :D
 
E

EMY

Guest
Ehi Gloriamamma! ;) Intanto non ci risponde nessuno, eh? ;) ;) ;) Nel dubbio la prima pioggia la eviterò come la peste! Poi vedremo! :D
 
T

TEX

Guest
Io non ti ho risposto perchè aspettavo la risposta di Rino ( che so non connettersi sempre)che è mooooolto più efferato di me in materia ma in sostanza sì le pioggie acide sono date per effettu dell'inquinamento dell'aria
Ciao
 
R

RINO

Guest
Si scusatemi , ma non mi connetto sempre, Il tempo per me è veramente una cosa rara, rarissima)
Allora per rispondere in breve Certo la misurazione è fatta a temperatura di 20° (in quanto tutti gli stumenti di misura sono tarati a questa temperatura)il mio strumento ha una tolleranza di + - 0.2 non di più , non è uno strumento che si compera nei negozi dei fai da te!
La misurazione delle pioggie acide dipende molto da dove viene effettuata , a porto marghera , a Milano oppure al gran Paradiso si avranno valori notevolmente differenti in quanto i gas prodotti dall'industria , in special modo l'anidride solforosa che si sprigiona dalla combustione di idrocarburi ecc. ecc.( non voglio entrare in una questione troppo ampia)combinandosi con molecole di idrogeno ed ossigeno forma sia l'acido solforoso , sia l'acido solforico (anche quì andrebbe fatto un discorso a parte con tutte le variabili del caso) che piovendo insieme all'acqua ne determina il ph.
La mia constatazione è la seguente : c'è mooolta politica nelle questioni ambientali , e se tutti fossimo dotati di strumenti di misura certamente ne vedremmo delle belle, es. ve lo ricordate il fatidico ozono (o3)che fine ha fatto? ebbene ora la moda va verso il micidiale pm 10 , quando questo sarà passato di moda ... cosa ci sarà dopo?
Comunque io ho iniziato il mio monitoraggio ed ho iniziato la catalogazione dei dati, certamente mio malgrado ci saranno letture ben peggiori,dipende da dove arrivano le nuvole
Ciao
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Caro Rino,
non avertela a male ma credo che debba rivedere tutta la procedura di misura, dal campionamento, alla taratura dello strumento, al protocollo di misura. Pur ammettendo che in tutta l'area di influenza del pH della pioggia da te raccolta fosse assente qualsiasi fonte di inquinamento (dunque aria purissima), lo strumento sarebbe andato ben oltre la tolleranza dichiarata (circa 0.55 contro 0.2) e sarebbe questa comunque la situazione ideale, da fare i salti di gioia, di totale assenza di inquinamento atmosferico. Non comprendo quindi perchè dici che non è il 'massimo'.
Ciao
Pietro Puccio
 
T

TEX

Guest
Bene Rino , finalmente la precisazione che aspettavo,io a differenza di altri credo perfettamente alla validità della misurazione!(forse perchè ho il vantaggio di sapere chi sei)
Ciao
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Caro TEX,
forse, se tu ti fossi posto una semplice, ma fondamentale domanda senza la cui risposta parlare di inquinamento, piogge acide, misure ecc è solo vano esercizio verbale, saresti d'accordo con gli "altri". La domanda è: qual'è il valore del pH di una pioggia "naturale", non inquinata da fonti naturali (ad es. emissioni vulcaniche) o umane e di conseguenza da quale valore di pH una pioggia si può definire "acida"?
La risposta che invito a controllare (è un dato che si trova facilmente essendo il punto di partenza e di riferimento) è 5,6. La pioggia è cioè naturalmente acida e la natura incontaminata che esiste ancora sulla terra è così come si trova per questo valore di pH. In realtà il valore è tra 5,6 e 5,7, ma convenzionalmente il valore di riferimento per definire una pioggia "acida" (nel senso quindi che ha una acidità maggiore di quella naturale) è 5,6. Riepilogando si definiscono "acide" le piogge che hanno un pH minore di 5,6. Il valore di 6,15, oltre ad essere impossibile per una pioggia 'naturale', in ogni caso non potrebbe definirla "acida" nel linguaggio ecologico. Trattasi quindi di un "valore strumentale" che in sè non meraviglia, nessuna misura è perfetta come nessun misurista, ma che deve essere correttamente interpretato e, se del caso, scartato. Ho cercato invano, per l'ammirazione e la grande stima che ho per Rino, di fare notare tutto ciò senza dirlo apertamente, nella speranza che si rendesse conto della incongruenza. Del resto, penso siamo tutti d'accordo, che dare informazioni, anche in tutta buona fede, che possono creare paure ed allarmismi infondati (basti leggere il messaggio di EMY giustamente preoccupata) sia assolutamente da evitare.
Un'ultima precisazione, fare misure ambientali è difficilissimo, le grandezze da misurare hanno valori spesso piccolissimi (e ancor più piccole le loro variazioni) e gli elementi di disturbo tantissimi e spesso non facilmente identificabili. Inoltre occorre seguire precisi protocolli di misura stabiliti a livello internazionale per potere confrontare i risultati. In definitiva occorrono anni di esperienza, ma occorre pur cominciare quindi FORZA RINO!
Saluti
Pietro Puccio
 
