ah già....dimenticavo Einstein e Popper... tra un pò arriverà anche Heisemberg..
tu hai detto un'altra cosa: NON STA a chi è favorevole provarne la NON negatività..ma invece è proprio chi è favorevole che deve provare la non negatività di quello che immette nel mercato, tanto è vero che esiste per questo la sperimentazione, che diversamente non si capisce cosa la fanno a fare.
Eh no, non è affatto così. Chi propone dimostra la non negatività nei termini ragionevoli. Certo tiro sempre fuori Einstein e Popper (e tra poco Heisemberg), ma se la critica che mi si oppone è di pretendere di dimostrare l'assoluto, non ho altra scelta. O meglio, un'altra scelta ce l'avrei, ma sono sicuro che i moderatori non apprezzerebbero lo stile dialettico.
non so che vita avranno nè mi arrogo il diritto di saperlo a priori. Di certo è che:
A) avranno 2 genitori biologici (utero in affitto + gamete maschile esterno alla coppia) + 2 genitori "adottivi" che fan 4 genitori
B) avranno 1 genitore biologico (utero in affitto + gamete del babbo, oppure utero della mamma + gamete maschile esterno) e 1 genitore "adottivo" (la seconda mamma o il secondo babbo) che fan 3 genitori
C) avranno due mamma
D) avranno due babbi.
a me non farebbe piacere avere tutta questa parentela di primo grado.
"non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" è la traccia che seguo.
Valido fino a un certo punto.
Mia nonna si incazza come una bestia ogni volta che allla televisione qualcuno dice "vuvuvu punto qualcosa punto it", dicendomi in maniera crudele "è una porcheria, e se uno non ce l'ha il vuvuvu? Io non ce l'ho, e allora?".
Allora, o ci aspettiamo di vivere senza il vuvuvu e senza tutti i pregi della vita moderna, o cominciamo a metterci in testa che tutto ciò che è nuovo non è necessariamente causa di malessere, deviazione sociale, devastazione e apocalisse.
Ma con i figli di genitori adottivi come la mettiamo?
E con i figli di genitori separati e risposati?
Facciamo "figli e figliastri"?
Sta davvero (la società italiana) tornando indietro di 40 anni?
Il figlio della mia compagna ha 8 anni e non parla una parola di italiano, ma per me (e per tutte le persone a cui lo presento) è mio figlio.
Sarà sbagliato, sarà giusto, me ne batto il belino (non lasciatevi ingannare, è un termine tecnico dell'ambito psicologico), per me non c'è differenza, e sono convinto di amarlo come figlio.
Ma forse si preferisce la famiglia naturale, in cui non si può abortire perchè è un dono di Dio, poi magari dopo pochi mesi tutto va a bagno e del figlio chissenefrega. O forse peggio.
il cambiamento è inevitabile, fa parte della vita ecc...infatti tra 1000 anni ci saremo estinti...anche prima.
Sei un'allieva di Hari Seldon?