Buongiorno a tutti!
Sperando di non aver fatto danni con la pubblicazione delle foto, chiedo un aiuto per una pianta che ho ereditato.
Premetto che personalmente non sono una col pollice verde, e quindi non sono nemmeno sicura che la pianta in questione sia il falso gelsomino (o gelsomino notturno). La pianta ha subito un trasloco, le sue condizioni sono cambiate: in casa vecchia era a tutto sole la mattina fino alle 13, mentre qui, sul balcone orientato a sud/ovest, prende il sole dalle 12-13 fino alle 17-18. Ci tengo però a specificare che sono in questa nuova casa da un mese e mezzo e all'inizio non aveva assolutamente problemi e anzi, aveva iniziato a "rampicare" e a ributtare con tutti nuovi germogli (che avevano anche fatto i fiori, parola mia credetemi).
Come potete vedere, da qualche giorno, da quando è arrivata quell'ondata di caldo tremendo, ha iniziato a perdere le foglie, che prima però diventano marroni e poi si staccano appena le tocchi. I nuovi germogli e le punte, che sono molto fragili, si bruciano tutte e anche quelle diventano marroni. Adesso è tutta spennata, una sofferenza povera.
All'inizio ho dato la colpa appunto al caldo, ma vedendo anche il colore delle foglie, di un verde spento,mi è venuto il dubbio che forse potrebbe essere una malattia. La innaffio quando sento che la terra poco sotto la superficie tende all'asciutto, in quanto non è mai stata una pianta che in passato veniva innaffiata ogni giorno (sono le indicazioni che ho ricevuto io, almeno). Non ha ristagno perché tra il vaso e sottovaso ci sono i piedini che impediscono al vaso di stare nell'acqua che si accumula. L'unico dubbio è che proprio prima del caldo torrido ho aggiunto del nuovo terriccio perché il livello era calato parecchio, ma ho usato lo stesso terriccio anche per altre piante che per adesso (cornaaaa) non hanno questi problemi.
Il vivaio che ho vicino casa purtroppo è chiuso per ferie quindi spero davvero che possiate aiutarmi, è una pianta che ormai abbiamo in famiglia da anni e mi dispiacerebbe essere proprio io la causa della sua dipartita (non sarebbe purtroppo nemmeno la prima).
Grazie mille a chi saprà aiutarmi! Alessia
Sperando di non aver fatto danni con la pubblicazione delle foto, chiedo un aiuto per una pianta che ho ereditato.
Premetto che personalmente non sono una col pollice verde, e quindi non sono nemmeno sicura che la pianta in questione sia il falso gelsomino (o gelsomino notturno). La pianta ha subito un trasloco, le sue condizioni sono cambiate: in casa vecchia era a tutto sole la mattina fino alle 13, mentre qui, sul balcone orientato a sud/ovest, prende il sole dalle 12-13 fino alle 17-18. Ci tengo però a specificare che sono in questa nuova casa da un mese e mezzo e all'inizio non aveva assolutamente problemi e anzi, aveva iniziato a "rampicare" e a ributtare con tutti nuovi germogli (che avevano anche fatto i fiori, parola mia credetemi).
Come potete vedere, da qualche giorno, da quando è arrivata quell'ondata di caldo tremendo, ha iniziato a perdere le foglie, che prima però diventano marroni e poi si staccano appena le tocchi. I nuovi germogli e le punte, che sono molto fragili, si bruciano tutte e anche quelle diventano marroni. Adesso è tutta spennata, una sofferenza povera.
All'inizio ho dato la colpa appunto al caldo, ma vedendo anche il colore delle foglie, di un verde spento,mi è venuto il dubbio che forse potrebbe essere una malattia. La innaffio quando sento che la terra poco sotto la superficie tende all'asciutto, in quanto non è mai stata una pianta che in passato veniva innaffiata ogni giorno (sono le indicazioni che ho ricevuto io, almeno). Non ha ristagno perché tra il vaso e sottovaso ci sono i piedini che impediscono al vaso di stare nell'acqua che si accumula. L'unico dubbio è che proprio prima del caldo torrido ho aggiunto del nuovo terriccio perché il livello era calato parecchio, ma ho usato lo stesso terriccio anche per altre piante che per adesso (cornaaaa) non hanno questi problemi.
Il vivaio che ho vicino casa purtroppo è chiuso per ferie quindi spero davvero che possiate aiutarmi, è una pianta che ormai abbiamo in famiglia da anni e mi dispiacerebbe essere proprio io la causa della sua dipartita (non sarebbe purtroppo nemmeno la prima).
Grazie mille a chi saprà aiutarmi! Alessia