VerdeNauta
Giardinauta
Riassunto delle puntate precedenti
:
Nell'annosa ricerca per una soluzione del problema calcare acqua, il nostro eroe è tornato ad utilizzare acqua completamente demineralizzata per i propri limoni in vaso. Se da una parte sa che così facendo ha risolto il problema del calcare, dall'altra è consapevole che così facendo ha eliminato TUTTI i micro e macro elementi necessari all'alimentazione della piante. Sa che può supplire a tutto ciò con una concimazione massiccia, ma egli vorrebbe rimediare con un procedimento meno forzato e più naturale. :embarass
Un forumer gli ha consigliato di mischiare l'acqua di acquedotto con quella filtrata in proporzioni 75/25, tuttavia volendo ricorrere ad un sistema automatico, si è reso conto che ciò non è di facile applicazione, tranne che adottando soluzioni evolute di costo medio-alto.
Allorchè il nostro eroe ha pensato che forse basta innaffiare ciclicamente i limoni 4 volte con acqua demineralizzata e 1 volta con quella di acquedotto.
Cosi facendo ritiene di poter scavalcare il problema della miscelazione.
Tuttavia ha letto da qualche parte che le pianta crescono meglio in condizioni equilibrate e dunque teme che il passaggio "brusco" da una acqua con zero minerali, bassa conduttività elettrica e Ph5, a un acqua zeppa di calcare, Ph9 e alta conducibilità possa non giovare alla pianta creando frequenti "sbalzi" di valori alla "soluzione circolante". :confuso:
In questa puntata egli spera di trovare un esperto di botanica che possa rassicurarlo su tale pratica :ciglione:
Nell'annosa ricerca per una soluzione del problema calcare acqua, il nostro eroe è tornato ad utilizzare acqua completamente demineralizzata per i propri limoni in vaso. Se da una parte sa che così facendo ha risolto il problema del calcare, dall'altra è consapevole che così facendo ha eliminato TUTTI i micro e macro elementi necessari all'alimentazione della piante. Sa che può supplire a tutto ciò con una concimazione massiccia, ma egli vorrebbe rimediare con un procedimento meno forzato e più naturale. :embarass
Un forumer gli ha consigliato di mischiare l'acqua di acquedotto con quella filtrata in proporzioni 75/25, tuttavia volendo ricorrere ad un sistema automatico, si è reso conto che ciò non è di facile applicazione, tranne che adottando soluzioni evolute di costo medio-alto.

Allorchè il nostro eroe ha pensato che forse basta innaffiare ciclicamente i limoni 4 volte con acqua demineralizzata e 1 volta con quella di acquedotto.
Cosi facendo ritiene di poter scavalcare il problema della miscelazione.
Tuttavia ha letto da qualche parte che le pianta crescono meglio in condizioni equilibrate e dunque teme che il passaggio "brusco" da una acqua con zero minerali, bassa conduttività elettrica e Ph5, a un acqua zeppa di calcare, Ph9 e alta conducibilità possa non giovare alla pianta creando frequenti "sbalzi" di valori alla "soluzione circolante". :confuso:
In questa puntata egli spera di trovare un esperto di botanica che possa rassicurarlo su tale pratica :ciglione: