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Esposizione del giardino in estate e inverno

Bugbu

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, sto per fare una domanda da tonta.....da meno di un anno (super mega extra neofita) ho un giardino di 1000mq con 20 piante di ulivo e due boxer distruttivi perciò lo spazio per altre piante è sempre risicato e mi devo ingegnare. Ho riscontrato una difficoltà: l'esposizione. Sembra semplice, dovrei guardare i punti cardinali e più o meno dovrei sapere com'è! E no!! Stiamo sul fianco di una collina ai Castelli romani e io noto una ENORME differenza fra estate e inverno!! Per dire, in inverno l'orto quasi non riceve sole perchè non arriva abbastanza in alto per superare le fronde degli ulivi e in estate ne prende eccome! La striscia a ridosso del muretto, l'unica libera dagli ulivi, in autunno-inverno non riceve sole, in piena estate si, anche se l'ombra si allunga con le giornate più corte. Tutto ovvio no? Ma io come faccio a piantare?? Ho piantato una peonia sperando di averci azzeccato, che la "mezz'ombra" è proprio relativa...e anche la Canna indica dovrei averla messa sotto le fronde, oppure la Camelia che prende il sole filtrato dagli alberi...Ho messo campanula, ciclamini ed Erica nel punto più umido a nord e sotto gli ulivi ma o sono morti o non fanno fiori.... L'altra tragedia sono le piante grasse, sul balconcino esposto a sud d'estate si sono tutte bruciate...come mai??In inverno invece ci stanno bene ma mica posso fare la transumanza ad ogni stagione...Ecco qua tutta la mia ignoranza, massacratemi! Ma magari datemi anche qualche consiglio! :D grazie, ciao!
 

Crimson king

Florello
Ciao é normale in estate il sole é più alto e quindi arriva in più punti . Mentre in inverno essendo più basso si crea più ombra. Si nota molto sui lati della casa , in inverno il sole arriva neanche su tre lati completi in estate tutti. Per creare ambienti semi ombreggiati meglio piantare piante alte, meglio se decidue, nella zona in cui il sole batte nelle ore calde .
 

angelone54

Guru Giardinauta
Consigli su che cosa? Le piante che gradiscono la penombra in genere tollerano il sole diretto del mattino(est). Nelle ore più calde, (12.00/15.00), tali piante devono rimanere all'ombra. Le piante grasse stanno al sole diretto per diverse ore ma d'estate vanno innaffiate più frequentemente.:)
 

Bugbu

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie a entrambi! Mi avete dato consigli utili ma intuisco che la mia domanda è stata poco chiara! :) Provo a fare un esempio.
Mi sono cimentata nel piantare una radice di peonia. Vuole luce, sole, ma non eccessivo. Allora ho pensato di piantarla a ridosso di un muretto che in estate prende molto sole ma in alcune ore della giornata riceve l'ombra degli ulivi e quella del muretto stesso. Ma questo IN ESTATE. Adesso e per qualche mese ancora è praticamente sempre in ombra o penombra.....crescerà?? E in estate il sole sarà troppo?? Insomma, ho spesso delle differenze abissali fra i vari mesi e l'esposizione richiesta dalla pianta è rispettata solo per alcuni periodi. Dovrei mettere tutto in vaso e passare il tempo a spostarli, una follia!
Perciò per esempio le piante che non gradiscono le ore più calde prima o poi qualche ora calda dovranno farsela oppure non vedranno mai il sole!!
Dunque volevo capire se questo dell'esposizione è un problema solo mio o no e chiedere come si può ovviare a questa difficoltà.

Per quanto riguarda le piante grasse mi hai aperto un mondo :D sono proprio una schiappa ihihih!
Grazie ancora, ciao!
Cristina
 

Crimson king

Florello
Comunque non é facile avere in tutto il giardino ciò che fà piacere a una pianta, specialmente l'esposizione, alla fine devono adattarsi pure loro con il tempo, ti faccio un esempio, io ho una camelia alta 4 metri che ha circa 12 anni come faccio ombreggiarla, casa non basta, alberi non ne posso mettere, eppure col tempo si é adattata. Il rischio sempre c'é in queste situazioni si possono presentare bruciature sulle foglie e fiori non perfetti
 

Bugbu

Aspirante Giardinauta
Ok Crimson, grazie, me ne faccio una ragione e cerco di posizionarle meglio che posso, mi sa che l'unica è l'atteggiamento zen fatalista, tanto non posso farci nulla se le condizioni sono così variabili, se qualcosa morirà, ci riproverò!
 
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