Espianto gelso

[Kevin17]

Buonasera. Qualche anno fa nel mio giardino è nato un gelso nero che è cresciuto molto velocemente con portamento slanciato e poco ramificato. Adesso è alto circa 5 metri con un tronco spesso 10/15 cm vicino al suolo. Secondo voi avrebbe buone possibilità di riuscita se lo espiantassi e ripiantassi altrove tenendo conto che posso al massimo agire in un raggio di mezzo metro di suolo intorno al tronco perché ci sono altri alberi vicino? Ovviamente andrebbero pure accorciati dei rami.
Se pensate che sia troppo rischioso preferisco tagliarlo rasoterra e farlo crescere a cespuglio, però se mi dite che qualche possibilità c'è ci sarebbe un'aiuola nel mio paese che fa al caso suo ahah

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[Stefano Sangiorgio]

Buonasera. Qualche anno fa nel mio giardino è nato un gelso nero che è cresciuto molto velocemente con portamento slanciato e poco ramificato. Adesso è alto circa 5 metri con un tronco spesso 10/15 cm vicino al suolo. Secondo voi avrebbe buone possibilità di riuscita se lo espiantassi e ripiantassi altrove tenendo conto che posso al massimo agire in un raggio di mezzo metro di suolo intorno al tronco perché ci sono altri alberi vicino? Ovviamente andrebbero pure accorciati dei rami.
Se pensate che sia troppo rischioso preferisco tagliarlo rasoterra e farlo crescere a cespuglio, però se mi dite che qualche possibilità c'è ci sarebbe un'aiuola nel mio paese che fa al caso suo ahah

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Il gelso è una bestia. Zollalo e spostalo. Accorcia pure i rami.

 

[Kevin17]

Il gelso è una bestia. Zollalo e spostalo.

Alla grande, grazie ahah. Quale pensi sia il periodo migliore? Fine inverno va bene?

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[Stefano Sangiorgio]

Alla grande, grazie ahah. Quale pensi sia il periodo migliore? Fine inverno va bene?

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Ok per fine inverno prima che si svegli.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

cerca di fare una zolla ampia (la più grande possibile).
Secondo me, visto dove abiti tu, lo puoi fare anche ora.

Ste

 

[Kevin17]

Ciao. Mi chiedevo se avesse un senso dividere il lavoro in due parti e per il momento limitarmi a scavare per mezzo metro di profondità lungo il perimetro della zolla in modo da isolarla dal terreno circostante con del telo ma al tempo stesso mantenere le radici più profonde e durante questa stagione vegetativa concimare superficialmente e innaffiare regolarmente in modo da far produrre tanti capillari superficiali e completare il lavoro in tardo autunno e spostare la pianta nella dimora definitiva. Giusto per essere scrupolosi e non rischiare

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[Stefano Sangiorgio]

Ciao. Mi chiedevo se avesse un senso dividere il lavoro in due parti e per il momento limitarmi a scavare per mezzo metro di profondità lungo il perimetro della zolla in modo da isolarla dal terreno circostante con del telo ma al tempo stesso mantenere le radici più profonde e durante questa stagione vegetativa concimare superficialmente e innaffiare regolarmente in modo da far produrre tanti capillari superficiali e completare il lavoro in tardo autunno e spostare la pianta nella dimora definitiva. Giusto per essere scrupolosi e non rischiare

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Lo puoi fare. Comunque è talmente rustico che c'è la fa anche zollato subito.

 

[Kevin17]

Lo puoi fare. Comunque è talmente rustico che c'è la fa anche zollato subito.

Ok grazie mille

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[Stefano-34666]

Ciao. Mi chiedevo se avesse un senso dividere il lavoro in due parti e per il momento limitarmi a scavare per mezzo metro di profondità lungo il perimetro della zolla in modo da isolarla dal terreno circostante con del telo ma al tempo stesso mantenere le radici più profonde e durante questa stagione vegetativa concimare superficialmente e innaffiare regolarmente in modo da far produrre tanti capillari superficiali e completare il lavoro in tardo autunno e spostare la pianta nella dimora definitiva. Giusto per essere scrupolosi e non rischiare

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Ciao,

preparare la pianta è sempre la soluzione più sicura ma comporta del lavoro aggiuntivo, rispetto al rimuoverla subito.
Devi scavare tutto intorno alla zolla, andando bene sotto alla pianta e tagliando anche le radici grandi. A questo punto devi richiudere lo scavo con della terra buona.
Durante tutta la stagione vegetativa devi coltivare la pianta come se non fosse successo nulla. In questo lasso di tempo la pianta dovrebbe produrre nuove radici all'interno dello scavo.
L'inverno successivo devi riaprire lo scavo e sollevare la pianta (foderando la zolla con della iuta).
Al momento della messa a dimora rimuovi la iuta cercando di mantenere la zolla più compatta possibile.