E

EMY

Guest
ehm...scusate di nuovo.... ste benedette piogge acide o alcaline... è meglio comunque far prendere l'acqua piovana alle piante o no, malgrado tutto quello che c'è dentro? :confused: inoltre: dopo quanto tempo le piogge acide creano danni ai vegetali? In Canada anni fa vidi interi ex boschi di conifere che sembravano distrutti dal fuoco, e mi dissero che rrano state le piogge acide. Sarà vero? Grazie
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao EMY,
intanto puoi chiedere al competente assessorato dove trovare i dati rilevati dalle centraline di controllo ambientale. Sono rilievi fatti automaticamente, ma le apparecchiature sono periodicamente tarate e controllate e sono seguiti i protocolli standardizzati; naturalmente come ogni misura sono affetti da errore, ma certamente i risultati sono di gran lunga più affidabili delle misure "fatte in casa". In secondo luogo se l'acqua piovana non produce nessun effetto deleterio alle piante che vivono sempre fuori, e penso te ne accorgeresti, non vedo perchè debbano farlo a quelle tenute in casa. Valori limite di pH riscontrati in piogge (veramente) acide e che hanno prodotto risultati visibili, sono stati, se ben ricordo, tra 3 e 4. Infine è giusto pure dire che a volte allarmi su effetti dell'inquinamento sulle piante sono risultati falsi e dovuti all'eccesso di "entusiasmo" di ambientalisti imrovvisati che hanno scambiato ad es. un naturale comportamento stagionale, per un effetto dell'inquinamento.
Pietro Puccio
 
T

TEX

Guest
Praticamente un dottore che effettua la misurazione della pressione a casa di un paziente non ha il giusto responso perchè la misura è casalinga? a meno che gli strumenti professionali e i professionisti a casa diventano "casalinghi" e dunque con più ampi margini d'errore :D :D :D
Rino sei stramitico :D
Ciao
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Rino,
concordo pienamente sull'opportunità di spostare sui canali privati le discussioni prive di interesse pubblico. Ti ho già risposto.
Pietro Puccio
 
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Roberta

Guest
Scusate se mi intrometto nella vostra discussione, ma vorrei capire il perché Rino dice che 6.5 non è un buon valore.
Non sono certamente un'esperta in questo campo, ma qualche ricordo scolastico ce l'ho ancora.
Mi ricordo che la prof di tedesco ci fece studiare i gravissimi danni provacati dalle piogge acide ai boschi tedeschi (Foresta Nera) e mi ricordo che i valori, affinché una pioggia sia considerata acida, sono tra 2 e 5...quindi inferiori a 5.
Come mai Rino dici che 6.5 non è un buon valore?
Per caso nel tuo monitoraggio stai constatadno che il valore progressivamente sta scendendo? Ecco, volevo capire questo.
 
R

RINO

Guest
Sulla qualità delle misurazioni sei completamente fuori pista Caro Puccio ma veramente fuori pista !
E per non fare polemica ti scrivo in privato
Ciao
 
R

RINO

Guest
Dopo la presa di posizione del Sig. Pietro Puccio e visto la sua ostinatezza nel contestare il dato da me rilevato , mi è sorto il dubbio , e dopo accurati controlli dell'attrezzatura in mio possesso e tolto ogni dubbio circa la qualità della misurazione rimanevano solo due possibilità:
1)Che il campione di pioggia da me prelevato fosse contaminato
2) che la misurazione fosse giusta
Per togliermi ogni dubbio mi sono rivolto al Centro Geofisico Prealpino Campo dei Fiori a Varese ( tutti i lombardi che ascoltano il gazzettino padano lo conoscono bene)
Oggi è arrivata la risposta e ve la copio tale e quale di seguito, io non interverrò più sul argomento!


Caro Amico,

A seguito della tua mail del 15/4/03 ti informiamo che anche noi il giorno 10 aprile scorso abbiamo misurato un pH 6.15.
Ti ringraziamo per averci contattato, cordiali saluti
Centro Geofisico Prealpino


Questa e-mail è inoltrabile a tutti coloro che vorranno verificarne la veridicità
Cordiali saluti
Rino
 
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