ciao scusa per i giorni di "silenzio" ma ero via ... per colatura del fiore si intende questo:
All'impollinazione e successiva fecondazione segue l'allegagione. Questa fase si sovrappone alla fioritura e ha inizio, secondo i vitigni e la zona, in un periodo che di norma si estende dalla fine di maggio alla seconda decade di giugno. Durante questa fase si verifica il fenomeno della colatura o cascola. Si tratta di un fenomeno fisiologico che consiste nella caduta dei fiori, in genere quelli non fecondati, e che si distingue da quello della filatura, che precede sempre la fioritura. Le cause della colatura sono attribuite al concorso di molteplici fattori: le caratteristiche di morfologia e funzionalità degli organi fiorali, lo stato nutrizionale, le condizioni climatiche e, infine, fattori di natura patologica e agronomica. In quest'ultimo caso possono essere determinanti gli errori nella potatura e nell'irrigazione. La colatura è un'anomalia quando è eccessiva o insufficiente. La colatura insufficiente causa la formazione di grappoli eccessivamente compatti nei quali si hanno difetti di maturazione e una scadente qualità degli acini; è un fenomeno gravissimo nei vitigni da tavola, ai quali è richiesta la produzione di grappoli spargoli. La colatura eccessiva causa la formazione di grappoli eccessivamente spargoli con acini radi, difetto non accettato sia nelle uve da tavola sia in quelle da vino.
http://it.wikipedia.org/wiki/Vitis_vinifera
Non credo sia il tuo caso comunque dato che confermi di non aver praticamente concimato ... rimango dell'idea che sia un attacco di qualche tignoletta ... Dimmi qualcosa di quegli acini raggrinziti che si vedono ... sono bucati ?
Se vuoi posta altre foto, magari anche una della pianta nel suo insieme.