Ste

 

[Kevin17]

Ciao,

preparare la pianta è sempre la soluzione più sicura ma comporta del lavoro aggiuntivo, rispetto al rimuoverla subito.
Devi scavare tutto intorno alla zolla, andando bene sotto alla pianta e tagliando anche le radici grandi. A questo punto devi richiudere lo scavo con della terra buona.
Durante tutta la stagione vegetativa devi coltivare la pianta come se non fosse successo nulla. In questo lasso di tempo la pianta dovrebbe produrre nuove radici all'interno dello scavo.
L'inverno successivo devi riaprire lo scavo e sollevare la pianta (foderando la zolla con della iuta).
Al momento della messa a dimora rimuovi la iuta cercando di mantenere la zolla più compatta possibile.

Ste

Ah perfetto grazie. Quindi scavo intorno e riempio di terra buona, non devo isolarla dal terreno intorno al momento

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[Stefano-34666]

Ciao,

non devi isolare nulla. Nel momento in cui crei la trincea e tagli tutto quello che trovi nello scavo , isoli la pianta dal resto del prato.
Le radici nuove, dopo un anno, usciranno dalla zolla alla ricerca del terreno nuovo e buono ma, al momento dell'espianto, non saranno così grandi e lunghe da dare fastidio.

Passami l'esempio. Dopo il primo scavo dovresti trovarti una zolla di forma sferica, quasi pulita. Dopo un anno, riaprendo lo scavo, dovrsti trovare la stessa sfera "con i capelli" .

Se la pianta è alta e con una chioma folta è meglio se le metti un tutore o se la leghi. Creando la zolla per l'espianto la disancori dal terreno e rischi che si possa ribaltare.

Ste

 

[Kevin17]

Ciao,

non devi isolare nulla. Nel momento in cui crei la trincea e tagli tutto quello che trovi nello scavo , isoli la pianta dal resto del prato.
Le radici nuove, dopo un anno, usciranno dalla zolla alla ricerca del terreno nuovo e buono ma, al momento dell'espianto, non saranno così grandi e lunghe da dare fastidio.

Passami l'esempio. Dopo il primo scavo dovresti trovarti una zolla di forma sferica, quasi pulita. Dopo un anno, riaprendo lo scavo, dovrsti trovare la stessa sfera "con i capelli" .

Se la pianta è alta e con una chioma folta è meglio se le metti un tutore o se la leghi. Creando la zolla per l'espianto la disancori dal terreno e rischi che si possa ribaltare.

Ste

Tutto chiaro, grazie

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[Davide N.]

Ciao Kevin,
se il tuo gelso è lì da non più di 5 anni non dovrebbero esserci grossi problemi.

Sono un po' scettico su questa tecnica di trapiantare in due fasi, che ho sentito unicamente qui sul forum. Non capisco perché bisognerebbe forzare l'albero a produrre radici nuove due volte quando può farlo una volta sola direttamente nella sua nuova dimora. Mi sembra anzi controproducente, uno stress aggiuntivo, ma forse mi sbaglio...

Da quanto ne so io vivai molto seri espiantano e ripiantano immediatamente, e così faccio anch'io, sebbene non sia la mia specialità.

 

[Kevin17]

Ciao Kevin,
se il tuo gelso è lì da non più di 5 anni non dovrebbero esserci grossi problemi.

Sono un po' scettico su questa tecnica di trapiantare in due fasi, che ho sentito unicamente qui sul forum. Non capisco perché bisognerebbe forzare l'albero a produrre radici nuove due volte quando può farlo una volta sola direttamente nella sua nuova dimora. Mi sembra anzi controproducente, uno stress aggiuntivo, ma forse mi sbaglio...

Da quanto ne so io vivai molto seri espiantano e ripiantano immediatamente, e così faccio anch'io, sebbene non sia la mia specialità.

In realtà non torna molto neanche a me, tant'è che come avevo detto pensavo di lasciare integre le radici più profonde e non di zollarlo interamente e lasciarlo sul posto però mi fido di loro e non mi sono chiesto che senso avesse ahahah
Vediamo che dicono

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[Stefano-34666]

Ciao,

dalle mie parti i vivai, se le piante sono grandi, le preparano sempre.
Qui ho trovato anche una guida con le foto.

trapianto alberi | Come si fa e quando farlo - Faidateingiardino.com

Il trapianto alberi bisogna saperlo fare in modo corretto per non danneggiare la pianta. Gli alberi vanno trapiantati in due fasi, distanziate di un anno

www.faidateingiardino.com

Ste

 

[Davide N.]

Ciao,

dalle mie parti i vivai, se le piante sono grandi, le preparano sempre.
Qui ho trovato anche una guida con le foto.

trapianto alberi | Come si fa e quando farlo - Faidateingiardino.com

Il trapianto alberi bisogna saperlo fare in modo corretto per non danneggiare la pianta. Gli alberi vanno trapiantati in due fasi, distanziate di un anno

www.faidateingiardino.com

Ste

Paese che vai, usanza che trovi